Conversione DL Rilancio, proroga dei termini per la stabilizzazione dei contributi a favore dei comuni per interventi di messa in sicurezza

Un emendamento approvato dalla Commissione bilancio al DDL di conversione del DL 34/2020 prevede un’ulteriore proroga di alcuni termini indicati dall’art. 30, comma 14-ter DL 34/2019 (cd. Decreto Crescita), relativo alla stabilizzazione dei contributi, a favore dei comuni con popolazione inferiore a 1.000 abitanti, per gli interventi per la messa in sicurezza di scuole, strade, edifici pubblici e patrimonio comunale. L’intervento è necessario in quanto, le misure di contenimento della diffusione del virus COVID-19 adottate dal Governo potrebbero non consentire ai Comuni di rispettare i tempi per l’inizio dell’esecuzione dei lavori, con conseguente rischio di perdita degli stessi contributi assegnati. In particolare, si dispone:

  • la proroga dal 15 luglio al 15 settembre 2020, del termine per l’inizio dell’esecuzione dei lavori;
  • la proroga dal 30 agosto al 15 ottobre 2020, del termine di adozione del decreto ministeriale di revoca del contributo nel caso di mancato rispetto del termine di inizio dell’esecuzione dei lavori di cui al precedente punto;
  • la proroga dal 15 novembre al 15 dicembre 2020 del termine entro il quale i comuni beneficiari degli ulteriori contributi sono tenuti a iniziare l’esecuzione dei lavori.

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION

 

Finanziamento degli interventi di manutenzione della rete viaria di province e città metropolitane

È stato pubblicato in G.U. n. 127 del 18 maggio 2020 il Decreto del 19 marzo 2020 del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti che assegna la somma complessiva di 995 milioni di euro, a favore di province e città metropolitane, per attivare i programmi straordinari di manutenzione delle strade provinciali dal 2020 al 2024, ripartita in euro 60 milioni per l’anno 2020, euro 110 milioni per l’anno 2021 e in euro 275 milioni per gli anni dal 2022 al 2024.
La ripartizione è avvenuta sulla base della consistenza della rete viaria, del tasso di incidentalità e della vulnerabilità rispetto a fenomeni di dissesto idrogeologico.

A norma dell’art. 4 del decreto, le risorse dovranno essere utilizzate per:

  1. la progettazione, la direzione lavori, il collaudo, i controlli in corso di esecuzione e finali, nonché le altre spese tecniche necessarie per la realizzazione purché coerenti con i contenuti e le finalità della legge e del presente decreto comprese le spese per l’effettuazione di rilievi concernenti le caratteristiche geometriche fondamentali, lo stato/condizioni dell’infrastruttura, gli studi e rilevazioni di traffico, il livello di incidentalità, l’esposizione al rischio idrogeologico;
  2. la realizzazione degli interventi di manutenzione straordinaria e di adeguamento normativo delle diverse componenti dell’infrastruttura incluse le pavimentazioni, i ponti, i viadotti, i manufatti, le gallerie, i dispositivi di ritenuta, i sistemi di smaltimento acque, la segnaletica, l’illuminazione, le opere per la stabilità dei pendii di interesse della rete stradale, i sistemi di info-mobilità, la installazione di sensoristica di controllo dello stato dell’infrastruttura;
  3. la realizzazione di interventi di miglioramento delle condizioni di sicurezza dell’infrastruttura esistente in termini di caratteristiche costruttive della piattaforma veicolare, ciclabile e pedonale, della segnaletica verticale e orizzontale, dei manufatti e dei dispositivi di sicurezza passiva installati nonché delle opere d’arte per garantire la sicurezza degli utenti;a.
  4. la realizzazione di interventi di ambito stradale che prevedono: la realizzazione di percorsi per la tutela delle utenze deboli; il miglioramento delle condizioni per la salvaguardia della pubblica incolumità; la riduzione dell’inquinamento ambientale; la riduzione del rischio da trasporto merci inclusi i trasporti eccezionali; la riduzione dell’esposizione al rischio idrogeologico; l’incremento della durabilità per la riduzione dei costi di manutenzione.

Le risorse non potranno essere utilizzate per realizzare nuove tratte di infrastrutture o interventi non di ambito stradale.

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION

Bozza DL Rilancio, proroga dei termini per la stabilizzazione dei contributi a favore dei comuni per interventi di messa in sicurezza

L’art. 123 della bozza del DL Rilancio prevede la proroga di alcuni termini indicati dall’art. 30, comma 14-ter DL 34/2019 (cd. Decreto Crescita), relativo alla stabilizzazione dei contributi, a favore dei comuni con popolazione inferiore a 1.000 abitanti, per gli interventi per la messa in sicurezza di scuole, strade, edifici pubblici e patrimonio comunale. L’intervento è necessario in quanto, le misure di contenimento della diffusione del virus COVID-19 adottate dal Governo potrebbero non consentire ai Comuni il rispetto del termine prossimo del 15 maggio per l’inizio dell’esecuzione dei lavori, con conseguente rischio di perdita degli stessi contributi assegnati. In particolare, la disposizione dispone:

  • la proroga al 15 luglio 2020, in luogo del 15 maggio, del termine per l’inizio dell’esecuzione dei lavori;
  • la proroga dal 15 giugno al 30 agosto 2020, del termine di adozione del decreto ministeriale di revoca del contributo nel caso di mancato rispetto del termine di inizio dell’esecuzione dei lavori di cui al presente punto;
  • la proroga dal 15 ottobre al 15 novembre 2020 del termine entro il quale i comuni beneficiari degli ulteriori contributi sono tenuti a iniziare l’esecuzione dei lavori.

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION

Oltre 7 milioni di euro ai piccoli comuni per interventi infrastrutturali

È stato firmato il decreto direttoriale della Direzione generale Edilizia statale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, contenente l’elenco dei 39 comuni ammessi ai finanziamenti previsti dal Programma di Interventi infrastrutturali per Piccoli Comuni. L’importo complessivo delle risorse è di 7.366.220 euro.
Il programma è destinato a finanziare lavori di immediata cantierabilità per la manutenzione straordinaria di strade, per l’illuminazione pubblica, per le strutture pubbliche comunali e per l’abbattimento delle barriere architettoniche degli edifici pubblici, nei comuni con una popolazione fino a 3.500 abitanti. L’erogazione delle risorse avverrà secondo le modalità e le tempistiche stabilite all’art. 8 del decreto direttoriale n. 14472 dell’11 novembre 2019, compatibilmente con i vincoli di finanza pubblica.

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION