Rimborso IVA servizi non commerciali anno 2022

Con Circolare n. 14 del 10 febbraio 2022, il Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali del Ministero dell’Interno fornisce le istruzioni per la presentazione della certificazione inerente il rimborso dell’I.V.A. sui servizi non commerciali anno 2022 (quadriennio 2018/2021). Si ricorda che con decreto legislativo 14 marzo 2011, n. 23, è sopraggiunta la fiscalizzazione del contributo per il rimborso dell’I.V.A. per i comuni delle regioni a statuto ordinario. Successivamente con decreto legislativo 6 maggio 2012, n. 68, la fiscalizzazione del medesimo contributo è stata ampliata anche alle province delle regioni a statuto ordinario. A partire dall’anno 2013, in applicazione dell’articolo 1, comma 380, lettera e), della legge 24 dicembre 2012, n. 228, anche per i comuni della regione Sardegna viene disposta la fiscalizzazione del contributo per il rimborso dell’IVA servizi non commerciali. Pertanto sia i comuni delle regioni a statuto ordinario che della regione Sardegna, nonché le province delle regioni a statuto ordinario, non debbono più presentare il certificato. Gli enti che allo stato attuale possono presentare la certificazione che risulta approvata con il DPR 33/2001 sono: le province della regione Sardegna, le comunità montane, le unioni ed i consorzi per le regioni a statuto ordinario e per la regione Sardegna. I suddetti ente dovranno presentare la certificazione entro il termine perentorio del 31 marzo 2022. I certificati inviati fuori termine (fa fede il timbro postale) non verranno presi in considerazione e saranno restituiti agli enti interessati con la notifica dell’avvenuta perdita del diritto e la non ammissione alla contribuzione erariale.

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION