DL Aiuti: Possibile utilizzare l’avanzo da Fondone Covid per finanziare anche le maggiori spese per il gas

L’art. 40, comma 3-bis del Ddl di conversione in legge del D.L. n. 50/2022, recante “Misure urgenti in materia di politiche energetiche nazionali, produttività delle imprese e attrazione degli investimenti, nonché in materia di politiche sociali e di crisi ucraina”, introdotto nel corso dell’esame in sede referente, al fine di tenere conto dei maggiori oneri derivanti per gli enti locali dall’incremento della spesa per il gas, introduce alcune modifiche all’articolo 13, comma 6, del decreto legge n. 4/2022 (cd. “Sostegni-ter”), come modificato dall’articolo 37-ter del decreto legge n. 21/2022, che consentono l’utilizzo delle risorse del Fondo per l’esercizio delle funzioni degli enti locali per l’anno 2022 per far fronte ai maggiori oneri derivanti dall’incremento della spesa per il gas, come già previsto per gli oneri relativi all’incremento della spesa per l’energia elettrica.

Si ricorda che il comma 6 dell’articolo 13, come integrato dall’articolo 37-ter, del D.L. n. 21/2022 ha introdotto la possibilità di utilizzare le risorse del predetto Fondo per l’esercizio delle funzioni degli enti locali, non solo per ristorare l’eventuale perdita di gettito connessa all’emergenza epidemiologica da Covid-19, ma anche a copertura dei maggiori oneri derivanti dall’incremento della spesa per energia elettrica, purché non coperti da specifiche assegnazioni statali. A tal proposito, al fine specifico di garantire la continuità dei servizi erogati dagli enti locali e a ristoro della maggiore spesa per utenze di energia elettrica e gas, l’articolo 27, comma 2, del D.L n. 17/2022 ha istituito un apposito fondo con una dotazione di 250 milioni di euro per l’anno 2022 (da destinare, per 200 milioni di euro ai comuni e, per 50 milioni alle città metropolitane e alle province), alla cui ripartizione si provvede con decreto del Ministro dell’interno. Il fondo è peraltro incrementato di 170 milioni di euro per l’anno 2022 dall’articolo 40, comma 3, del decreto-legge in esame, in relazione alla maggiore spesa per utenze di energia elettrica e gas derivante dalla crisi energetica.

 

La redazione PERK SOLUTION

“Fondone Covid”, disponibili i modelli di certificazione sull’applicativo “pareggio di bilancio”

La Ragioneria generale dello Stato comunica che sono in linea, sull’applicativo previsto per il pareggio di bilancio, i modelli di cui al decreto del Ministero dell’economia e delle finanze, di concerto con il Ministero dell’interno, n. 273932 del 28 ottobre 2021, concernente la certificazione per l’anno 2021 della perdita di gettito connessa all’emergenza epidemiologica da COVID-19, al netto delle minori spese e delle risorse assegnate a vario titolo dallo Stato a ristoro delle minori entrate e delle maggiori spese connesse alla predetta emergenza, ai sensi dell’articolo 1, comma 827, della legge 30 dicembre 2020, n. 178.

I modelli sono trasmessi dalle città metropolitane, dalle province, dai comuni, dalle unioni di comuni e dalle comunità montane, ivi inclusi gli enti locali delle regioni a statuto speciale e delle province autonome di Trento e di Bolzano, beneficiari delle risorse di cui all’articolo 106 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, all’articolo 39, comma 1, del decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 13 ottobre 2020, n. 126, confluite in avanzo vincolato al 31 dicembre 2020, e all’articolo 1, comma 822, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, entro il termine perentorio del 31 maggio 2022 al Ministero dell’economia e delle finanze, Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato.

La certificazione digitale risulta validamente trasmessa ai sensi dell’articolo 1, comma 827, della legge n. 178 del 2020, se lo “stato” finale del documento riporta la dicitura “inviato e protocollato” e che sarà considerata l’ultima certificazione che risulta nello stato di “inviato e protocollato”. Si segnala, ad ogni buon conto che, per il rispetto del termine di trasmissione e l’eventuale applicazione delle sanzioni per ritardato invio, sarà considerata la data di trasmissione della prima certificazione.

Eventuali chiarimenti o richieste di supporto possono essere trasmessi ai seguenti indirizzi di posta elettronica:

pareggio.rgs@mef.gov.it per gli aspetti generali e applicativi dei modelli;
assistenza.cp@mef.gov.it per i quesiti di natura tecnica ed informatica.

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION

Utilizzo quote delle risorse del fondone covid in favore di Fondazioni

La Corte dei conti, Sez. Lombardia, deliberazione n. 282/2021, ritiene possibile utilizzare una quota delle risorse erogate dal fondo per le funzioni fondamentali di cui all’art. 106 del D.L. n. 34/2020, c.d. Fondone covid, per effettuare trasferimenti in favore della fondazione (che nel caso di specie gestisce una Residenza Sanitaria Assistenziale ed un Centro Diurno Integrato), al fine di compensare le maggiori spese e le minori entrate causate dall’emergenza pandemica.
La Sezione ricorda che l’obiettivo del fondo è quello di attribuire agli enti locali delle risorse in grado di compensare la perdita di gettito subita a causa dell’emergenza pandemica, evitando che la riduzione delle risorse disponibili possa interferire con la capacità degli enti di realizzare le funzioni fondamentali agli stessi attribuite. La possibilità di destinare tali risorse in favore di una fondazione che, per effetto dell’emergenza pandemica, abbia dovuto far fronte a maggiori spese ed a minori entrate deve essere valutata alla luce dei principi generali in tema di assegnazione di contributi economici.
È pertanto astrattamente possibile per un comune utilizzare una quota delle suddette risorse per effettuare trasferimenti in favore delle fondazioni, a condizione che queste ultime concorrano all’esercizio delle funzioni fondamentali del comune stesso ed al fine di compensare le maggiori spese e le minori entrate causate dall’emergenza pandemica. Per effettuare il trasferimento è, tuttavia, necessario che il comune, con riferimento alla situazione concreta, valuti l’effettiva ricorrenza di tutti i presupposti ai quali la consolidata giurisprudenza contabile subordina l’erogazione di contributi pubblici al fine di assicurare il perseguimento delle funzioni fondamentali assegnate all’ente e la corretta gestione delle risorse pubbliche erogate.
È necessario, per la Corte, che i rapporti fra la fondazione e l’ente locale siano disciplinati da una specifica convenzione, nel cui ambito inquadrare i contributi che l’ente locale eroga allo scopo di incrementare il patrimonio della fondazione e così contribuire al raggiungimento dello scopo della fondazione, escludendo in ogni caso che le risorse possano essere utilizzate per il ripiano di perdite pregresse ed assicurando al contempo una adeguata rendicontazione dell’attività svolta che consenta di verificare che le risorse attribuite sono state effettivamente utilizzate per gli scopi previsti.

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION

Fondone Covid, emanato il decreto e il nuovo modello di certificazione

La Ragioneria generale dello Stato ha reso noto il testo del nuovo decreto interministeriale n. 59033 del 1 aprile 2021 e relativi allegati, concernente la certificazione della perdita di gettito connessa all’emergenza epidemiologica da COVID-19, al netto delle minori spese e delle risorse assegnate a vario titolo dallo Stato a ristoro delle minori entrate e delle maggiori spese connesse alla predetta emergenza, ai sensi dell’articolo 39, comma 2, del decreto legge 14 agosto 2020, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 13 ottobre 2020, n. 126. Il decreto sostituisce integralmente il precedente decreto n. 212342 del 3 novembre 2020. Il modello di certificazione, che sarà messo in linea ai fini della trasmissione sull’applicativo pareggio di bilancio a decorrere dal 7 aprile 2021. dovrà essere firmato digitalmente dal rappresentante legale, dal responsabile del servizio finanziario e dall’organo di revisione economico-finanziaria validamente costituito entro il 31 maggio 2021. É altresì previsto un sistema sanzionatorio che punisce sia il ritardo che il mancato invio dei dati.

Decreto interministeriale, n. 59033 del 1 aprile 2021 – evidenziato
Modelli Certificazione Covid-19

In Conferenza Stato-città la certificazione del Fondone 2020 e il riparto 2021

È stata convocata per giovedì 25 marzo 2021 la Conferenza Stato-città ed autonomie locali per l’esame del seguente ordine del giorno:

  1. Schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante l’adozione della nota metodologica relativa all’aggiornamento e alla revisione della metodologia dei fabbisogni dei Comuni per il 2021 ed il fabbisogno standard per ciascun Comune delle Regioni a Statuto ordinario. (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)

Parere ai sensi dell’articolo 6, comma 1, del decreto legislativo 26 novembre 2010, n. 216. 

  1. Schema di decreto del Ministro dell’economia e delle finanze, recante regolamento relativo all’Albo dei soggetti abilitati ad effettuare le attività di accertamento e di riscossione dei tributi e delle altre entrate degli enti locali, alla definizione dei criteri di iscrizione obbligatoria in sezione separata dell’Albo per i soggetti che svolgono esclusivamente le funzioni e le attività di supporto propedeutiche all’accertamento e alla riscossione delle entrate degli enti locali e delle società da essi partecipate e alla Commissione per la gestione dell’Albo. (ECONOMIA E FINANZE)

Intesa ai sensi dell’articolo 1, comma 805, della legge 27 dicembre 2019, n. 160. 

  1. Schema di decreto del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, concernente il riparto del Fondo, con una dotazione di 5 milioni di euro per l’anno 2021, finalizzato all’erogazione di contributi in favore dei Comuni di confine con altri Paesi europei e dei Comuni costieri interessati dalla gestione dei flussi migratori. (INTERNO – ECONOMIA E FINANZE)

Intesa ai sensi dell’articolo 1, comma 796, della legge 30 dicembre 2020, n. 178. 

  1. Schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, per la ripartizione ed utilizzo dei fondi per la messa in sicurezza dei ponti e viadotti esistenti e la realizzazione di nuovi ponti in sostituzione di quelli esistenti, con problemi strutturali di sicurezza, della rete viaria di Province e Città metropolitane. (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI – ECONOMIA E FINANZE)

Intesa ai sensi dell’articolo 49 del decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 13 ottobre 2020, n. 126.

  1. Schema di decreto del Ministro dell’economia e delle finanze, di concerto con il Ministro dell’interno, recante le specifiche tecniche del formato elettronico da utilizzare per l’invio telematico al Ministero dell’economia e delle finanze – Dipartimento delle finanze delle delibere regolamentari e tariffarie relative alle entrate tributarie dei Comuni, delle Province e delle Città metropolitane, nonché le modalità di attuazione dell’obbligo di effettuare il predetto invio. (ECONOMIA E FINANZE – INTERNO)

Intesa ai sensi dell’articolo 13, comma 15-bis, del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214. 

  1. Schema di decreto del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante i criteri e le modalità di riparto dell’incremento di 220 milioni di euro del fondo per l’esercizio delle funzioni degli Enti locali, di cui all’articolo 106, comma 1, del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34. (INTERNO – ECONOMIA E FINANZE)

Intesa ai sensi dell’articolo 1, comma 822, della legge 30 dicembre 2020, n. 178. 

  1. Schema di decreto del Ministero dell’economia e delle finanze, di concerto con il Ministero dell’interno, recante il modello e le modalità di invio da parte degli Enti locali beneficiari delle risorse di cui all’articolo 39, comma 1, del decreto legge 14 agosto 2020, n. 104 e all’articolo 106 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, della certificazione della perdita di gettito connessa all’emergenza epidemiologica da COVID-19. (ECONOMIA E FINANZE – INTERNO)

Parere ai sensi dell’articolo 39, comma 2, del decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 13 ottobre 2020, n. 126, come modificato dall’articolo 1, comma 830 della legge 30 dicembre 2020, n. 178. 

  1. Schema di decreto del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, concernente il riparto del trasferimento di 3 milioni di euro per l’anno 2021 ai Comuni delle isole minori, a parziale copertura delle spese per l’acquisto dell’acqua e per l’abbattimento della relativa tariffa. (INTERNO – ECONOMIA E FINANZE)

Intesa ai sensi dell’articolo 32-quinquies, comma 2, del decreto-legge 28 ottobre 2020, n. 137, convertito dalla legge 18 dicembre 2020, n. 176. 

  1. Schema di decreto del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, concernente il riparto del Fondo, con una dotazione di 4,5 milioni di euro per ciascuno degli anni 2021, 2022 e 2023, per l’approvvigionamento idrico dei Comuni delle isole minori con popolazione inferiore a 15.000 abitanti. (INTERNO – ECONOMIA E FINANZE)

Intesa ai sensi dell’articolo 1, comma 753, della legge 30 dicembre 2020, n. 178. 

  1. Schema di decreto del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, concernente il ristoro ai Comuni delle minori entrate derivanti dalla cancellazione, per l’anno 2020, della seconda rata dell’imposta municipale propria relativa ad immobili e relative pertinenze in cui si esercitano le attività riferite ai codici ATECO di cui agli Allegati 1 e 2 del decreto-legge n. 137 del 2020. (INTERNO – ECONOMIA E FINANZE)

Intesa ai sensi degli articoli 9, comma 3 e 9-bis, comma 2 del decreto-legge 28 ottobre 2020, n. 137, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 dicembre 2020, n. 176. 

  1. Schema di decreto del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante riparto del Fondo, con una dotazione di 82,5 milioni di euro per l’anno 2021, relativo al ristoro ai Comuni delle minori entrate derivanti dall’esonero, dal 1° gennaio 2021 al 31 marzo 2021, dal pagamento dei canoni di cui all’articolo 1, commi 816 e seguenti e commi 837 e seguenti della legge 27 dicembre 2019, n. 160. (INTERNO – ECONOMIA E FINANZE)

Intesa ai sensi dell’articolo 9-ter, comma 6, del decreto-legge 28 ottobre 2020, n. 137, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 dicembre 2020, n.  176. 

  1. Schema di decreto del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, concernente il riparto dell’incremento per gli anni 2021 e 2022 del fondo per il sostegno agli enti in deficit strutturale di cui all’articolo 53 del decreto-legge n. 104 del 2020, disposto dall’articolo 1, comma 775, della legge n. 178 del 2020. (INTERNO – ECONOMIA E FINANZE)

Parere ai sensi dell’articolo 1, comma 776, della legge 30 dicembre 2020, n. 178. 

  1. Designazione da parte dell’ANCI del dott. Daniele Marchi, in sostituzione del dott. Gabriele Tomei, nella Cabina di regia interistituzionale del Piano nazionale d’azione contro la tratta e il grave sfruttamento degli esseri umani. (Richiesta ANCI)

Designazione ai sensi del Piano nazionale d’azione contro la tratta ed il grave sfruttamento degli esseri umani, di cui all’articolo 9 del decreto legislativo 4 marzo 2014, n. 24.

Fondone Covid-bis, pubblicato il decreto di riparto del saldo

È stato pubblicato sul sito della Finanza Locale il decreto del 14 dicembre 2020 In corso di pubblicazione nella G.U.) di riparto del saldo, pari a 1.170 milioni di euro, di cui 820 milioni di euro a favore dei comuni e 350 milioni di euro a favore delle città metropolitane e delle province, per l’anno 2020, del “Fondo per l’esercizio delle loro funzioni” finalizzato al ristoro delle perdite di gettito degli enti locali connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19, stanziate dall’articolo 39, comma 1, del decreto-legge 14 agosto 2020, n.104, convertito, con modificazioni, dalla legge 13 ottobre 2020, n.126.

Allegati:
Allegato A – Nota metodologica comuni;
Allegato B – Nota metodologica province e città metropolitane
Allegato C – Riparto comuni
Allegato D – Riparto Province e Città metropolitane

ANCREL, Variazione risorse covid-19: necessario il parere dell’organo di revisione

L’Associazione Nazionale Certificatori e Revisori degli Enti Locali (ANCREL), ha diffuso una nota con la quale ritiene obbligatorio l’espressione del parere dell’organo di revisione sulle variazioni di bilancio, anche se di giunta, riguardanti l’utilizzo delle risorse trasferite dal Bilancio dello Stato connesse all’emergenza COVID-2019. Il documento intende fare chiarezza su alcuni dubbi interpretativi che stanno emergendo in merito alla disposizione di cui all’art. 2, comma 3 del Dl 154/2020, che dispone: “3. Le variazioni di bilancio riguardanti l’utilizzo delle risorse trasferite dal Bilancio dello Stato connesse all’emergenza COVID-2019 possono essere deliberate dagli enti locali sino al 31 dicembre 2020 con delibera della giunta”. Alcuni affermano che in questo caso le amministrazioni, se necessario, potranno procedere alle variazioni al bilancio 2020/22, fino a fine anno, con deliberazione della giunta, senza parere dei revisori né ratifica da parte del Consiglio. L’Associazione dei revisori ritiene che, in questo caso specifico, il parere dell’organo di revisione sia obbligatorio e non può accettare che la mancata richiesta del parere dell’organo di controllo –  chiamato a certificare l’utilizzo di tali somme per far fronte alle reali minori entrate al netto delle minori spese e tenuto conto delle maggiori spese Covid-19 in base a quanto previsto dall’articolo 39 del DL 104/2020 – possa essere ricondotta ad un’esigenza di semplificazione della procedura gius-contabile.

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION