Rilevazione delle attività di cooperazione allo sviluppo dei Comuni nel 2021, scadenza 15 gennaio

L’Anci anche quest’anno raccoglie e trasmette al MAECI i dati sulle attività di cooperazione allo Sviluppo dei Comuni italiani, delle Città Metropolitane e delle Unioni di Comuni nel 2021, attraverso la pagina web già realizzata per la raccolta dei dati al link https://it.research.net/r/R988SQ6.
L’iniziativa si inserisce nel quadro dell’Intesa sottoscritta con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale-MAECI- e il Dipartimento degli Affari Regionali e le Autonomie della Presidenza del Consiglio. A differenza delle passate annualità, quest’anno si è inteso procedere alla creazione di una pagina web dove è possibile accedere per compilare un primo breve questionario d’indagine finalizzato alla semplice individuazione degli Enti che nell’anno 2021 abbiano svolto attività di Aiuto Pubblico alla Sviluppo (APS). C’è tempo fino al 15 gennaio 2022 per compilare e inviare l’indagine preliminare.
Seguirà – per i soli Comuni, Città Metropolitane, Unioni di Comuni, che abbiano indicato specifiche attività di APS nel 2021 – la trasmissione, sempre da parte degli uffici dell’Anci, del vero e proprio questionario di rilevazione sulle attività svolte e delle schede utili alla compilazione. Si segnala che le rilevazioni in oggetto riguardano i fondi propri dei Comuni, anche finalizzati all’assistenza ai rifugiati e richiedenti asilo, inclusi i minori non accompagnati richiedenti asilo e le persone che chiedono il ricongiungimento familiare, così come le altre attività in Italia quali la informazione e sensibilizzazione della cittadinanza sul tema della cooperazione allo sviluppo, e che comprende anche i costi di funzionamento e di personale delle strutture comunali impegnate nelle attività di cooperazione internazionale allo sviluppo.
Gli uffici dell’Anci restano a disposizione per ogni chiarimento all’indirizzo: info.internazionali@anci.it (Fonte Anci).