Programma “Isole Verdi” del PNRR per 19 isole minori non interconnesse

E’ stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 296 del 14/12/2021 il decreto del Ministero della transizione ecologica del 25 novembre 2021, concernente il “Programma Isole Verdi, nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)”.

Il Programma ha una dotazione di 200 milioni di Euro cui si provvede mediante l’utilizzo delle risorse di cui al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), Missione 2 (M2-Rivoluzione verde e Transizione ecologica), Componente 1 (Economia circolare e agricoltura sostenibile) Investimento 3.1 (Isole Verdi) – Finanziato dall’Unione Europea – Next Generation EU.

Il Programma è finalizzato a promuovere il miglioramento e rafforzare, in termini ambientali ed energetici, i Comuni delle 19 Isole minori non interconnesse, attraverso la realizzazione di progetti integrati di efficientamento energetico e idrico, mobilità sostenibile, gestione del ciclo rifiuti, economia circolare, produzione di energia rinnovabile e diverse applicazioni per gli usi finali.

Il programma è rivolto ai 13 Comuni delle 19 Isole minori non interconnesse, di cui all’Allegato 1 Parte A del decreto.

I progetti dovranno essere presentati esclusivamente per via telematica all’indirizzo di Posta Elettronica Certificata:  clea@pec.minambiente.it entro e non oltre le ore 24:00 del 13 aprile 2022.

Modulistica per la presentazione delle istanze

a) I Comuni Isola del Giglio, Capraia, Ponza, Ventotene, Isole Tremiti, Ustica e Pantelleria, il cui territorio di competenza ricade in una unica Isola minore non interconnessa, dovranno compilare una sola SCHEDA PROGETTO.

b) I Comuni Leni, Malfa e Santa Marina Salina, ricadenti nell’Isola di Salina, dovranno individuare il Comune capofila e dovranno compilare una sola SCHEDA PROGETTO.

c) I Comuni Favignana, Lampedusa e Lipari, il cui territorio di competenza ricade in più di una Isola minore non interconnessa, dovranno compilare una SCHEDA PROGETTO per ciascuna Isola e dovranno inoltre compilare anche la SCHEDA RIEPILOGO riportando i dati economici della SCHEDA PROGETTO di ciascuna Isola di competenza.

SCHEDA PROGETTO

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION

DL Infrastrutture, Disposizioni in materia di protezione civile nelle isole minori

L’art. 13-ter del DDL di conversione in legge del DL n. 121/2021 (c.d. Decreto Infrastrutture), ora all’esame del Senato per la definitiva conversione in legge, prevede che i sindaci dei comuni delle isole minori sul cui territorio abbiano sede uno o più comuni, per l’esercizio delle funzioni ad essi spettanti in qualità di autorità territoriale di protezione civile, possono, anche congiuntamente, istituire un apposito organismo consultivo per l’esercizio delle loro attribuzioni in materia.
I sindaci, nell’ambito dell’organismo consultivo, possono designare i rappresentanti delle rispettive amministrazioni e possono essere supportati nelle attività di protezione civile da soggetti dotati di competenze scientifiche tecniche e amministrative dirette alla identificazione degli scenari di rischio connessi con i rispettivi territori. Per favorire il tempestivo intervento in vista o in occasione degli eventi emergenziali di protezione civile i comuni delle isole minori possono prevedere la costituzione di un fondo per le attività di protezione civile di competenza comunale nell’ambito delle risorse umane, finanziarie e strumentali disponibili a legislazione vigente nei rispettivi bilanci. Inoltre, entro 180 giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione, i comuni delle isole minori che non vi abbiano ancora provveduto predispongono il piano di protezione civile, con il supporto della regione competente.
I sindaci, il cui territorio ricade in ambiti interessati dal rischio vulcanico, sentite le autorità di protezione civile nazionale e regionale e le locali autorità marittime, in caso di crisi vulcaniche possono regolamentare ovvero contingentare l’accesso alle isole, al fine di assicurare le condizioni di sicurezza dei cittadini, anche in riferimento alle capacità di accoglienza delle isole e dei rispettivi ambiti portuali.

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION

 

Certificazione per contributo ai comuni delle isole minori

Il Ministero dell’Interno, con comunicato del 29 gennaio 2021, fornisce chiarimenti in merito alla certificazione da presentare per poter accedere al riparto dei fondi previsti dall’articolo 1, comma 753, della legge 30 dicembre 2020, n.178, e dall’articolo 32-quinquies del decreto-legge 28 ottobre 2020, n.137, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 dicembre 2020, n.176.
Al riguardo, viene ribadito che i comuni delle isole minori interessati al riparto dei predetti fondi dovranno trasmettere idonea certificazione, entro il 31 gennaio c.a., così come previsto dalle normative in argomento.
Si precisa che:

  • Non è previsto alcun modello specifico di certificazione;
  • Le comunicazioni dovranno essere trasmesse all’indirizzo PEC: finanzalocale.prot@pec.interno.it;
  • Nella comunicazione, a firma del legale rappresentante, dovranno essere indicate le spese per l’acquisito dell’acqua e per l’abbattimento della relativa tariffa per l’approvvigionamento idrico. Trattandosi di contributo dovranno essere indicati gli effettivi costi sostenuti, per le finalità sopra descritte, dall’ente locale
  • La Direzione centrale per la finanza locale non può fornire ulteriori indicazioni rispetto al presente comunicato poiché le norme non hanno altre specificazioni.
  • Resta inteso che la certificazione viene resa sotto la responsabilità del rappresentante legale.

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION