Riparto fondo destinato a interventi di sanificazione dei locali sedi di seggio elettorale

Con comunicato del 3 ottobre 2022, il ministero dell’interno rende noto che è stato adottato il decreto, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, del 29 settembre 2022, concernente il riparto, in favore dei comuni, del fondo destinato a interventi di sanificazione dei locali sedi di seggio elettorale, in occasione delle consultazioni elettorali e referendarie dell’anno 2022, come previsto dall’articolo 5, comma 1, del decreto-legge 4 maggio 2022, n. 41, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 giugno 2022, n. 84.

Ai fini del riparto predetto fondo, con una dotazione complessiva di euro 38.253.740, si è attribuito, a ciascun Comune un importo determinato con distinti parametri per sezione elettorale e per elettore, calcolati rispettivamente nella misura del 40 per cento e del 60 per cento del totale da ripartire e, per i comuni aventi fino a 5 sezioni elettorali, le quote sono maggiorate del 40 per cento.

Si è inoltre tenuto conto di ulteriori correttivi:
a) Per i Comuni potenzialmente interessati al turno di ballottaggio, sono state adeguati il numero delle sezioni e degli elettori, tenendo conto delle distinte votazioni;
b) Per i Comuni fino a 5 sezioni, si è attribuito un importo minimo di 500 euro per sezione (es. 500 euro per una sezione, 1.000 euro per 2 sezioni e così sino a 2.500 euro per 5 sezioni);
c) Per i Comuni che pur avendo un numero di sezioni maggiore di 5 risultano avere, considerati i criteri sopra descritti, un contributo inferiore a tale importo, è stato attribuito un importo minimo di euro 2.500;
d) Il residuo fondo, detratta la parte attribuita ai Comuni sopra individuati, è stato ripartito secondo il criterio generale.

 

La redazione PERK SOLUTION

 

Riparto risorse del Fondo per le politiche per la famiglia 2022

Il Dipartimento per le politiche per la famiglia rende noto che si è concluso l’iter di emanazione del decreto di riparto del Fondo per le politiche per la famiglia 2022. Le risorse del Fondo ammontano, per il 2022, a 44.050.628,00 euro. Le risorse saranno destinate e suddivise tra Stato, regioni ed enti locali.

Ai compiti e alle attività di competenza statale sono assegnati 14.050.628,00 euro, per interventi che diffondano e valorizzino iniziative di enti pubblici e privati in materia di politiche familiari, anche attraverso la condivisione e lo scambio di esperienze virtuose e di buone pratiche. Ulteriori iniziative dovranno riguardare le persone di minore età orfane di crimini domestici, vittime di violenza assistita e vittime di cyberbullismo.

Alle attività di competenza regionale e degli enti locali spettano 30.000.000,00 euro, destinati a finanziare i Centri per le famiglie, i consultori familiari, i sostegno alla natalità e genitorialità e le politiche di armonizzazione dei tempi di lavoro e di cura della famiglia.

 

La redazione PERK SOLUTION

Riduzione IMU dovuta da soggetti non residenti in Italia: effettuato il riparto delle quote residui 2021 e del fondo 2022

La Direzione Centrale della Finanza Locale rende noto che è stato adottato il decreto, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, del 23 settembre 2022, con i relativi allegati 1 e 2, concernente il riparto della quota restante dell’anno 2021 e della quota relativa all’annualità 2022 del fondo per il ristoro ai comuni delle minori entrate derivanti dalla riduzione dell’IMU dovuta da soggetti non residenti in Italia», previsto dall’articolo 1, comma 49, della legge 30 dicembre 2020, n.178, e successive modifiche e integrazioni.

La quota residuale del fondo istituito dall’articolo 1, comma 49, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, pari a 3.241.767,16 euro e relativa all’annualità 2021, è ripartita, in proporzione alle somme già attribuite per lo stesso anno 2021. Il fondo per l’anno 2022, di cui l’articolo 1, comma 49, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, come integrato dall’articolo 1, comma 743, legge 30 dicembre 2021, pari a complessivi 15 milioni di euro, destinato a ristorare i comuni a fronte delle minori entrate derivanti dall’applicazione – per una sola unità immobiliare a uso abitativo, non locata o data in comodato d’uso, posseduta in Italia a titolo di proprietà o usufrutto da soggetti non residenti nel territorio dello Stato che siano titolari di pensione maturata in regime di convenzione internazionale con l’Italia, residenti in uno Stato di assicurazione diverso dall’Italia – dell’imposta municipale propria di cui all’articolo 1, commi da 739 a 783, della legge 27 dicembre 2019, n. 160, nella misura della 37,5 per cento, è ripartito sulla base della metodologia dei criteri di riparto previsti
dal decreto ministeriale del 24 giugno 2021, in proporzione alle somme già attribuite per l’anno 2021.

 

La redazione PERK SOLUTION

Secondo riparto Fondo per il ristoro ai comuni dell’imposta di soggiorno e di altri analoghi contributi

È stato pubblicato dal Ministro dell’interno il decreto dell’8 settembre 2022, adottato di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, relativo al secondo riparto delle risorse, per l’anno 2022, del Fondo per il ristoro ai comuni dell’imposta di soggiorno e di altri analoghi contributi, a saldo dei minori incassi nei primi due trimestri del 2022», previsto dall’articolo 12, comma 1, del decreto-legge 27 gennaio 2022, n.4, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 marzo 2022, n.25, e dall’articolo 27, comma 1, del decreto-legge 1° marzo 2022, n.17, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 aprile 2022, n.34, secondo i criteri e le modalità specificati nell’allegato B “Nota metodologica”.

Con il suddetto decreto si provvede al riparto della quota restante delle risorse disponibili per l’anno 2022 per ulteriori 75 milioni di euro.

 

La redazione PERK SOLUTION

Centri estivi 2022: registrato dalla Corte dei Conti il decreto di riparto delle risorse

Registrato dalla Corte dei Conti il decreto del Ministro per le Pari Opportunità e la Famiglia, di concerto con il Mef, di riparto delle risorse del Fondo pari a 58 milioni di euro, distribuite in base ai dati Istat riferiti alla popolazione minorenne, per l’organizzazione di iniziative nei centri estivi, servizi socioeducativi territoriali, centri con funzione educativa e ricreativa, rivolte ai minori nel periodo 1 giugno – 31 dicembre 2022. Gli importi spettanti ai singoli Comuni beneficiari sono stabiliti sulla base dei dati ISTAT relativi alla popolazione minorenne. Le risorse saranno accreditate nelle casse dei Comuni tramite pagamento effettuato dalla Banca d’Italia.

Si ricorda che il Dipartimento per le politiche della famiglia ha fornito indicazioni operative sulle modalità di spesa delle risorse destinate alle iniziative dei comuni da attuare nel periodo di riferimento.

 

La redazione PERK SOLUTION

Sisma maggio 2012: rimborso minor gettito IMU derivante dall’esenzione riconosciuta agli immobili inagibili

La Direzione centrale della Finanza Locale rende noto che è in corso di pubblicazione nella G.U. il decreto del Ministero dell’interno, di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze, del 5 agosto 2022, relativo al «Rimborso ai comuni delle regioni Emilia-Romagna e Lombardia del minor gettito IMU, per l’anno 2022, derivante dall’esenzione per gli immobili ubicati nelle zone colpite dal sisma del 20 e del 29 maggio 2012, distrutti od oggetto di ordinanze sindacali di sgombero, in quanto inagibili totalmente o parzialmente».

Allegati:
Riparto ente per ente

 

La redazione PERK SOLUTION

Trasporto scolastico di studenti disabili: Riparto contributo di 30 mln di euro ai Comuni

La Direzione Centrale della Finanza Locale rende noto che con decreto del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, con il Ministro dell’istruzione, con il Ministro per il Sud e la coesione territoriale, con il Ministro per le disabilità e con il Ministro per le pari opportunità e la famiglia, del 30 maggio 2022 (in corso di pubblicazione in G.U.), si è proceduto al riparto tra i comuni del contributo di 30 milioni di euro per l’anno 2022 quale quota di risorse per incrementare le prestazioni in materia di trasporto scolastico di studenti disabili, previsto dall’articolo 1, comma 174, della legge 30 dicembre 2021, n.234.

Per il 2022 è stato individuata come riferimento per l’obiettivo di servizio la percentuale di copertura dell’8,95% degli utenti disabili in età scolastica trasportati rispetto al totale degli alunni disabili. Le risorse sono assegnate ai Comuni con un valore di copertura inferiore a tale percentuale, fino a colmare tale divario. Il costo riconosciuto per il 2022 è pari a 3.475,44 euro per ciascuno studente aggiuntivo trasportato, dato che l’anno scolastico è già in corso, mentre nei prossimi anni esso salirà a 4.625,39 euro.

A causa delle operazioni di arrotondamento effettuate non è stato possibile ripartire esattamente i 30 milioni di euro previsti. Il totale delle risorse assegnate, mediante il prodotto tra utenti trasportati disabili aggiuntivi e il costo complessivo considerato per il trasporto di un utente disabile in età scolastica, ha consentito infatti di assegnare 29.944.777 euro tra tutti i comuni. Il delta di risorse necessario ad arrivare all’assegnazione dei 30 milioni di euro pari a 55.223 euro è stato ripartito tra i comuni in maniera proporzionale, in base al peso delle maggiori risorse ricevute da ciascun comune rispetto al totale delle risorse distribuite a tutti i comuni, così facendo il costo di riferimento riconosciuto per il 2022, per l’individuazione delle maggiori risorse è pari a 3.475,44 euro. Le risorse aggiuntive destinate ai comuni per l’incremento del numero di utenti disabili da trasportare della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado saranno oggetto di monitoraggio, secondo modalità e tempi che saranno definiti in sede di adozione del decreto ministeriale di assegnazione delle risorse, anche ai fini dell’eventuale recupero delle somme non utilizzate, in tutto o in parte, per le finalità in esame.

Allegati: Nota Metodologica

 

La redazione PERK SOLUTION

Riparto contributo straordinario per la continuità dei servizi in relazione alla spesa per utenze di energia elettrica e gas

La Direzione Centrale della Finanza Locale, con comunicato del 7 giugno 2022, rende noto che con decreto del 1° giugno 2022 del Ministero dell’Interno, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze e con il Ministro per gli affari regionali e le autonomie, si è proceduto alla ripartizione delle risorse, pari a complessivi 250 milioni di euro per l’anno 2022, di cui 200 milioni di euro a favore dei comuni e 50 milioni di euro a favore delle città metropolitane e delle province, del fondo per garantire la continuità dei servizi erogati, istituito dall’articolo 27, comma 2, del decreto-legge 1°marzo 2022, n.17, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 aprile 2022, n.34», c.d. decreto Energia.

Per garantire la continuità dei servizi erogati, il comma 2 dell’art. 27 riconosce agli enti locali un contributo straordinario. A tal fine, è istituito, nello stato di previsione del Ministero dell’interno, un fondo con una dotazione di 250 milioni di euro per l’anno 2022, da destinare per 200 milioni di euro in favore dei comuni e per 50 milioni di euro in favore delle città metropolitane e delle province. Alla ripartizione del fondo tra gli enti interessati si provvede con decreto del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze e il Ministro per gli affari regionali e le autonomie, previa intesa in sede di Conferenza Stato-città ed autonomie locali, da adottare entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, in relazione alla spesa per utenze di energia elettrica e gas, rilevata tenendo anche conto dei dati risultanti dal SIOPE-Sistema informativo delle operazioni degli enti pubblici.

Allegati

Nota metodologica
Riparto risorse Comuni
Riparto risorse Province e Città metropolitane
La redazione PERK SOLUTION

 

 

Adottato decreto di riparto del fondo a copertura dell’incremento dell’indennità di funzione dei Sindaci

È stato adottato il decreto in data 30 maggio 2022 del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro del!’ economia e delle finanze, in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, concernente il riparto, per l’anno 2022, del Fondo, di 110 milioni di euro per l’anno 2022, in favore dei comuni delle regioni a statuto ordinario, a titolo di concorso alla copertura del maggior onere sostenuto per incrementare l ‘indennità di funzione dei sindaci metropolitani e dei sindaci dei comuni ubicate nelle stesse regioni, in applicazione del!’ art. l, comma 587, della legge n. 234 del2021.

Nota metodologica
Piano di riparto

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION 

Fondo Montagna, Via libera dalla Conferenza unificata al riparto di 110 milioni

Nel corso della Conferenza Unificata del 25 maggio, le Regioni hanno dato parere positivo al riparto del “Fondo Montagna” per circa di 110 milioni di euro.
Queste risorse serviranno per migliorare l’accesso al digitale e contrastare lo spopolamento, tutelare i territori montani e promuoverli, valorizzando anche l’energia da fonti rinnovabili e gli interventi di prevenzione sul dissesto idrogeologico.
il Fondo per lo sviluppo delle montagne avvia così il finanziamento di iniziative definite con la compartecipazione delle Regioni.
Le risorse del Fondo per lo sviluppo delle montagne italiane destinate ad attività di competenza delle regioni e degli enti locali per l’anno 2022 ammontano complessivamente a 109.506.475,00 euro.
Le risorse finanziarie in particolare sono destinate a sostenere, a realizzare e a promuovere interventi per la salvaguardia e la valorizzazione della montagna, nonché misure di sostegno in favore dei comuni totalmente e parzialmente montani delle regioni per le finalità anche con carattere di innovatività rispetto alle misure previste a livello nazionale, o di continuità dei progetti già attivi sui territori interessati, con particolare riferimento a:
a. azioni di tutela, promozione e valorizzazione delle risorse ambientali dei territori montani, anche attraverso la realizzazione delle Green Community;
b. interventi volti alla creazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabile, ivi compresi quelli idroelettrici;
c. misure di prevenzione del rischio del dissesto idrogeologico nei territori montani;
d. progetti finalizzati alla salvaguardia dell’ambiente e della biodiversità e allo sviluppo delle attività agro-silvo-pastorali, anche con riferimento alla filiera del legno;
e. misure di incentivazione per la crescita sostenibile e lo sviluppo economico e sociale dei territori montani, ivi compresi interventi di mobilità sostenibile;
f. interventi per l’accessibilità alle infrastrutture digitali e per il rafforzamento dei servizi essenziali, con particolare riguardo prioritario a quelli socio-sanitari e dell’istruzione;
g. iniziative volte a contrastare lo spopolamento dei territori.

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION