È stato prorogato al 30 giugno 2024 dal Gruppo di Azione Coesione il termine di conclusione del Programma Nazionale Servizi di Cura per l’infanzia e gli anziani non autosufficienti, fissato in precedenza al 30 giugno 2022 (Circolare n. 3207 del 15/11/2021).
Il Programma sta producendo un progressivo miglioramento dei servizi erogati, sia in termini quantitativi che qualitativi, con ricadute positive sull’implementazione del sistema del welfare locale e con l’avanzamento del complessivo sistema di programmazione e offerta dei servizi di cura nei territori interessati.
Con riferimento ai servizi per l’infanzia, come rilevato anche dall’Istat nel report annuale “Offerta di asili nido e servizi integrativi per la prima infanzia dell’anno educativo 2018/2019”, le attività realizzate in questi anni dal Programma hanno contribuito in maniera determinante al significativo incremento (pari al 5,6% rispetto all’anno precedente) dei posti disponibili nelle quattro Regioni (Campania, Calabria, Puglia e Sicilia) in cui il Pnscia interviene.
Dal 2014 ad oggi sono stati infatti realizzati servizi per l’infanzia con il coinvolgimento di oltre 45.800 utenti e circa 560 interventi in conto capitale (per ristrutturazioni, adeguamento delle strutture, acquisto di beni strumentali). I servizi di cura agli anziani hanno coinvolto circa 53.000 anziani con un totale di oltre 10.500.000 ore di servizi di Assistenza Domiciliare Integrata (ADI) e Assistenza Domiciliare(SAD).
L’ulteriore periodo sarà utilizzato per completare gli interventi in atto e per sviluppare specifiche misure a favore di quei territori che hanno registrato maggiori criticità nell’utilizzo delle risorse del Pnscia, che saranno accompagnate da ulteriori strategie programmatiche per ottimizzare l’offerta dei servizi resi sul territorio.