Nella seduta del 25 luglio 2024 della Conferenza Unificata è stata sancita l’intesa concernente lo schema di decreto, di cui all’articolo 23, comma 1-ter, secondo periodo, del decreto-legge 10 agosto 2023, n. 104, del Ministero dell’Interno, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze e il Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare che individua criteri e modalità di riparto delle risorse di cui all’articolo 14-quinquies del decreto-legge 18 novembre 2022, n. 176, convertito, con modificazioni, dalla legge 13 gennaio 2023, n. 6, per un importo pari a 115 milioni di euro per l’anno 2025 e a 120 milioni di euro per l’anno 2026, assegnate ai comuni colpiti da eventi alluvionali relativi alle dichiarazioni di stato di emergenza deliberate dal Consiglio dei ministri il 28 agosto 2023, in proporzione alla quantificazione dei danni subiti e sulla base dei fabbisogni individuati dai Commissari delegati e comunicati al Dipartimento della protezione civile della Presidenza del Consiglio dei ministri ai fini della valutazione di congruità.
Come previsto dall’ultimo periodo del menzionato articolo 23 comma 1-ter, con successivo decreto del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze e con l’Autorità politica delegata per la protezione civile, sono stabilite le somme assegnate ai singoli comuni per ciascuna delle annualità 2025 e 2026.
In caso di fabbisogni ammissibili eccedenti le disponibilità finanziarie dal citato articolo 23, comma 1-ter, del decreto-legge n. 104/2023, le risorse saranno distribuite proporzionalmente alle regioni interessate. Le regioni avranno la possibilità di anticipare le somme ai comuni, che dovranno poi restituirle in base agli importi assegnati con il decreto.
La redazione PERK SOLUTION