PNRR, M5C2: pubblicati gli elenchi degli Ats/Comuni ammessi al finanziamento

Anci informa che con il Decreto Direttoriale n. 204 del 27 giugno 2023 il Ministero del lavoro e delle politiche sociali ha approvato gli elenchi degli Ambiti Sociali Territoriali (ATS)/Comuni ammessi al finanziamento, per linea di investimento e per Regione (cfr. Allegato 2), in seguito alla riapertura dei termini dall’Avviso pubblico n. 1/2022, ad esito della seduta congiunta delle Commissioni di valutazione II e III tenutasi in data 20 giugno 2023.
Inoltre, è stato approvato lo scorrimento dell’elenco dei progetti idonei al finanziamento, sulla base dei posti resisi disponibili e delle risorse a disposizione, definendo gli Ambiti Territoriali Sociali e i Comuni ammissibili al finanziamento così come analiticamente riportato nell’Allegato 3 del decreto.
Ai sensi dell’articolo 4 del Decreto, gli ATS e i Comuni i cui progetti risultano ammissibili al finanziamento (cfr. Allegati 2 e 3), dovranno presentare le schede progetto per ciascuna linea di sub-investimento utilizzando solo ed esclusivamente l’applicativo gestionale Piattaforma Multifondo nell’ambito del PON Inclusione entro il 14 luglio p.v. e con le modalità operative già disponibili nell’apposita sezione “Amministrazione Trasparente” del sito web del Ministero.

 

La redazione PERK SOLUTION

Ministero del lavoro, Avviso 1/2022 PNRR: riapertura termini e scorrimento progetti idonei

Con il Decreto Direttoriale n. 158 del 15 maggio 2023, preso atto delle rinunce pervenute dagli Ambiti Territoriali Sociali per i progetti relativi alla linea di Investimento 1.2 e ai sub-investimenti 1.1.2, 1.1.3, 1.3.1, e 1.3.2, aggiornata la situazione delle disponibilità dei progetti per le predette linee, è stata approvata l’ammissione al finanziamento dei progetti idonei al finanziamento ma non finanziati.

Gli Ambiti Territoriali e i Comuni interessati dovranno presentare le schede progetto solo ed esclusivamente tramite l’applicativo gestionale Piattaforma Multifondo dal 16 maggio 2023 al 5 giugno 2023.

Inoltre, con il medesimo Decreto n. 158/2023 è stata disposta una nuova riapertura dei termini dell’Avviso, con priorità agli Ambiti Territoriali Sociali e ai Comuni delle Regioni del Mezzogiorno, per il numero di progetti e per le linee di investimento e sub-investimento di cui all’allegato 6.

I Soggetti proponenti dovranno presentare la domanda di ammissione per i progetti di cui si richiede il finanziamento tramite la piattaforma di gestione delle linee di finanziamento GLF, integrata nel sistema di monitoraggio delle opere pubbliche (MOP), accedendo all’area operatori BDAP, a partire dal 16 maggio 2023 e, a pena di esclusione, entro le ore 17:00 del 5 giugno 2023. A tal fine è a disposizione una versione aggiornata del Manuale utente linee di finanziamento.

Ai fini della presentazione delle domande si dovrà tenere conto anche delle indicazioni fornite con la Nota n. 6855 del 26 luglio 2022, dei chiarimenti di cui alla Nota 8463 del 30 settembre 2022 e delle relative FAQ.


Indicazioni operative

Gli Ambiti Territoriali Sociali e i Comuni già abilitati ad operare sulla piattaforma Multifondo nell’ambito del PON Inclusione potranno procedere con l’abilitazione di nuovi utenti tramite la funzionalità “gestione utenti/registrazione utenti” disponibile al seguente link.

Gli Ambiti Territoriali Sociali e i Comuni non già abilitati ad operare sulla piattaforma Multifondo nell’ambito del PON Inclusione dovranno accedere al portale “Servizi Lavoro” del MLPS  disponibile al seguente link utilizzando la propria identità digitale SPID. Una volta effettuata la procedura di registrazione sarà necessario inviare una comunicazione email all’indirizzo di posta elettronica helpdesk.pnrr@lavoro.gov.it contenente le seguenti informazioni: codice fiscale, denominazione ATS/Comune (per il quale si richiede l’abilitazione).

Per eventuali esigenze di supporto nell’utilizzo della Piattaforma Multifondo, è possibile inoltrare le richieste al medesimo indirizzo di posta elettronica helpdesk.pnrr@lavoro.gov.it.

PNRR Inclusione sociale: Riapertura dei termini per la compilazione delle schede progetto

Il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, con Decreto direttoriale n. 320 dell’11 novembre 2022, ha approvato gli ulteriori progetti ammessi a finanziamento a valere sulle diverse linee di investimento del PNRR a seguito della riapertura dei termini prevista dai Decreti Direttoriali del 5 ottobre e del 20 ottobre scorsi (volti a colmare la sotto rappresentazione del numero dei progetti ammessi a livello regionale), nonché delle rinunce al finanziamento degli ATS/Comuni ammissibili al finanziamento.

Il decreto opera altresì lo scorrimento delle graduatorie ai sensi dell’articolo 11, comma 9 dell’Avviso pubblico n. 1/2022, secondo il quale “qualora anche a seguito della riapertura dell’Avviso si dovesse riscontrare una sotto rappresentazione del numero di progetti ammessi rispetto al numero fissato per Regione, si procederà all’ammissione a finanziamento delle domande ammissibili, dando priorità alle Regioni del Mezzogiorno”.

Gli Ambiti Territoriali Sociali e i Comuni i cui progetti risultano ammissibili al finanziamento a seguito della riapertura dei termini e dello scorrimento effettuato ai sensi del suddetto decreto dovranno presentare le schede progetto dall’11 al 23 novembre 2022 utilizzando solo ed esclusivamente l’applicativo gestionale Piattaforma Multifondo.

 

Indicazioni operative

Gli Ambiti Territoriali Sociali e i Comuni già abilitati ad operare sulla piattaforma Multifondo nell’ambito del PON Inclusione potranno procedere con l’abilitazione di nuovi utenti tramite la funzionalità “gestione utenti/registrazione utenti” disponibile al seguente link.

Gli Ambiti Territoriali Sociali e i Comuni non già abilitati ad operare sulla piattaforma Multifondo nell’ambito del PON Inclusione dovranno accedere al portale “Servizi Lavoro” del MLPS disponibile al seguente link utilizzando la propria identità digitale SPID. Una volta effettuata la procedura di registrazione sarà necessario inviare una comunicazione email all’indirizzo di posta elettronica helpdesk.pnrr@lavoro.gov.it contenente le seguenti informazioni: codice fiscale, denominazione ATS/Comune (per il quale si richiede l’abilitazione).

Per eventuali esigenze di supporto nell’utilizzo della Piattaforma Multifondo, è possibile inoltrare le richieste al medesimo indirizzo di posta elettronica helpdesk.pnrr@lavoro.gov.it.

Il Ministero, d’accordo con l’Unità di missione PNRR, sta attivando delle apposite task force che supporteranno gli ATS/ Comuni in tutte le fasi necessarie per l’avvio delle attività. A tal fine, il MLPS sta convocando degli appositi incontri di presentazione delle suddette task force a livello regionale rivolti agli ATS/Comuni delle singole Regioni, i primi dei quali si tengono oggi 16 novembre e interessano gli ATS della Regione Toscana e della Regione Abruzzo.

 

La redazione PERK SOLUTION

Inclusione sociale, Avviso 1/2022 PNRR: Riapertura termini e scorrimento elenco progetti idonei

Il Ministero del lavoro informa che con Decreto Direttoriale n. 249 del 5 ottobre 2022 è stata adottata la riapertura dei termini di cui all’Avviso pubblico n. 1/2022 PNRR, che com’è noto finanzia proposte di intervento per l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili.

La riapertura dell’Avviso ha il fine di colmare la sottorappresentazione del numero di progetti ammessi rispetto al numero indicato per ciascuna Regione. Pertanto, viene riaperto limitatamente agli Ambiti Territoriali Sociali (ATS) delle Regioni sottorappresentate e per il numero di progetti indicati nell’allegato 3 del decreto.

I Soggetti proponenti dovranno presentare la domanda di ammissione per i progetti di cui si richiede il finanziamento tramite la piattaforma di gestione delle linee di finanziamento GLF, integrata nel sistema di monitoraggio delle opere pubbliche (MOP), accedendo all’area operatori BDAP, a partire dal 7 ottobre 2022 e, a pena di esclusione, entro le 17:00 del 17 ottobre 2022. A tal fine è a disposizione una versione aggiornata del Manuale utente linee di finanziamento.

Ai fini della presentazione delle domande si dovrà tenere conto anche delle indicazioni fornite con la Nota n. 6855 del 26 luglio 2022, dei chiarimenti di cui alla Nota n. 8463 del 30 settembre 2022 e delle relative FAQ. I soggetti interessati, fino a 3 giorni prima della scadenza del termine per l’invio delle domande di ammissione a finanziamento, potranno formulare quesiti esclusivamente tramite l’indirizzo di Posta Elettronica Certificata dginclusione.divisione4@pec.lavoro.gov.it, riportando come oggetto: “DD 249/2022 – Quesito”. Le risposte ai quesiti di interesse generale saranno pubblicate nella pagina dell’Avviso.

Con lo stesso Decreto Direttoriale è stato altresì approvato lo scorrimento dell’elenco dei progetti idonei al finanziamento, sulla base dei posti resisi disponibili e delle risorse a disposizione per Regione e per singola linea di finanziamento, definendo gli Ambiti Territoriali Sociali e i Comuni ammissibili al finanziamento nazionale così come analiticamente riportato nell’allegato 2 del decreto. Tale elenco è stato rettificato dal Decreto Direttoriale 254 del 7 ottobre 2022 con riferimento alla Regione Campania per la linea di sub-investimento 1.1.1 “Sostegno alle capacità genitoriali e prevenzione della vulnerabilità delle famiglie e dei bambini”.

 

La redazione PERK SOLUTION

PNRR, Inclusione sociale: Apertura dell’applicativo gestionale per il caricamento delle schede progetto

Il Ministero del lavoro rende noto che Sono state definite, e condivise nella Cabina di Regia PNRR della Rete della protezione e dell’inclusione sociale, le date di messa a disposizione dell’applicativo gestionale per il caricamento delle schede progetto dell’Avviso 1/2022 PNRR – Next generation Eu, per l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili, con relativi termini di presentazione delle schede progetto per singola linea di finanziamento.

L’applicativo gestionale riprende i format delle schede progetto suddivisi per le diverse linee di finanziamento, già disponibili nella pagina dell’Avviso a partire dal 3 giugno 2022, con relativi piani finanziari e cronoprogrammi.

​Linea di finanziamento 

​Data apertura applicativo gestionale

Termine di presentazione scheda progetto 

​Linea di finanziamento 1.1.1 – Sostegno alle capacità genitoriali e prevenzione della vulnerabilità delle famiglie e dei bambini ​14 luglio 10 agosto​
​Linea di finanziamento 1.1.2 – Autonomia degli anziani non autosufficienti ​14 luglio ​10 agosto
​Linea di finanziamento 1.1.3 – Rafforzamento dei servizi sociali a favore della domiciliarità ​14 luglio ​10 agosto
​Linea di finanziamento 1.1.4 – Rafforzamento dei servizi sociali e prevenzione del fenomeno del burn out tra gli operatori sociali ​14 luglio 10 agosto​
​Linea di finanziamento 1.2 – Percorsi di autonomia per persone con disabilità ​14 luglio ​31 luglio
​Linea di finanziamento 1.3.1 – Housing Temporaneo ​3 agosto ​10 agosto
​Linea di finanziamento 1.3.2 – Stazioni di posta ​3 agosto ​10 agosto

Le schede progetto dovranno essere caricate dai Comuni e degli Ambiti Territoriali Sociali (ATS) ammessi al finanziamento solo ed esclusivamente sull’applicativo gestionale, con le tempistiche sopra evidenziate. Le schede progetto saranno poi oggetto di una verifica di coerenza in vista della sottoscrizione delle convenzioni.

Con particolare riferimento alla Linea di finanziamento 1.2 – Percorsi di autonomia per persone con disabilità, in considerazione dei Traguardi e degli Obiettivi definiti al mese di dicembre 2022 dal PNRR così come approvato dalla Commissione europea, nonché dal Piano Operativo di cui al Decreto direttoriale n. 45 del 9 dicembre 2021, è necessario assicurare il pieno rispetto della tempistica descritta anche al fine di consentire l’immediata stipula delle convenzioni. In tal senso, saranno sottoscritte prioritariamente singole convenzioni dedicate alla Linea di finanziamento 1.2, mentre si provvederà successivamente alla stipula di una convenzione unica per le ulteriori linee di finanziamento.

 

PNRR: assegnate le risorse nazionali per favorire le attività di inclusione sociale

Con il Decreto Direttoriale n. 98 del 9 maggio 2022, gli uffici del ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Andrea Orlando hanno assegnato ai vari Ambiti territoriali sociali in Italia le risorse economiche, legate al PNRR, al fine di favorire attività di inclusione sociale per soggetti fragili e vulnerabili, come famiglie e bambini, anziani non autosufficienti, disabili e persone senza dimora.

Nel complesso, agli Ambiti territoriali sociali (ATS) e per essi, ai singoli Comuni e agli Enti gestori delle funzioni socio-assistenziali sono stati assegnati oltre 1.250 milioni di euro.

Le risorse sono stanziate per:

  • sostegno alle persone vulnerabili e prevenzione dell’istituzionalizzazione degli anziani non autosufficienti;
  • percorsi di autonomia per persone con disabilità;
  • Housing temporaneo e Stazioni di posta (Centri servizi).

Nello specifico, la misura prevede interventi di rafforzamento dei servizi a supporto delle famiglie in difficoltà, soluzioni alloggiative e dotazioni strumentali innovative rivolte alle persone anziane per garantire loro una vita autonoma e indipendente, servizi socio-assistenziali domiciliari per favorire la deistituzionalizzazione, forme di sostegno agli operatori sociali per contrastare il fenomeno del burn out e iniziative di housing sociale di carattere sia temporaneo sia definitivo.

Nelle tabelle consultabili nel Decreto sono indicati i comuni proponenti quali capofila dell’ambito territoriale sociale nel cui ambito sono stati candidati progetti, che quindi possono essere stati proposti ed essere localizzati in altri comuni dell’ATS.

PNRR, Sport e inclusione sociale: Avvisi a manifestare interesse

Il Dipartimento per lo sport ha pubblicato due Avvisi pubblici di invito a manifestare interesse nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, la Missione 5 – Componente 2 – Investimento 3.1 “Sport e inclusione sociale”, con  l’obiettivo di incrementare l’inclusione e l’integrazione sociale attraverso la realizzazione o la rigenerazione di impianti sportivi che favoriscano il recupero di aree urbane.

Il primo Avviso, relativo ai Cluster 1 e 2, è destinato ai Comuni capoluogo di Regione, ai Comuni capoluogo di Provincia con popolazione superiore ai 20.000 abitanti e ai Comuni con popolazione superiore ai 50.000 abitanti, per la realizzazione o la rigenerazione di una delle seguenti tipologie di impianto sportivo: impianto polivalente indoor, Cittadella dello sport o impianto natatorio. I Comuni interessati, in possesso dei requisiti richiesti nell’Avviso, dovranno trasmettere la manifestazione di interesse entro e non oltre le ore 12,00 del 22 aprile 2022 all’indirizzo PEC pnrrsport@pec.governo.it, indicando nell’oggetto: “PNRR Sport e Inclusione – Cluster 1 e 2 – Manifestazione di interesse“, ed allegando la Domanda di partecipazione, redatta per mezzo della compilazione del modello allegato all’Avviso (Domanda di partecipazione – Allegato 1), sottoscritta digitalmente dal Sindaco o da altro legale rappresentate dell’Ente proponente.

Il secondo Avviso, relativo al Cluster 3, è invece destinato a tutti i Comuni italiani ed è finalizzato alla realizzazione di nuovi impianti o alla rigenerazione di impianti esistenti che siano di interesse delle Federazioni Sportive. Il coinvolgimento delle Federazioni permetterà infatti di accrescere l’efficacia delle iniziative per la promozione della cultura sportiva e della partecipazione allo sport, garantendo la medesima visibilità a tutte le discipline. I Comuni interessati, in possesso dei requisiti richiesti nell’Avviso, dovranno far pervenire la manifestazione di interesse entro e non oltre le ore 12,00 del 22 aprile 2022 all’indirizzo PEC pnrrsport@pec.governo.it , indicando nell’oggetto: “PNRR Sport e Inclusione – Cluster 3 – Manifestazione di interesse“, ed allegando la Domanda di partecipazione, redatta per mezzo della compilazione del modello allegato al presente Avviso (Domanda di partecipazione – Allegato 1), sottoscritta digitalmente dal Sindaco o da altro legale rappresentate dell’Ente proponente.

Per eventuali richieste di chiarimento per entrambi gli Avvisi, i Comuni possono inviare le proprie richieste mediante pec al seguente indirizzo pnrrsport@pec.governo.it entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 5 aprile 2022. Le risposte ai chiarimenti saranno pubblicate sul sito internet www.sport.governo.it/pnrr a beneficio di tutti i partecipanti alla procedura selettiva.

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FAQ

 

PNRR, 1,5 mld di euro per gli interventi di inclusione sociale dei soggetti fragili e vulnerabili

Con Decreto n. 5 del 15 febbraio 2022 del Direttore Generale per la Lotta alla povertà e per la programmazione sociale è stato adottato l’Avviso pubblico n. 1/2022 per la presentazione di Proposte di intervento da parte degli Ambiti Territoriali Sociali da finanziare nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) finanziato dall’Unione europea – Next generation Eu.

L’Avviso intende favorire le attività di inclusione sociale di determinate categorie di soggetti fragili e vulnerabili come famiglie e bambini, anziani non autosufficienti, disabili e persone senza dimora. Nello specifico, la misura prevede interventi di:
1. rafforzamento dei servizi a supporto delle famiglie in difficoltà;
2. soluzioni alloggiative e dotazioni strumentali innovative rivolte alle persone anziane per garantire loro una vita autonoma e indipendente;
3. servizi socio assistenziali domiciliari per favorire la deistituzionalizzazione;
4. forme di sostegno agli operatori sociali per contrastare il fenomeno del burn out;
5. iniziative di housing sociale di carattere sia temporaneo che definitivo.

La dotazione finanziaria complessiva è pari a 1.450,6 milioni di euro. Le risorse sono stanziate per sette sub-investimenti/linee di attività:
– quattro per l’Investimento 1.1 – Sostegno alle persone vulnerabili e prevenzione dell’istituzionalizzazione degli anziani non autosufficienti;
– una per l’Investimento 1.2 – Percorsi di autonomia per persone con disabilità;
– due per l’Investimento 1.3 – Housing temporaneo e Stazioni di posta (Centri servizi).
I destinatari sono gli Ambiti Territoriali Sociali (ATS), circa 600, e i Comuni singoli. Le Regioni e Province Autonome avranno un ruolo di coordinamento e di programmazione per lo sviluppo dei sistemi sociali territoriali in relazione ai Livelli Essenziali delle Prestazioni in ambito Sociale (LEPS) di livello nazionale e alla programmazione regionale.

I progetti saranno realizzati dagli ATS che potranno aderire a ciascuna delle 7 linee di attività. Fermo restando l’ammontare massimo finanziabile per progetto, sarà ammessa la presentazione di un progetto da parte di più ambiti a tal fine consorziati, con individuazione di un ATS capofila assegnatario delle risorse. I Soggetti proponenti dovranno presentare la domanda di ammissione per i progetti di cui si richiede il finanziamento. La domanda deve essere presentata tramite la piattaforma di gestione delle linee di finanziamento GLF, integrata nel sistema di monitoraggio delle opere pubbliche (MOP), accedendo all’area operatori BDAP, a partire dal 1 marzo 2022 e, a pena di esclusione, entro le 17:00 del 31 marzo 2022.

I soggetti interessati, fino a 7 giorni prima della scadenza del termine per l’invio delle domande di ammissione a finanziamento, potranno formulare quesiti esclusivamente tramite Posta Elettronica Certificata. I predetti quesiti dovranno essere inviati all’indirizzo dginclusione.divisione4@pec.lavoro.gov.it e riportare come oggetto: “Avviso n.1/2022 – Quesito”.

Nota metodologica sul monitoraggio del Programma per l’Innovazione Sociale

La Funzione Pubblica ha pubblicato la nota metodologica sul monitoraggio del Programma per l’Innovazione Sociale, con l’obiettivo di fornire i dati più rilevanti raccolti finora attraverso l’analisi di due documenti chiave: i progetti candidati dai Comuni per l’ammissione all’intervento 1 e i report intermedi presentati dagli stessi Comuni al Dipartimento sullo stato di avanzamento dei progetti.
Al link (Microsoft Power BI) è possibile visualizzare una dashboard interattiva alimentata da un database costruito con le informazioni fornite dai Comuni. Tale dashboard è basata su uno schema entità-relazioni che consente di selezionare e filtrare informazioni con l’aggiustamento istantaneo dei dati collegati.

La dashboard è articolata in 6 pagine.

Pagina 1 – Indice del monitoraggio

Pagina 2 – I progetti ammessi all’intervento 1

In questa pagina è possibile visualizzare 3 schede con la rappresentazione dei dati su:

  • i 21 progetti ammessi all’intervento 1 con l’indicazione del Comune capofila
  • la dislocazione territoriale dei 21 progetti ammessi all’intervento 1
  • le aree di intervento dei 21 progetti ammessi all’intervento 1. Considerando che alcuni Comuni hanno indicato più di una area di intervento, il dato in percentuale è calcolato sul totale delle aree di intervento indicate dai progetti.

Come anticipato sopra, le 3 schede sono collegate con un database relazionale, per cui ogni elemento selezionato in una delle 3 schede è collegato agli elementi delle altre 2 schede. Ad esempio, selezionando un’area di intervento nella relativa scheda, automaticamente si selezionano i progetti che intervengono su quella singola area e nella mappa compare la loro dislocazione territoriale.

Pagina 3 – I bisogni sociali su cui intervengono i progetti ammessi all’intervento 1
In questa pagina è possibile visualizzare 3 schede con la rappresentazione dei dati su:

  • i bisogni sociali su cui intervengono i progetti ammessi all’intervento 1. Tali bisogni sono stati analizzati in fase di valutazione della candidatura e, al fine di darne una rappresentazione efficace, è stato condotto un lavoro di aggregazione per ottenere dei cluster omogenei di bisogni.
  • la tipologia di ente partner, ovvero la natura giuridica dei partner dei 21 progetti ammessi all’intervento 1. Il 53% dei partner è un Ente del Terzo Settore, il 24% è un’impresa profit, il 13% è rappresentato da Università e il 9% è rappresentato da altri Enti Pubblici.
  • la dislocazione territoriale dei partner dei 21 progetti ammessi all’intervento 1, con scala cromatica collegata alla tipologia di ente partner.

Così come descritto per la pagina 2, anche questa pagina ha schede collegate. Ad esempio, selezionando un bisogno sociale è possibile visualizzare in mappa solo i partner impegnati in progetti che affrontano quello specifico bisogno sociale.

Pagina 4 – Outcome su cui stanno lavorando i Comuni con i progetti ammessi all’intervento 1 (aggiornamento al 01/04/2021)

In questa pagina sono presentati i dati tratti dai report intermedi elaborati dai Comuni e dai loro partner. Al 01/04/2021 sono 13 i Comuni [1] che hanno inviato il report intermedio. Per i restanti 8, i relativi dati verranno progressivamente integrati in questa pagina.

Le schede contenute in questa pagina contengono la rappresentazione dei dati su:

  • aree di outcome su cui i Comuni stanno intervenendo
  • denominazione delle proxy indicate dai Comuni per verificare la trasformazione in metrica finanziaria dell’impatto sociale
  • le tipologie di outcome payer indicate dai Comuni come possibili soggetti remuneratori degli impatti sociali generati.

Inoltre le schede descritte sono filtrabili attraverso due elementi di qualificazione degli outcome:

  • la tipologia di outcome, distinguendo fra quelli hard (misurabili in modo oggettivo) e quelli soft (misurabili attraverso metodi qualitativi)
  • la cashability degli outcome, distinguendo gli outcome cashable (misurabili attraverso metriche finanziarie) e quelli non cashable (non misurabili attraverso metriche finanziarie).

Pagina 5 – Soggetti investitori e strumenti finanziari indicati in fase di candidatura
In questa pagina è possibile visualizzare 4 schede con la rappresentazione dei dati su:

  • tipologia di soggetti investitori. Si tratta dei soggetti investitori indicati dai Comuni in fase di candidatura all’intervento 1. Analizzando i 21 progetti, sono emerse alcune tipologie come più ricorrenti: banche, fondazioni, Società di Gestione del Risparmio e Enti del Terzo Settore
  • denominazione dei soggetti investitori che hanno manifestato interesse a valutare il co-finanziamento dei progetti ammessi all’intervento 1
  • strumenti finanziari indicati dai Comuni in fase di candidatura all’intervento 1. Tale informazione va considerata come una indicazione prospettica, rispetto alla quale i Comuni intendono lavorare per verificarne la fattibilità
  • dislocazione territoriale dei 21 Comuni ammessi all’intervento 1, in relazione alla tipologia di soggetto investitore e dello strumento finanziario indicato.

Anche in questa pagina, le schede sono collegate. Ad esempio, selezionando una tipologia di soggetti investitore, è possibile visualizzare solo quei Comuni che hanno indicato quella tipologia ed i relativi strumenti finanziari.

Pagina 6 – Collegamento fra gli obiettivi di outcome dei progetti giunti al report intermedio e le due principali tassonomie di sostenibilità (SDGs e BES)
In questa pagina è possibile visualizzare 3 schede con la rappresentazione dei dati su:

  • collegamento fra gli obiettivi di outcome dei progetti e i domini del BES, per integrare il programma FIS con la tassonomia del Benessere Equo e Sostenibile
  • collegamento fra gli obiettivi di outcome dei progetti e gli SDgs, per integrare il programma FIS con l’Agenda 2030
  • dislocazione territoriale dei 21 progetti ammessi all’intervento 1, con possibilità di visualizzare i progetti utilizzando i BES e/o gli SDGs come filtri.

Pagina 7 – Progress del livello di completezza delle informazioni fornite dai progetti attraverso i report intermedi, con aggiornamento al 01/04/2021
In questa pagina è riportata una sintesi del livello di completezza delle informazioni fornite dai 13 progetti giunti alla fase intermedia dell’intervento 1.
Le schede disponibili sono 4 con la rappresentazione dei dati su :

  • livello di completezza delle informazioni fornite nei report intermedi rispetto alla costruzione di un modello di misurazione e valutazione dell’impatto sociale. Più nel dettaglio, sono state scomposte 3 fasi per la costruzione del modello: identificazione degli outcome, qualificazione degli outcome e quantificazione degli outcome. La percentuale associata a ciascuna delle 3 fasi indica quanto sono complete le informazioni fornite e mostra il gap informativo da colmare nel lasso di tempo che intercorre fra i report intermedi e la finalizzazione degli studi di fattibilità [2]
  • tipologia di ente partner, indicando la tipologia giuridica dei partner dei diversi progetti
  • dislocazione territoriale dei 21 progetti ammessi all’intervento 1, con scala cromatica che differenzia i progetti inclusi in questo monitoraggio (perché giunti alla fase intermedia dell’intervento 1) e i progetti che verranno monitorati progressivamente
  • denominazioni di tutti gli enti partner dei 21 progetti, con collegamento ai Comuni capofila.
Autore: La redazione PERK SOLUTION