Avviso Fondo ciclovie urbane intermodali: Presentazione istanze entro 22 aprile 2024

È stato pubblicato sul sito del MIT l’avviso relativo all’avvenuta pubblicazione del decreto interministeriale n. 254 del 06/10/2023 che stabilisce le modalità di erogazione del Fondo destinato allo sviluppo di Ciclovie urbane intermodali.

Le risorse messe a disposizione ammontano a 2 milioni di euro per l’anno 2023 e 4 milioni di euro per ciascuno degli anni 2024 e 2025 sono stanziate sul pertinente capitolo dello stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. Le risorse sono destinate a interventi per la realizzazione nel territorio urbano di nuove ciclovie come definite all’articolo 2, comma 2, della legge 11 gennaio 2018, n. 2 e di infrastrutture di supporto in connessione a reti di trasporto pubblico locale e ferroviario.

Possono presentare istanza per accedere al Fondo i comuni, le città metropolitane e le unioni di comuni che hanno approvato in via definitiva uno strumento di pianificazione dal quale si evince la volontà dell’ente di procedere allo sviluppo strategico della rete ciclabile urbana. Le città metropolitane e comuni superiori ai 100.000 abitanti devono aver adottato il Piano urbano di mobilità sostenibile. Per i comuni con popolazione superiore a 100.000 abitanti ricompresi nel territorio di città metropolitane e per i comuni capoluogo di città metropolitane la condizione suddetta si ritiene assolta qualora sia stato adottato il Piano urbano di mobilità sostenibile della città metropolitana. I Comuni facenti parte di Unioni di Comuni possono presentare istanza per accedere solo nell’ambito della partecipazione dell’Unione di Comuni. È ammessa la partecipazione di due o più Comuni confinanti, con indicazione del Comune Capofila, per progetti integrati di piste ciclabili che collegano il territorio di tutti i Comuni interessati. In tal caso non è ammessa la partecipazione anche come singolo Comune.

Le istanze, presentate in conformità all’articolo 4 del Decreto ed utilizzando il modello ad esso allegato, devono essere trasmesse al seguente .indirizzo dg.tpl-div3@pec.mit.gov.it entro e non oltre il 22 Aprile 2024, in modalità “a sportello”.

Allegati:

Decreto n. 254 del 06-10-2023

FAQ Decreto 254.23 v16.02.24

FAQ Decreto 254.23 v13.02.24

La redazione PERK SOLUTION

Conferenza Regioni: 200 milioni per investimenti green di enti pubblici e locali

“Uno stimolo importante per permettere agli enti locali di accelerare la transizione ecologica, così come previsto anche dal PNRR, con investimenti vantaggiosi che avranno un impatto significativo sul territorio e sulle comunità”.
Accordo da 200 milioni di euro siglato dalla Banca Europea per gli Investimenti (BEI) e Cassa Depositi e Prestiti (CDP) a favore di investimenti green di enti pubblici e locali. Si favoriranno tutti gli investimenti di Enti Locali e Pubblici a livello nazionale per accelerare la transizione ecologica con progetti che mirano a promuovere la mobilità sostenibile, migliorare l’efficienza energetica negli edifici e proteggere l’ambiente contro futuri shock climatici.
E’ la prima operazione fra le due Istituzioni interamente dedicata agli investimenti green del settore pubblico. L’intesa porterà alla mobilitazione di 100 milioni di euro ciascuno nel 2023, a vantaggio delle amministrazioni pubbliche, in particolare di quelle locali, che potranno usufruire di tassi più accessibili. Si garantirà così  un sensibile risparmio economico per gli Enti che intendono investire in infrastrutture sostenibili. “L’operazione consentirà – spiega CDP – di raggiungere un numero significativo di pubbliche amministrazioni in tutta Italia, incluse quelle che tradizionalmente non si avvalgono dell’accesso diretto ai finanziamenti della Banca dell’UE, con un duplice beneficio: stimolare l’economia locale e il raggiungimento degli obiettivi del PNNR legati al Green Deal europeo”.
La linea di credito è rivolta, tra gli altri, a progetti green nell’ambito dell’edilizia scolastica e pubblica, della mobilità ciclistica, delle energie rinnovabili, del rimboschimento, smaltimento rifiuti e automezzi pubblici. Inoltre, grazie ad un ulteriore accordo fra le due Istituzioni, CDP si avvarrà dei servizi di advisory della BEI per aumentare la propria quota di finanziamenti a favore della sostenibilità ambientale, così come previsto anche dallo stesso Piano Strategico 2022-24. I servizi di consulenza della Banca dell’UE, sviluppati nell’ambito del ‘Green Gateway’, il programma lanciato dalla BEI e la Commissione Europea, contribuiranno a migliorare la valutazione dell’ammissibilità ed il monitoraggio dell’impatto dei progetti green e, al contempo, a rafforzare le conoscenze degli intermediari finanziari BEI nell’area della Tassonomia verde dell’UE.

Mobilità sostenibile: Il rapporto su investimenti, programmi e innovazioni nelle Città metropolitane

Pubblicato dal Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili il rapporto su investimenti, programmi e innovazioni per lo sviluppo della mobilità sostenibile nelle Città metropolitane, che illustra le politiche, le iniziative, gli investimenti e le innovazioni per la mobilità urbana sostenibile introdotte negli ultimi 20 mesi.

Il Rapporto, che segue quello pubblicato a maggio 2022 “Verso un nuovo modello di mobilità locale sostenibile”, parte dall’analisi della domanda e dell’offerta di trasporto a livello locale, illustra gli strumenti a disposizione delle amministrazioni locali per migliorare la mobilità nelle aree urbane e metropolitane, compresi quelli su cui il Mims ha investito nel biennio 2021-2022, e dà conto dei principali piani e programmi per le Città metropolitane e le aree urbane, con un approfondimento sugli investimenti già individuati, o in fase di realizzazione, nei trasporti ferroviari e stradali di alcune Città metropolitane.

In particolare, il Rapporto fornisce un quadro completo delle politiche per la mobilità locale sostenibile e testimonia l’intensa attività svolta su questo tema durante il biennio 2021-2022, specialmente per la realizzazione e il potenziamento delle infrastrutture e del sistema dei trasporti locali: 3,6 miliardi per la messa in esercizio di 216 km di nuove metropolitane, tranvie, bus-vie; 3 miliardi per l’acquisto di 3.000 autobus elettrici/idrogeno nelle aree urbane e 1.500 autobus a metano per il trasporto extraurbano; 200 milioni per la costruzione e messa in esercizio di 565 km di piste ciclabili urbane. Importanti sono state anche le azioni intraprese per incentivare un cambio di paradigma della mobilità verso il modello del Mobility as a Service (MaaS), che prevede l’integrazione di più servizi di trasporto pubblici e privati combinabili tra loro in un unico servizio accessibile digitalmente attraverso piattaforme che offrono differenti opzioni di mobilità in base alle esigenze del singolo utente. Milano, Napoli, Roma, Bari, Firenze e Torino sono state identificate come città capofila per la sperimentazione dei servizi di MaaS e sono destinatarie di contribuiti statali per circa 57 milioni di euro.

 

La redazione PERK SOLUTION

Programma “Isole Verdi” del PNRR per 19 isole minori non interconnesse

E’ stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 296 del 14/12/2021 il decreto del Ministero della transizione ecologica del 25 novembre 2021, concernente il “Programma Isole Verdi, nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)”.

Il Programma ha una dotazione di 200 milioni di Euro cui si provvede mediante l’utilizzo delle risorse di cui al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), Missione 2 (M2-Rivoluzione verde e Transizione ecologica), Componente 1 (Economia circolare e agricoltura sostenibile) Investimento 3.1 (Isole Verdi) – Finanziato dall’Unione Europea – Next Generation EU.

Il Programma è finalizzato a promuovere il miglioramento e rafforzare, in termini ambientali ed energetici, i Comuni delle 19 Isole minori non interconnesse, attraverso la realizzazione di progetti integrati di efficientamento energetico e idrico, mobilità sostenibile, gestione del ciclo rifiuti, economia circolare, produzione di energia rinnovabile e diverse applicazioni per gli usi finali.

Il programma è rivolto ai 13 Comuni delle 19 Isole minori non interconnesse, di cui all’Allegato 1 Parte A del decreto.

I progetti dovranno essere presentati esclusivamente per via telematica all’indirizzo di Posta Elettronica Certificata:  clea@pec.minambiente.it entro e non oltre le ore 24:00 del 13 aprile 2022.

Modulistica per la presentazione delle istanze

a) I Comuni Isola del Giglio, Capraia, Ponza, Ventotene, Isole Tremiti, Ustica e Pantelleria, il cui territorio di competenza ricade in una unica Isola minore non interconnessa, dovranno compilare una sola SCHEDA PROGETTO.

b) I Comuni Leni, Malfa e Santa Marina Salina, ricadenti nell’Isola di Salina, dovranno individuare il Comune capofila e dovranno compilare una sola SCHEDA PROGETTO.

c) I Comuni Favignana, Lampedusa e Lipari, il cui territorio di competenza ricade in più di una Isola minore non interconnessa, dovranno compilare una SCHEDA PROGETTO per ciascuna Isola e dovranno inoltre compilare anche la SCHEDA RIEPILOGO riportando i dati economici della SCHEDA PROGETTO di ciascuna Isola di competenza.

SCHEDA PROGETTO

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION

Pnrr e Mobility as a Service: Tredici Comuni hanno presentato manifestazione di interesse

Con apposito comunicato, il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili informa che sono tredici i Comuni capoluogo di Città metropolitane che hanno presentato la propria manifestazione di interesse a partecipare alla sperimentazione del progetto ‘Mobility as a Service’ (MaaS): Bari, Bologna, Cagliari, Catania, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Reggio Calabria, Roma, Torino, Venezia. Tutte le manifestazioni di interesse sono state giudicate coerenti con i principi dell’iniziativa.

Il MaaS rientra nella Misura 1.4.6 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), nella cui attuazione sono impegnati il Ministro per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale (MITD) – Dipartimento per la trasformazione digitale (DTD) della Presidenza del Consiglio dei Ministri e il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili (MIMS). La Misura introduce un nuovo concetto di mobilità che prevede l’integrazione di molteplici servizi di trasporto pubblico e privato, accessibili all’utente finale attraverso un unico canale digitale. Questi servizi operano attraverso “piattaforme digitali di intermediazione” che abilitano diverse funzionalità – quali informazione, programmazione e prenotazione di viaggi, pagamento unificato dei servizi, operazioni post-viaggio – capaci di rispondere in modo personalizzato a tutte le esigenze di mobilità.

Seguirà ora una seconda fase di attuazione della Misura attraverso la pubblicazione di un Avviso Pubblico, destinato ai 13 enti che hanno partecipato e superato la manifestazione di interesse, a valle del quale saranno selezionati e finanziati tre progetti, in altrettante città “leader”. Gli enti interessati saranno supportati nella definizione delle proposte progettuali attraverso l’organizzazione di un workshop informativo. Successivamente, saranno selezionati e finanziati altri sette progetti in aree “follower”, che saranno supportate progettualmente dalle tre città leader.

Urban award 2021, c’è tempo fino al 27 ottobre per la presentazione delle candidature

ANCI ricorda che c’è ancora tempo fino al 27 ottobre per presentare la propria candidatura al premio Urban Award vinto quest’anno dal Comune di Parma. Il riconoscimento, ideato da Ludovica Casellati, direttrice di Viagginbici.com e Luxurybikehotels.com e organizzato in collaborazione con Anci, ha l’obiettivo di premiare i Comuni virtuosi e incentivare le amministrazioni a investire nel futuro, sostenendo i progetti legati alla bicicletta e alla mobilità sostenibile. Tutti i Comuni interessati possono partecipare al premio compilando e inviando l’application form e i materiali digitali (video, foto) con la descrizione del proprio progetto di mobilità sostenibile all’indirizzo email: urban@viagginbici.com entro il 27 ottobre 2021. In palio ci sono 30 biciclette. Scarica il Regolamento.

ANCI: Mobility manager, approvate le linee guida per piani di spostamento casa-lavoro

ANCI informa che è stato firmato il 4 agosto 2021 il decreto direttoriale congiunto MITE – MIMS – Ministero della Transizione Ecologica e Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili, con cui sono adottate le “Linee guida per la redazione e l’implementazione dei piani degli spostamenti casa-lavoro (PSCL)” in attuazione del Decreto del Ministro della transizione ecologica di concerto con il Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili n. 179 del 12 maggio 2021 pubblicato sulla GU Serie Generale n.124 del 26 maggio 2021 (sintesi quadro normativo di riferimento).
Le linee guida sono un utile supporto per tutte le imprese e pubbliche amministrazioni – con più di 100 dipendenti – che stanno redigendo i piani di spostamento casa lavoro PSCL da adottare entro il 31 agosto 2021 per accedere ai finanziamenti a valere sul fondo di 50 milioni per l’anno 2021, previsto dalla Legge n.23 luglio 2021, n. 106, Sostegni bis, nell’ambito delle misure urgenti connesse all’emergenza da COVID-19. Il decreto ministeriale di riparto del fondo è attualmente al vaglio degli organi di controllo e verrà pubblicato nei prossimi giorni. I Comuni hanno 15 giorni dalla registrazione del decreto per presentare istanza di finanziamento. Tale misura può rappresentare un passo avanti importante in vista delle riaperture dopo la pausa estiva, utile ai Comuni per la gestione degli orari, per alleggerire la pressione su viabilità e Trasporto Pubblico locale, urbano ed extraurbano. I piani adottati entro il 31 agosto, contenenti i dati relativi all’origine/destinazione ed agli orari di ingresso e uscita dei dipendenti, devono essere trasmessi al mobility manager d’area del Comune territorialmente competente, per la valutazione complessiva da parte di quest’ultimo delle misure previste, l’armonizzazione delle diverse iniziative e la formulazione di proposte di finanziamento in relazione alle risorse disponibili.
Il Comune dovrà tramite il mobility manager d’area cui sono trasmessi i piani degli spostamenti casa-scuola e casa-lavoro, a seguito dell’esame, della valutazione e della selezione delle iniziative, coerenti con le previsioni di piano, presentare istanza di finanziamento al MIMS entro il 15 ottobre 2021.