La copertura dei servizi a domanda individuale negli enti deficitari in uno studio dell’Osservatorio

L’Osservatorio sulla finanza e la contabilità degli enti locali ha condotto uno studio sulle spese per l’erogazione dei servizi a domanda individuale e le modalità di copertura dei relativi costi nelle tre categorie di comuni sottoposti a controllo centrale sui costi o a misure di risanamento finanziario, ovvero gli enti strutturalmente deficitari, quelli assoggettati alla procedura di riequilibrio finanziario pluriennale e quelli dissestati. L’indagine condotta rileva la caduta verticale del valore complessivo sia degli impegni di spesa che, in maniera ancor più marcata, degli accertamenti di entrata nel campione dei comuni in dissesto rispetto a quello degli enti deficitari. Gli enti in dissesto reagiscano alla durezza della procedura di risanamento che consegue alla deliberazione dello stato di dissesto quasi liberandosi di questa categoria di servizi, rinunciando a qualsiasi tentativo di salvaguardarne il preesistente livello attraverso l’aumento delle tariffe. Viceversa, il livello di impegni ed accertamenti tra comuni deficitari ed in riequilibrio non è eccessivamente distante, a dimostrazione degli effetti meno incisivi sul livello dei servizi a domanda individuale che il più diluito processo di risanamento del riequilibrio ha rispetto al dissesto.

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION