Sisma 2016: Per 228 scuole sbloccato il piano per la ricostruzione

Sbloccato il piano per la ricostruzione delle 228 scuole che hanno aderito agli Accordi quadro del Piano straordinario di ricostruzione degli edifici scolastici danneggiati dal terremoto del 2016. Imprese e i professionisti che avevano risposto alla gara, gestita dalla centrale di committenza Invitalia, per la formazione degli elenchi ora potranno essere reclutati dai soggetti attuatori (Comuni e altri enti proprietari delle scuole) per le diverse fasi della ricostruzione: dalla progettazione al collaudo. Per le scuole si rende possibile ora la partenza delle progettazioni mentre, per quelle che erano già dotate di progetto, potranno partire gli affidamenti dei lavori.

La notizia è stata data oggi durante una riunione in videoconferenza a cui hanno preso parte il Commissario Straordinario alla Riparazione e Ricostruzione Sisma 2016 Guido Castelli e i 72 soggetti attuatori, tra cui molti sindaci in rappresentanza dei Comuni, oltre ai referenti di Invitalia.

“Le scuole e il grande servizio che garantiscono per le famiglie e le comunità locali svolgono una funzione fondamentale anche per contrastare il fenomeno dello spopolamento, che contraddistingue le aree interne e in particolare i territori dell’Appennino centrale. Per questo interventi di questo tipo hanno un valore ulteriore nell’area colpita dal sisma – ha detto il Commissario Castelli, salutando i partecipanti alla riunione. L’obiettivo di tutti noi è fare presto e bene e questo significa anche assistere al meglio i Comuni e gli enti proprietari delle scuole nel delicato passaggio dai progetti ai cantieri veri e propri. Grazie al supporto di Invitalia, anche in fase di attuazione, sarà possibile la migliore e più veloce realizzazione degli interventi. Oggi finalmente i soggetti attuatori saranno in grado di attivare i servizi di progettazione e di procedere verso la cantierizzazione”.

In totale il valore degli interventi è pari a 899 milioni di euro, di cui 643 milioni per i lavori. Gli interventi su edifici soggetti a tutela sono 47, mentre gli edifici non vincolati sono 181. Gli Accordi Quadro aggiudicati sono due, su 43 aree territoriali e articolati in 4 Sub lotti prestazionali: servizi tecnici, verifica, lavori e collaudo. Gli operatori economici che hanno partecipato alla gara sono stati 533 (227 per gli edifici vincolati e 306 per quelli non vincolati), per un totale di 165 offerte economiche.
Nel corso dell’incontro sono state illustrate le procedure e i prossimi interventi, che consentiranno di passare dagli Accordi quadro ai contratti specifici per ciascun edificio scolastico. I soggetti attuatori avranno a disposizione il supporto della Struttura commissariale in tutte le fasi della procedura.

Il Programma di ricostruzione delle scuole, che comprende anche i 228 interventi ora in partenza, è stato il frutto di un importante lavoro che ha coinvolto anche i ministeri competenti, il Dipartimento Casa Italia, l’Anac, le Regioni e i loro Uffici Speciali della Ricostruzione, il Gse e la Sose.

 

La redazione PERK SOLUTION

ANAC: Vademecum Ricostruzione Sisma 2016

ANAC ha predisposto un vademecum che raccoglie in un testo organico le principali indicazioni operative e best practices emerse in sede di alta sorveglianza del Presidente dell’Autorità sulle procedure riguardanti la ricostruzione pubblica post-sisma 2016-2017.
In particolare, il Vademecum si propone di:
– far conoscere strumenti e metodologie impiegate dall’Unità Operativa Speciale (UOS) utili ad intercettare e trattare eventuali elementi di rischio delle procedure e gli strumenti di prevenzione.
– diffondere le migliori pratiche utilizzate, anche da soggetti attuatori e stazioni appaltanti del cratere, al fine di favorire processi di condivisione delle esperienze e di cross-fertilization.
– raccogliere in un testo organico le principali indicazioni operative fornite a stazioni appaltanti e soggetti attuatori impegnati nella gestione delle procedure di gara e nell’esecuzione dei contratti, al fine di migliorare ulteriormente la qualità del loro operato in termini di rapidità, trasparenza ed efficacia, e quindi dei servizi e delle opere pubbliche a beneficio di cittadini, imprese e istituzioni coinvolti dagli eventi sismici.

Il testo sviluppa un totale di 35 indicazioni operative e procedurali rivolte a tutti gli attori che gestiscono contratti pubblici per la ricostruzione e, in particolare, agli enti meno attrezzati come i piccoli e medi comuni appartenenti al cratere sismico. Quanto non direttamente attinente alla ricostruzione post-sisma può costituire utile riferimento anche per procedure afferenti ad altri contesti affidate in vigenza del d.lgs. 50/2016.

 

La redazione PERK SOLUTION

Rimborso minori gettiti IMU fabbricati inagibili Comuni sisma

È stato adottato il decreto del Ministro dell’interno e del Ministro dell’economia e delle finanze, del 29 dicembre 2022, con il relativo allegato A (in corso di pubblicazione in G.U.), riguardante l’anticipazione ai comuni delle regioni Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria, del rimborso dei minori gettiti, riferiti al secondo semestre 2022, dell’IMU derivante dall’esenzione per i fabbricati ubicati nelle zone colpite dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016.

L’importo di cui al precedente comma 1 è ripartito sulla base delle stime di minor gettito IMU, per euro 8.307.497,16 agli enti individuati ai sensi dall’articolo 1, comma 1, del decreto-legge n. 189/2016 e per complessivi euro 169.065,05 ai Comuni di Fermo, Foligno, Grottazzolina, Monte Urano e Torre San Patrizio, individuati ai sensi dall’articolo 1, comma 2, del decreto-legge n. 189/2016, così come specificato nell’Allegato A. L’attribuzione delle somme eventualmente dovute a titolo di conguaglio per l’anno 2022 sarà disposta con successivo analogo provvedimento.

ALLEGATI

 

Sisma 2016: Rimborso minori entrate pe Tosap e Cosap, imposta e canone di pubblicità per l’anno 2020

Il Ministero dell’interno, con comunicato del 25 maggio 2022, rende noto che con decreto del 20 maggio 2022, in corso di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, è stato disposto il rimborso, per l’anno 2020, ai comuni delle regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria interessati dagli eventi sismici verificatisi dal 24 agosto 2016, delle minori entrate relative all’imposta comunale sulla pubblicità e il diritto sulle pubbliche affissioni (ICP), al canone per l’autorizzazione all’installazione dei mezzi pubblicitari (CIMP), alla tassa per l’occupazione di spazi ad aree pubbliche (COSAP) e al canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche (COSAP)», in applicazione dell’articolo 4, comma 5, del decreto del Ministro dell’economia e delle finanze, di concerto col Ministro dell’interno, del 14 agosto 2019.

L’importo complessivo attribuito ammonta ad euro 3.082.522,64, aggiornato tenendo conto di quanto erogato a titolo di ristoro per l’anno 2020 a seguito di quanto previsto dall’articolo n. 181 del D.L. n. 34/2020 e dall’articolo n. 109 del D.L. n. 104/2020.

Decreto 20 maggio2022
Decreto 20 maggio2022 – Nota metodologica
Decreto 20 maggio2022 – Riparto

Anticipazione rimborso minor gettito IMU comuni cratere sismico 2016

È stato firmato il 13 dicembre 2021 il decreto del Ministro dell’interno e del Ministro dell’economia e delle finanze, recante «Anticipazione ai comuni delle regioni Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria, del rimborso dei minori gettiti, riferiti al secondo semestre 2021, dell’IMU derivante dall’esenzione per i fabbricati ubicati nelle zone colpite dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016».

Le quote saranno attribuite, per un importo di 10.035.912,17 euro, ai comuni individuati nell’allegato A), sulla base delle stime di andamento del gettito dell’IMU per l’anno 2021 elaborate dal Ministero dell’economia e delle finanze – Dipartimento delle finanze.

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION