Note metodologiche per la rendicontazione degli obiettivi di servizio 2023 per asili nido e trasporto studenti con disabilità

La Commissione tecnica per i fabbisogni standard – CTFS ha approvato le Obiettivi di servizio 2023 per asili nido e trasporto studenti con disabilità obiettivi di servizio riguardanti il potenziamento degli asili nido e del trasporto degli studenti con disabilità per i comuni delle regioni a statuto ordinario, della Regione Siciliana e della Regione Sardegna.

Per conoscere gli obiettivi e le risorse assegnate ai diversi comuni è possibile consultare gli Allegati:

 

Obiettivi di servizio 2023 per gli asili nido

Le risorse attribuite nel Fondo di Solidarietà Comunale (FSC) per il raggiungimento degli obiettivi di servizio aumentano di anno in anno dal 2022 fino al 2027 per poi restare costanti nel tempo. La legge ha stabilito l’ammontare di queste risorse aggiuntive fino ad arrivare ai 1.100 mln annui a decorrere dal 2027. Alle risorse è associato ogni anno un numero di utenti aggiuntivi da coprire in modo da raggiungere progressivamente il LEP fissato al 33% della popolazione 3-36 mesi. 5.099 è il numero dei comuni finanziati nel 2023 e le risorse a disposizione ammontano a 175 milioni di euro.
Le maggiori risorse assegnate potranno essere rendicontate dall’ente locale scegliendo all’interno di un paniere di interventi di potenziamento del servizio di asilo nido. In particolare, l’ente locale potrà potenziare il servizio nei seguenti modi:
– ampliando la disponibilità del servizio negli asili nido comunali (nuove strutture o attivazione di posti inutilizzati), in gestione diretta o esternalizzata;
– trasferendo le risorse aggiuntive assegnate in base ad accordi con comuni vicini che svolgono il servizio di asilo nido, con riserva di nuovi posti;
– trasferendo le risorse aggiuntive assegnate all’Ambito territoriale di riferimento o ad altra forma associata con vincolo di nuovi utenti nel Comune stesso e/o nell’Ambito territoriale di riferimento;
– ricorrendo a convenzioni con gli asili nido o micronidi privati, con riserva di nuovi posti;
– trasferendo le risorse aggiuntive assegnate alle famiglie con voucher/contributi per fruire del servizio di asilo nido o micronido sul territorio;
– altre modalità autonomamente determinate riconducibili ai servizi educativi per l’infanzia di cui all’articolo 2, comma 3, lettera b) e lettera c), punti 1 e 3, del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 65, strutturati su almeno 5 giorni a settimana e con almeno 4 ore di frequenza giornaliere con affidamento, dei bambini in età 3-36 mesi iscritti, ad uno o più educatori in modo continuativo.

 

Obiettivi di servizio 2023 per il trasporto studenti con disabilità

Le risorse attribuite nel Fondo di Solidarietà Comunale (FSC) per il miglioramento del trasporto degli studenti disabili frequentanti la scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di 1° grado, sono legate al raggiungimento di obiettivi di servizio annuali e crescono progressivamente dai 30 mln di euro del 2022 fino ai 120 mln annui a partire dal 2027. Il numero di comuni finanziati nel 2023 è pari a 5.098, ovvero circa il 70% del totale dei comuni appartenenti alle regioni a statuto ordinario, alla Sardegna e alla Sicilia. Le risorse assegnate ammontano a 50 mln di euro e corrispondono a un numero di utenti aggiuntivi pari a 14.373.
Le maggiori risorse assegnate potranno essere rendicontate dall’ente locale scegliendo all’interno di un paniere di interventi di potenziamento del servizio di trasporto scolastico degli studenti con disabilità.
In particolare, l’ente locale potrà potenziare il servizio nei seguenti modi:
– ampliando la disponibilità del servizio di trasporto scolastico degli studenti con disabilità, in gestione diretta o esternalizzata;
– trasferendo le risorse aggiuntive assegnate in base ad accordi con comuni vicini che svolgono il servizio di trasporto scolastico di studenti con disabilità, con riserva di nuovi posti;
– trasferendo le risorse aggiuntive assegnate all’Ambito territoriale di riferimento o ad altra forma associata con vincolo di nuovi utenti nel Comune stesso e/o nell’Ambito territoriale di riferimento;
– trasferendo mediante voucher/contributi le risorse aggiuntive assegnate alle famiglie di studenti con disabilità per organizzare autonomamente il servizio di trasporto scolastico;
– utilizzando le risorse aggiuntive assegnate per il miglioramento qualitativo del servizio di trasporto scolastico di studenti con disabilità.

 

Rendicontazione degli obiettivi di servizio

Il raggiungimento degli obiettivi assegnati deve essere rendicontato dai comuni entro il 31 maggio dell’anno successivo a quello in cui è avvenuto il trasferimento delle risorse, attraverso la compilazione di apposite schede messe a disposizione da SOSE sul sito opendata.sose.it Le modalità di esecuzione della rendicontazione sono chiarite nelle apposite istruzioni che verranno pubblicate prossimamente sul sito della CTFS. Anche gli enti che non hanno ricevuto risorse aggiuntive sono chiamati a compilare le schede in modo da facilitare il monitoraggio dei servizi presenti sul territorio.

 

La redazione PERK SOLUTION

Obiettivi per il sociale: Proroga al 30 settembre 2022 del termine per la consegna della Relazione

Il decreto legge “Aiuti bis” – 9 agosto 2022, n. 115, art. 16, comma 4 – proroga il termine di scadenza per l’invio della rendicontazione 2021 sul potenziamento dei servizi sociali al 30 settembre 2022.

La modalità di presentazione della relazione di rendicontazione è esclusivamente per via telematica sul portale SOSE, nella sezione dedicata alla compilazione dei questionari dei fabbisogni standard (https://opendata.sose.it).
La quasi totalità dei Comuni ha effettuato l’invio della relazione; la proroga concessa permetterà a tutti i Comuni ancora inadempienti di completare ed inviare la rendicontazione, senza incorrere nel rischio di restituzione dei fondi assegnati.

 

La redazione PERK SOLUTION

MEF, Istruzioni per la rendicontazione delle risorse aggiuntive assegnate nell’ambito del FSC 2021 per i servizi sociali

Al fine di rendicontare il raggiungimento degli obiettivi di servizio per la funzione servizi sociali nel 2021, i Comuni delle Regioni a Statuto Ordinario dovranno compilare una Relazione consuntiva, associata al rendiconto della gestione 2021. A tal fine, il MEF ha emanato le istruzioni per la rendicontazione, che sono da considerarsi in associazione Nota tecnica allegata al DPCM 1° luglio 2021,
Gli obiettivi di servizio per la funzione servizi sociali, per l’anno 2021, sono da considerarsi raggiunti qualora la spesa dell’ente nel 2017 per la funzione sociale, riclassificata come indicato nella Nota tecnica “Obiettivi di servizio e modalità di monitoraggio per la definizione del livello dei servizi offerto” approvata dalla Commissione tecnica per i fabbisogni standard (CTFS) in data 16 giugno 2021 e allegata al DPCM del 1 luglio 2021 sia non inferiore al livello del rispettivo fabbisogno standard monetario, come definito dalla medesima Nota tecnica. La Relazione è un modulo strutturato editabile che sarà somministrato agli enti attraverso un apposito portale gestito da SOSE e contiene tre tipologie di informazioni:
• variabili precalcolate 2017, come da Nota tecnica, desunte dalla banca dati dei fabbisogni standard e messe a disposizione del singolo ente locale (campi riportati
in fondo grigio nel modulo);
• variabili nuove 2019-2021 editabili, da compilare da parte del singolo ente locale (sono i campi riportati in fondo celeste nel modulo);
• variabili calcolate, sulla base delle informazioni compilate dall’ente locale (campi riportati in fondo grigio nel modulo).
Al fine di supportare i Comuni nella rendicontazione del raggiungimento degli obiettivi di servizio per la funzione servizi sociali, IFEL provvederà alla diffusione di un apposito software agli enti locali. Le presenti “Istruzioni per la rendicontazione” sono da considerarsi sempre in associazione alla Nota tecnica allegata al DPCM 1° luglio 2021, sopra citato.

La Relazione consuntiva si compone di quattro sezioni:
• Quadro 1 Autodiagnosi del numero di utenti serviti;
• Quadro 2 Autodiagnosi della spesa per il sociale;
• Quadro 3 Obiettivi di servizio;
• Quadro 4 Relazione in formato strutturato.

La compilazione dei Quadri 1 e 4 è obbligatoria per tutti gli enti, il Quadro 2 è interamente precompilato e deve essere semplicemente controllato dall’ente locale, il Quadro 3 deve essere compilato soltanto dagli enti che non raggiungono gli obiettivi di servizio in termini di spesa per la funzione servizi sociali, ad eccezione degli enti che – pur non raggiungendo la spesa da fabbisogni standard – risultano assegnatari di risorse aggiuntive effettive da impiegare nel potenziamento dei servizi sociali (rigo R08) inferiori a 1.000 euro.

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION

Piattaforma Sistema perequativo IFEL- online l’aggiornamento FSC 2020

IFEL informa che nella sezione “Banche dati e numeri” è stata aggiornata la piattaforma dedicata alla perequazione comunale, alle capacità fiscali e ai fabbisogni standard con i dati del FSC 2020.
I contenuti si rivolgono principalmente agli amministratori e agli operatori dei Comuni con l’obiettivo di facilitare la comprensione del meccanismo perequativo avviato nel 2015 nell’ambito del Fondo di solidarietà comunale.
La piattaforma contiene, oltre la parte descrittiva di una serie di indicatori di tendenza sui principali determinanti del sistema perequativo con aggregazioni su base regionale, l’area riservata ai responsabili comunali che mette a disposizione i valori puntali delle variabili che concorrono a determinare i fabbisogni e le capacità fiscali standard del Comune e, quindi, il trasferimento del Fondo di solidarietà comunale.
La sezione riservata ai Comuni è visualizzabile utilizzando le credenziali già in possesso di ciascun ente, da non confondere con le credenziali personali generate in fase di registrazione al sito IFEL. Dopo avere effettuato l’accesso con le credenziali comunali, cliccando sul pulsante di “LOGIN” – visibile nell’area in alto a destra del sito – per visualizzare i dati contenuti nella piattaforma sarà sufficiente accedere alla sezione “Banche dati e numeri” e cliccare sul pulsante “Piattaforma sistema perequativo”.

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION