Contributo economico per sistemi di misurazione puntuale dei rifiuti urbani

Pubblicato in G.U. n. 292 del 9 dicembre 2021 il decreto del Ministero della transizione ecologica del 17 novembre 2021 recante “Criteri e modalità per il riconoscimento di un contributo economico volto ad incentivare l’adozione dei sistemi di misurazione puntuale dei rifiuti conferiti dalle utenze domestiche al servizio pubblico”.
Il contributo, previsto dall’art. 1, commi 767, 768 e 769 della legge 30 dicembre 2020, n. 17 (legge di bilancio 2021) può essere richiesto dai seguenti soggetti beneficiari:
enti di Governo d’ambito di cui al comma 1 dell’art. 3-bis del decreto-legge del 13 agosto 2011, n. 138, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 settembre 2011, n. 148, composti dai comuni che hanno la propria superficie in tutto o in parte compresa all’interno di una Zona economica ambientale (ZEA);
comuni, che hanno la propria superficie in tutto o in parte compresa all’interno di una Zona economica ambientale (ZEA), laddove gli enti di governo d’ambito non sono costituiti.
Entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto, ciascun Ente Parco nazionale provvede alla pubblicazione di un bando, sul sito web istituzionale, in cui sono individuati i termini (non superiori a sessanta giorni) e le modalità di presentazione delle istanze per la concessione e l’erogazione del contributo.
Ai fini dell’ammissibilità i progetti dovranno contenere: a) una relazione tecnica descrittiva del sistema di raccolta rifiuti adottato e del sistema tariffario che si intende adottare, comprendendo la puntuale descrizione e il relativo dimensionamento del sistema di misurazione puntuale dei rifiuti scelto tra quelli previsti al comma 1 dell’art. 6 del decreto del Ministro della transizione ecologica 20 aprile 2017; b) un quadro economico dell’intervento con l’indicazione delle infrastrutture tecniche e informatiche necessarie che si intende acquistare; c) un cronoprogramma degli interventi.

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION