Ministero dell’interno: rimborso spese per equo indennizzo e spese di degenza al personale della P.L.

Con la Circolare DAIT n. 12/2024, il Ministero dell’interno fornisce le istruzioni in merito ai criteri e alle modalità di rimborso delle spese sostenute dai Comuni per la corresponsione al personale della polizia municipale dell’equo indennizzo e del rimborso delle spese di degenza per causa di servizio.

Sono legittimati alla presentazione della richiesta di rimborsi solo i comuni e solo per gli eventi verificatisi esclusivamente dal 22 aprile 2017. L’invio del certificato pertanto è obbligatorio solo se si intende chiedere il contributo. Le richieste da parte dei comuni, modello “A” allegato al decreto interministeriale del 4 settembre 2017, devono essere inviate con modalità esclusivamente telematica, tramite il Sistema certificazioni enti locali (Area Certificati TBEL, altri certificati), entro le ore 24,00 del 2 aprile 2024, a pena di decadenza, con riferimento alle spese sostenute nell’anno precedente.

La certificazione prevede la firma del Segretario e del Responsabile del servizio finanziario.

 

La redazione PERK SOLUTION

Criteri e modalità di rimborso delle spese sostenute dai Comuni per la corresponsione al personale della polizia municipale dell’equo indennizzo

Con la Circolare DAIT n.17/2023  il Ministero dell’interno fornisce le istruzioni e riepiloga gli adempimenti da parte dei Comuni in merito alla corresponsione al personale della polizia municipale dell’equo indennizzo e del rimborso delle spese di degenza per causa di servizio. 

Con decreto del Ministro dell’Interno del 4 settembre 2017, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, sono stati stabiliti i criteri, tempi e modalità di rimborso delle spese sostenute dai comuni per la corresponsione al personale della polizia locale dell’equo indennizzo e del rimborso delle spese di degenza per causa di servizio. Sono legittimati alla presentazione della richiesta di rimborsi solo i comuni e solo per gli eventi verificatisi esclusivamente dal 22 aprile 2017. L’invio del certificato pertanto è obbligatorio solo se si intende chiedere il contributo. Le richieste da parte dei comuni, modello “A” allegato al decreto interministeriale del 4 settembre 2017, devono essere inviate con modalità esclusivamente telematica, tramite il Sistema
certificazioni enti locali (Area Certificati TBEL, altri certificati), accessibile dal sito internet di questa Direzione Centrale, entro le ore 24,00 del 31 marzo 2023, a pena di decadenza, con riferimento alle spese sostenute nell’anno precedente.

E’ comunque data facoltà ai comuni che avessero necessità di rettificare il dato già trasmesso, di formulare, sempre telematicamente entro e non oltre il termine del 31 marzo 2023, una nuova richiesta che annulla e sostituisce la precedente. In tale circostanza l’ente dovrà accedere sempre alla pagina web http://finanzalocale.interno.it/apps/tbel.php/login/verify alla sezione “Richiesta di dati agli Enti” – funzione “Richieste aperte”.

La certificazione prevede la firma del Segretario e del Responsabile del servizio finanziario. Pertanto, prima di compilare ed inviare il pdf, gli enti sono invitati a verificare ed eventualmente censire al sistema i soggetti che devono apporre la firma nella sezione “Configurazione Ente” dell’AREA CERTIFICATI –TBEL del sito web della Finanza Locale, che, comunque, può anche coincidere, in caso di delega, con una figura già presente nella richiamata sezione “Configurazione Ente”. Le modalità per effettuare tale configurazione sono le medesime utilizzate già per inserire le figure del Responsabile del Servizio Finanziario, del Segretario Comunale/Provinciale, del Revisore. I soggetti chiamati ad apporre la propria firma digitale in calce alla certificazione (Segretario e Responsabile del servizio finanziario) assumono diretta e personale responsabilità circa la veridicità e l’esattezza dei dati ivi riportati.

 

La redazione PERK SOLUTION

Contributo per equo indennizzo personale P.L. e rimborso spese degenza per causa di servizio

Con la Circolare n. 21/2022 il Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali del Ministero dell’Interno fornisce istruzioni e riepiloga gli adempimenti da parte dei
Comuni in merito alla corresponsione al personale della polizia municipale dell’equo indennizzo e del rimborso delle spese di degenza per causa di servizio.

Con decreto del Ministro dell’Interno del 4 settembre 2017, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, sono stati stabiliti i criteri, tempi e modalità di rimborso delle spese sostenute dai comuni per la corresponsione al personale della polizia locale del!’ equo indennizzo e del rimborso delle spese di degenza per causa di servizio. Sono legittimati alla presentazione della richiesta di rimborsi solo i comuni e solo per gli eventi verificatisi esclusivamente dal 22 aprile 2017. L’invio del certificato pertanto è obbligatorio solo se si intende chiedere il contributo.

Le richieste da parte dei comuni, devono essere inviate con modalità esclusivamente telematica, tramite il Sistema certificazioni enti locali (Area Certificati TBEL, altri certificati), accessibile dal sito internet di questa Direzione Centrale, entro le ore 24,00 del 31 marzo 2022, a pena di decadenza, con riferimento alle spese sostenute nell’anno precedente.

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION

 

Equo indennizzo e del rimborso delle spese di degenza per causa di servizio, presentazione delle domande entro il 31 marzo 2020

La Direzione centrale della Finanza locale del Ministero dell’Interno, con la Circolare FL n. 6/2020 ha stabilito criteri, tempi e modalità di rimborso delle spese sostenute dai Comuni per la corresponsione al personale della polizia locale dell’equo indennizzo e del rimborso delle spese di degenza per causa di servizio. Le istruzioni operative della Circolare si riferiscono agli eventi verificatisi esclusivamente dal 22 aprile 2017. Le richieste da parte dei comuni, modello “A” allegato al decreto interministeriale del 4 settembre 2017, devono essere inviate con modalità esclusivamente telematica, tramite il Sistema certificazioni enti locali (Area Certificati TBEL, altri certificati), accessibile dal sito internet della Direzione Centrale, alla pagina Finanza Locale entro le ore 24,00 del 31 marzo 2020, a pena di decadenza, con riferimento alle spese sostenute nell’anno precedente. E’ comunque data facoltà ai comuni che avessero necessità di rettificare il dato già trasmesso, di formulare, sempre telematicamente entro e non oltre il termine del 31 marzo 2020, una nuova richiesta che annulla e sostituisce la precedente. In tale circostanza l’ente dovrà accedere sempre alla pagina web Finanza Locale alla sezione “Richiesta di dati agli Enti” – funzione “Richieste aperte”. I soggetti chiamati ad apporre la propria firma digitale in calce alla certificazione (Segretario e Responsabile del servizio finanziario) assumono diretta e personale responsabilità circa la veridicità e l’esattezza dei dati ivi riportati.