Fondo per lo sviluppo delle montagne italiane: Pubblicato il decreto di ripartizione anno 2023

È stato pubblicato il decreto a firma del Ministro degli Affari Regionali e le Autonomie, datato 4 agosto 2023, e registrato alla Corte dei Conti l’11 settembre 2023 n. 2465, di ripartizione del Fondo per lo sviluppo delle montagne italiane – parte regionale (art.1, comma 595, della legge 30 dicembre 2021, n. 234). La pubblicazione del decreto è stata comunicata nella Gazzetta Ufficiale – Serie Generale n.224 del 25-09-2023.

Il decreto ha individuato i criteri di ripartizione del Fondo, gli ambiti d’intervento e i termini per la trasmissione delle rendicontazioni degli interventi e le condizioni per la revoca degli stessi. Le regioni, come previsto dall’articolo 2 comma 7 e dall’articolo 3 comma 11 dovranno trasmettere le richieste di finanziamento (scheda n.1 e scheda n.2) in formato elettronico all’indirizzo: affariregionali@pec.governo.it entro il termine di 90 giorni dalla pubblicazione del decreto, ovvero entro il 18 dicembre 2023.

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La redazione PERK SOLUTION

Fondo per lo sviluppo delle montagne italiane, Ok dalla Conferenza Unificata al riparto dei 202 milioni di euro

Nella seduta del 26 luglio 2023, la Conferenza Unificata ha raggiunto l’intesa sullo Schema di decreto del Ministro per gli affari regionali e le autonomie di ripartizione del fondo per lo sviluppo delle montagne italiane per gli interventi di competenza delle regioni e degli enti locali per l’anno 2023. Le risorse del Fondo per lo sviluppo delle montagne italiane, di cui all’articolo 1, comma 593, della legge 30 dicembre 2021, n. 234, destinate a interventi di competenza delle regioni e degli enti locali, ammontano per l’anno 2023 a euro 202.506.475,00.

Le risorse sono destinate a sostenere, a realizzare e a promuovere interventi per la salvaguardia e la valorizzazione della montagna, nonché misure di sostegno in favore dei comuni
totalmente e parzialmente montani delle regioni per le finalità di cui all’articolo 1, comma 593, della legge 30 dicembre 2021, n. 234, anche con carattere di continuità dei progetti già attivi sui territori interessati, con riferimento a:
a. misure di prevenzione del rischio del dissesto idrogeologico nei territori montani;
b. azioni di tutela, promozione e valorizzazione delle risorse ambientali dei territori montani, anche attraverso la realizzazione delle Green Community;
c. interventi volti alla creazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabile, ivi compresi quelli idroelettrici;
d. progetti finalizzati alla salvaguardia dell’ambiente e della biodiversità e allo sviluppo delle attività agro-silvo-pastorali, anche con riferimento alla filiera del legno;
e. interventi volti alla realizzazione di progetti di mobilità sostenibile.

Viene assicurato un attento monitoraggio non solo della spesa pubblica ma soprattutto degli interventi in favore delle vere realtà montane, attraverso criteri geografici oggettivi utilizzati anche nel resto d’Europa. Vi è inoltre garantito un criterio di sostegno differenziato in base alla situazione socio-economica dei diversi territori, per fare in modo di fornire le maggiori tutele possibili ai cittadini che risiedono in aree con maggiori complessità. Una ulteriore innovazione contenuta nello schema di decreto è la priorità stabilita per investimenti contro il dissesto idrogeologico.

 

La redazione PERK SOLUTION

Fondo montagne italiane, contributo Anci a consultazione pubblica del Dipartimento Affari regionali

Il Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie (DARA) ha utilmente avviato una consultazione pubblica per la verifica di impatto della regolamentazione relativa al Fondo per lo Sviluppo delle Montagne Italiane (FOSMIT). I contributi alla consultazione sono espressi in relazione alle 3 domande poste:

1) se il Fondo è sufficiente per le finalità previste;

2) se la classificazione dei Comuni montani sia ancora funzionale;

3) quali altri ambiti di intervento, oltre ai previsti, dovrebbero essere oggetto di finanziamento.

L’Anci, in stretta collaborazione con il gruppo di lavoro delle Anci regionali sulla Montagna ed i rappresentanti delle montagne italiane, ha elaborato un documento per fornire un contributo di sintesi finalizzato a valorizzare al meglio l’utilizzo del FOSMIT a vantaggio delle aree montane, rilanciando, inoltre, la ripresa dell’iter del disegno di legge sulla montagna (Fonte Anci).

 

La redazione PERK SOLUTION