Riparto contributo per i Comuni sede di capoluogo di città metropolitana con disavanzo pro capite superiore a 700 euro

È stato adottato il decreto del Ministero dell’interno, di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze, del 5 dicembre 2023, con i relativi allegati A, B e C, recante «Riparto del contributo complessivo di euro 2.670 milioni, per gli anni dal 2022 al 2042, di cui all’articolo 1, comma 567, della legge 30 dicembre 2021, n.234, a favore dei comuni sede di capoluogo di città metropolitana con disavanzo pro capite superiore a 700 euro», in applicazione dell’articolo 1, comma 570, della legge n.234 del 2021.

 

La redazione PERK SOLUTION

Contributo rimborso oneri al personale civile a seguito della soppressione della ex Base Nato dell’Arcipelago della Maddalena

Con comunicato del 27 settembre 2023, la Direzione Centrale della Finanza Locale rende noto che con provvedimento del 22 settembre 2023 è stato disposto il pagamento del saldo, nella misura del 40%, del contributo assegnato nell’anno 2023, per il rimborso degli oneri relativi al personale civile assunto a seguito della soppressione della ex Base Nato dell’Arcipelago della Maddalena ai sensi dell’articolo 2, comma 100, della legge 24 dicembre 2007, n.244.

Come già evidenziato in occasione di precedenti comunicazioni, rappresenta uno specifico obbligo degli enti comunicare al Ministero dell’interno le intervenute interruzioni, per qualsiasi causa, del rapporto di lavoro del personale di che trattasi. Le comunicazioni dovranno essere inviate all’indirizzo PEC: finanzalocale.prot@pec.interno.it.

Eventuali chiarimenti possono essere richiesti inviando una richiesta per e-mail a amelia.mazzariello@interno.it oppure a daniela.secondini@interno.it.

 

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Avviso 2/2023 per l’accesso ai contributi del Fondo ex art. 72 del Codice del Terzo Settore

Con Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, n. 101 del 20 luglio 2023, registrato dalla Corte dei Conti il 28 luglio 2023 al n. 2149, disponibile sul sito internet del Ministero, sono stati individuati gli obiettivi generali, le aree prioritarie di intervento e le linee di attività finanziabili attraverso il fondo di cui all’art. 72 del D.lgs. n. 117 del 2017, per l’annualità 2023, a valere sulle risorse disponibili per il corrente esercizio finanziario e destinate ad iniziative e progetti di rilevanza nazionale, pari a complessivi euro 22.666.890.

Con il Decreto direttoriale n. 190 del 21 settembre 2023 è stato adottato l’Avviso 2/2023, che sulla base degli obiettivi generali, delle aree prioritarie di intervento e delle linee di attività contenuti nell’atto di indirizzo, disciplina i criteri di selezione e di valutazione, le modalità di assegnazione ed erogazione del finanziamento, le procedure di avvio, l’attuazione e la rendicontazione degli interventi finanziati.

Le iniziative e i progetti dovranno prevedere lo svolgimento di attività di interesse generale in almeno 10 Regioni (sono equiparate alle Regioni, ai fini del presente Avviso, le Province autonome di Trento e Bolzano). La durata minima delle proposte progettuali non dovrà essere inferiore a 12 mesi, mentre la durata massima non potrà eccedere i 18 mesi. Per “svolgimento di iniziative e progetti” deve intendersi l’effettiva attivazione di interventi sul territorio: tali
interventi potranno consistere sia nello svolgimento di attività progettuali sia nello svolgimento di programmi di ordinaria attività statutaria degli enti. Si precisa che non configura un’effettiva attivazione di interventi sul territorio la mera diffusione di informazioni o la messa a disposizione di documentazione nei confronti di una molteplicità indeterminata di persone, attraverso campagne radiofoniche o televisive o attraverso un sito internet o un portale digitale.

Il finanziamento ministeriale complessivo di ciascuna iniziativa o progetto, a pena di esclusione, non potrà essere inferiore a euro 250.000,00 né superare
l’importo di euro 600.000,00. La quota di finanziamento ministeriale, a pena di inammissibilità, non potrà superare l’80 % del costo totale dell’iniziativa o del progetto approvato, qualora esso sia presentato e realizzato da associazioni di promozione sociale o da organizzazioni di volontariato anche in partenariato tra loro, il 50 % del costo totale della proposta approvata, qualora essa sia presentata e realizzata da fondazioni del Terzo settore. La restante quota parte del costo complessivo approvato (cofinanziamento), pari almeno al 20% in caso di associazioni di promozione sociale e organizzazioni di volontariato e almeno al 50% in caso di fondazioni del terzo settore, sarà a carico dei soggetti proponenti, i quali potranno avvalersi anche di eventuali risorse finanziarie messe a disposizione da soggetti terzi. In ogni caso il cofinanziamento deve consistere esclusivamente in un apporto monetario a carico dei proponenti e/o degli eventuali terzi. Il cofinanziamento, come risultante nel piano finanziario, costituisce un requisito essenziale, a conferma della concreta capacità degli enti di sostenere, in quota parte, le spese connesse alla realizzazione delle attività previste.

Allegati:

 

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Conferenza Stato – città e autonomie locali: 6 mln di euro ai comuni per l’adozione di iniziative a favore della legalità

Nella riunione della Conferenza Stato-città e autonomie locali, del 12 luglio 2023, ANCI e UPI hanno espresso parere favorevole sullo schema di decreto del ministro dell’Interno, di concerto con i ministri dell’Istruzione e del Merito e dell’Economia e delle Finanze, recante i criteri e le modalità di riparto, per l’anno 2023, del fondo, con una dotazione finanziaria pari a 6 milioni di euro, finalizzato a consentire agli enti locali l’adozione di iniziative per la promozione della legalità, nonché di misure di ristoro del patrimonio dell’ente o in favore degli amministratori locali che hanno subito episodi di intimidazione connessi all’esercizio delle funzioni istituzionali esercitate.

La ripartizione della dotazione annuale del fondo si basa, per il 60%, sul numero degli atti intimidatori e degli episodi di danneggiamento rilevati nell’anno precedente, utilizzando i dati del report annuale realizzato dall’organismo tecnico di supporto all’osservatorio sul fenomeno degli atti intimidatori nei confronti degli amministratori locali, istituito presso il dipartimento della Pubblica Sicurezza – Direzione centrale della Polizia criminale. Per il restante 40%, la ripartizione si basa sulla popolazione residente al 31 dicembre 2021 dell’ente dove sono stati rilevati gli atti intimidatori. In particolare, con il predetto provvedimento la dotazione del fondo viene ripartita tra 402 enti locali (di cui 3 province e 399 comuni).
La dotazione finanziaria del fondo è stata incrementata di 1 milione di euro rispetto al 2022, attraverso la legge di bilancio n. 197 del 2022, per rispondere alle esigenze dei tanti amministratori locali vittime di atti intimidatori.

 

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Riparto delle risorse statali alle Regioni per l’anno 2021 in materia di associazionismo comunale

Il Ministero dell’Interno rende noto che ai sensi dell’art.4 dell’Intesa 936 del 1° marzo 2006, sancita in sede di Conferenza Unificata, è stato disposto il riparto delle risorse statali spettanti per l’anno 2021 a sostegno dell’associazionismo comunale alle Regioni, individuate ai sensi dell’Intesa del 25 marzo 2021 in sede di Conferenza Unificata. Per l’anno in corso, sono state indicate quali destinatarie delle risorse statali le seguenti regioni: Abruzzo, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria e Veneto.
L’importo complessivo attribuito per l’anno 2021, per l’associazionismo in favore delle regioni sopra indicate, è pari ad euro 35.326.055,02.

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION

DL Agosto, incremento risorse per messa in sicurezza di edifici e territorio

L’art. 46 del D.L. n. 104/2020, Decreto Agosto, incrementa i fondi per favorire gli investimenti dei comuni relativi a opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio previsti dal comma 139 e seguenti della legge di bilancio 2019 (legge 145/2018). Nello specifico, vengono anticipate le risorse disponibili per il periodo 2031-2034, pari ad euro 2.650 milioni, per 900 milioni di euro all’anno 2021 e per 1.760 milioni di euro all’anno 2022.  Le maggiori risorse resesi disponibili saranno assegnate agli enti con decreto del Ministero dell’Interno, da emanarsi entro il 31 gennaio 2021, mediante scorrimento della graduatoria e previa verifica di eventuali rinunce. Gli enti beneficiari del contributo saranno individuati con comunicato del Ministero dell’interno da pubblicarsi entro il 31 gennaio 2021. I medesimi enti dovranno confermare l’interesse al contributo entro dieci giorni dalla data di pubblicazione del comunicato; successivamente il Ministero dell’interno provvederà a formalizzare le relative assegnazioni con proprio decreto da emanarsi entro il 28 febbraio 2021.
La richiesta di contributo dovrà contenere, oltre alle informazioni riferite alla tipologia dell’opera e al codice unico di progetto (CUP) e ad eventuali forme di finanziamento concesse da altri soggetti sulla stessa opera, anche il quadro economico dell’opera e il cronoprogramma dei lavori. Al fine di rafforzare i controlli sull’utilizzo delle risorse, si prevede che il Ministero dell’interno possa stipulare apposite convenzioni con altre Amministrazioni competenti ovvero con la Guardia di finanza, per la verifica delle spese sostenute. Inoltre, tenuto conto della situazione di emergenza ancora in atto, sono prorogati di tre mesi i termini per l’avvio dei lavori riferiti ai contributi assegnati nell’anno 2019 e 2020, ai sensi dell’art. 1, comma 853 della legge 205/2017. In ultimo, si ricorda che con decreto del 5 agosto 2020 è stato approvato il modello di certificazione informatizzato, da utilizzare per la richiesta di contributi per investimenti relativi a opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio, per l’anno 2021.

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION

Scuola, Avviso pubblico per assegnazione di finanziamenti agli Enti locali per affitti e/o strutture modulari

È stato pubblicato, sul sito del Ministero dell’Istruzione, l’Avviso pubblico per assegnazione di finanziamenti agli Enti locali, previsti dal decreto di Agosto, titolari della competenza relative all’edilizia scolastica ai sensi della legge 11 gennaio 1996, n. 23, previa rilevazione dei fabbisogni, per affitti e acquisto, leasing o noleggio di strutture modulari per avvio anno scolastico 2020/2021.
L’art. 32 del D.L. 14 agosto 2020, n. 104 ha destinato una quota parte dell’incremento del fondo di cui all’art. 235 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, agli enti locali, titolari delle competenze relative all’edilizia scolastica, “ai fini dell’acquisizione in affitto o con le altre modalità previste dalla legislazione vigente, inclusi l’acquisto, il leasing o il noleggio di strutture temporanee, di ulteriori spazi da destinare all’attività didattica nell’anno scolastico 2020/2021, nonché delle spese derivanti dalla conduzione di tali spazi e del loro adattamento alle esigenze didattiche”. Con decreto del Ministro dell’istruzione, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, in corso di perfezionamento, sono state destinate alle predette finalità 29 milioni di euro per l’anno 2020 e 41 milioni di euro per l’anno 2021, stabilendo che l’assegnazione delle medesime risorse avvenga a seguito di avviso pubblico, previa rilevazione degli effettivi fabbisogni. Le risorse sono destinate al regolare svolgimento delle attività didattiche nell’anno scolastico 2020- 2021 in condizioni di sicurezza, in considerazione dell’emergenza sanitaria da Covid-19 attualmente in corso. Ogni ente locale titolare delle competenze relative all’edilizia scolastica che necessita di risorse per le finalità descritte dall’articolo 32 del D.L. 14 agosto 2020, n. 104, è tenuto ad accedere al format on line di rilevazione dei fabbisogni  per il tramite del Link (già inviato dal Ministero a tutti agli indirizzi di posta elettronica certificata (PEC) degli enti locali, dal giorno 19 agosto 2020 e fino alle ore 18.00 del giorno 26 agosto 2020.

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION