L’IFEL, con nota pubblicata sul proprio sito, informa di aver ricevuto numerose richieste di chiarimento in merito alle prossime evoluzioni dello standard che disciplina l’emissione degli Ordinativi di Incasso e Pagamento – OPI con i quali gli enti pubblici ordinano i pagamenti ai tesorieri tramite Siope+. Gli OPI, infatti, rispettano uno standard che evolve nel tempo e la cui manutenzione è gestita dall’Agenzia per l’Italia Digitale. Le richieste riguardano una modifica relativa agli ordinativi associati a più beneficiari (es. pagamento degli stipendi) e, in particolare, i comuni rappresentano il timore che non sia più possibile, con la nuova modifica, utilizzare OPI cumulativi con elenco allegato e che l’unica possibilità sia l’emissione di un mandato per ogni singolo beneficiario. La modifica presente nel documento ufficiale AgID modifiche allo standard OPI a pagina 32 prevede espressamente che:
(A) La modalità che, a tendere, sarà utilizzata nel futuro è quella di predisporre un mandato per ogni singolo beneficiario, al quale possono essere associate le reversali per eventuali ritenute;
(B) La modalità che può essere ancora utilizzata è quella di un mandato mono beneficiario collegato ad un documento esterno che contiene l’elenco dei singoli percipienti, al quale possono essere associate le reversali per eventuali ritenute.”
In quest’ultimo caso [modalità (B)], per consentire una rapida “chiusura” del mandato, gli enti sono invitati a produrre mandati e liste suddivise per tipologia di pagamento: un mandato ed una lista per pagamenti da effettuare con bonifico o assegno circolare (estinguibili dal tesoriere immediatamente), un mandato ed una lista per pagamenti da effettuare per contanti.”
Pertanto, previa suddivisione delle liste per tipologia di pagamento, l’opzione “mandato mono-beneficiario con lista associata” è ampiamente percorribile.
Link:
– le modifiche allo standard OPI;
– le attività del Gruppo di Lavoro Regole Tecniche OPI;,
– il progetto Siope+ nel quadro del monitoraggio dei pagamenti dei debiti commerciali.