ANPR, contributo ai Comuni per l’integrazione delle liste elettorali

Con decreto del Capo di Dipartimento per la trasformazione digitale è stato approvato il riparto di risorse da assegnare ai Comuni per l’integrazione nell’ANPR delle Liste elettorali e dei dati relativi all’iscrizione nelle liste di sezione di cui al D.P.R. 20 marzo 1967, n. 223 per la realizzazione dell’intervento PNC – A.1.1 Rafforzamento Misura PNRR M1C1 – Investimento 1.4: “Servizi digitali e esperienza dei cittadini” – Finanziato con risorse del FONDO COMPLEMENTARE AL PNRR. Una somma complessiva pari a oltre 22 milioni di euro, valida anche per integrare i dati relativi all’iscrizione nelle liste di sezione.

Per richiedere i fondi, a partire dal 3 agosto 2023 i Comuni dovranno accedere alla web app di ANPR e seguire il percorso “Richiesta contributo liste elettorali”. Gli importi, definiti in maniera forfettaria (lump sum), sono attribuiti in base alla fascia di appartenenza dell’amministrazione, stabilita in funzione della popolazione residente. Il contributo varia dai 1.683,60 euro per i Comuni di Fascia 1 (con un massimo di 2.500 abitanti) fino ai 16.836 euro previsti per le amministrazioni comunali con oltre 250 mila residenti.

Ai fini del monitoraggio dell’intervento, i dati di avanzamento fisico, finanziario e procedurale sono registrati nel sistema informatico ReGIS di cui all’articolo 1, comma 1043, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, secondo la disciplina di cui al DPCM del 15 settembre 2021 e le indicazioni della Circolare n. 40 del 5 dicembre 2022 del Ministero dell’economia e delle finanze – Dipartimento della Ragioneria dello Stato, relativa a “Piano nazionale degli investimenti complementari al PNRR: trasmissione istruzioni sulle modalità di monitoraggio degli interventi”.

Allegati:

Tabella di ripartizione

 

La redazione PERK SOLUTION

Programma Sicuro verde e sociale: riqualificazione Erp. Fondo complementare al PNRR

Anci rende noto che in data 19 ottobre 2021, è stato pubblicato sul sito internet del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili il DPCM 15 settembre 2021, con il quale sono state ripartite le risorse destinate dall’articolo 1, comma 2, lettera c), punto 13, del decreto-legge 6 maggio 2021, n. 59, convertito dalla legge 1° luglio 2021, n. 101 alla riqualificazione dell’edilizia residenziale pubblica, per un importo complessivo di 2 miliardi di euro.
Il programma è finalizzato ad intervenire sul patrimonio di edilizia residenziale pubblica con l’obiettivo di migliorare l’efficienza energetica del patrimonio di edilizia residenziale pubblica, la resilienza e la sicurezza sismica, nonché la condizione sociale nei tessuti residenziali pubblici.
Il decreto dispone il riparto e l’individuazione dei criteri e modalità di erogazione delle risorse del Programma di riqualificazione Erp.
Si riporta di seguito un testo contenente alcune FAQ.