Contributo per riduzione disavanzo dei comuni sede di città metropolitane della Regione siciliana e al comune di Lampedusa e Linosa

È stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n.109 dell’11 maggio 2023 il decreto del Capo del Dipartimento per gli Affari interni e territoriali del Ministero dell’interno, di concerto con il Ragioniere Generale dello Stato, del 29 marzo 2023, con il relativo allegato A, recante «Assegnazione dei contributi di natura corrente per l’anno 2024 destinati, per la riduzione del disavanzo, ai comuni sede di città metropolitane della Regione siciliana e al comune di Lampedusa e Linosa», registrato alla Corte dei conti il 27 aprile 2023, n.1182.

In applicazione dell’art. 1, commi 852 e 853, della legge n. 197 del 2022, il contributo di natura corrente nel limite massimo di 40 milioni di euro per l’anno 2024, destinato, per la riduzione del disavanzo, ai comuni sede di citta’ metropolitane della Regione Siciliana con un’incidenza del fondo crediti di dubbia esigibilità accantonato nel risultato di amministrazione rispetto ai residui attivi del titolo I e del titolo III superiore all’80 per cento, come
risultante dal rendiconto relativo all’esercizio 2021, è interamente assegnato al solo Comune di Palermo sulla base dei criteri e dei dati esplicitati nell’allegato A «Nota metodologica».

In applicazione dell’art. 10, comma 10-ter, del decreto-legge n. 198 del 2022, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 14 del 2023 e per le medesime finalità di cui al citato comma 852, è assegnato al Comune di Lampedusa e Linosa un contributo di natura corrente di 2,5 milioni di euro per l’anno 2024.

 

La redazione PERK SOLUTION

Dall’ANCI la richiesta al Governo di utilizzare le risorse del “Fondone” anche nel 2021

“Parere favorevole a condizione che venga introdotta una norma che consenta a tutti i Comuni di spendere le risorse stanziate quest’anno anche nel 2021, e lo consenta in particolare agli enti in disavanzo tecnico, ora esclusi da questa possibilità”. Questa la posizione congiunta di associazione dei Comuni e unione delle Province, espressa dal presidente dell’Anci Antonio Decaro, nel corso della Conferenza Stato Città convocata sul decreto per la certificazione della perdita di gettito che i Comuni dovranno presentare entro aprile 2021. A presiedere la riunione il sottosegretario all’Interno, Achille Variati, presente per il MEF la viceministra, Laura Castelli.
Decaro ha evidenziato che per gli enti in disavanzo il passaggio di quote di impegni dall’esercizio 2020 a quello del 2021 pone dei problemi tecnici, visto che l’utilizzo degli avanzi vincolati non è automatico. Da qui la richiesta di una garanzia esplicita per ammettere tutti i Comuni al beneficio del reimpiego delle risorse.
Tale richiesta è stata accolta dalla viceministra Castelli che ha assicurato “che il governo sta già lavorando all’inserimento di una specifica norma che dovrebbe trovare spazio già nella prossima legge di bilancio” (Fonte Anci).

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION