Contributo economico ai Comuni che garantiscono un numero minimo di assistenti sociali

Come noto, la Legge di Bilancio per il 2021 ha introdotto un livello essenziale delle prestazioni di assistenza sociale definito da un operatore ogni 5.000 abitanti e un ulteriore obiettivo di servizio definito da un operatore ogni 4.000 abitanti.

In quest’ottica, per potenziare il sistema dei servizi sociali comunali è stata prevista l’erogazione di un contributo economico a favore degli Ambiti sociali territoriali (ATS) in ragione del numero di assistenti sociali impiegati in proporzione alla popolazione residente.

Per definire il contributo spettante, entro il 28 febbraio ciascun Ambito territoriale deve inviare un prospetto riassuntivo al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, tramite la piattaforma SIOSS, anche per conto dei Comuni che ne fanno parte.

A tal fine, con la Nota 1898 del 31 gennaio 2024 vengono fornite le istruzioni operative e due fogli di calcolo excel, uno per i dati relativi al 2023 e uno per i dati previsionali del 2024, di ausilio ai Comuni ai fini del calcolo del numero di dipendenti in termini di equivalenti a tempo pieno.

Entro lo stesso termine del 28 febbraio 2024, dovrà altresì essere inserita nel SIOSS, esclusivamente dagli ATS assegnatari di risorse prenotate lo scorso anno (rif. alla tabella 2 del DM 110/2023 come rettificata e integrata dalla tabella 2 del DM 137/2023), all’interno della nuova sezione rendicontazione, la documentazione di seguito indicata:

  • la certificazione utilizzando il modello “All. 3 – Certificazione rendicontazione AS 2023” firmata digitalmente dal Ragioniere Generale/Responsabile del servizio finanziario nonché dal legale rappresentante dell’Ambito;
  • il file Excel “All. 1 – Consuntivo AS 2023”, compilato con i dati riferiti al personale in servizio al 31 dicembre 2023.

Il finanziamento, a valere sul Fondo povertà ha natura strutturale e non riguarda solo le nuove assunzioni.

Solo per particolari quesiti è possibile scrivere alla casella di posta ContributoAS@lavoro.gov.it. Laddove i quesiti rivestano carattere di generalità le risposte saranno fornite esclusivamente tramite FAQ e note esplicative pubblicate sul sito (Fonte Ministero del Lavoro).

 

La redazione PERK SOLUTION

Riparto contributi spettanti ai Comuni per l’anno 2023 per minori introiti dell’addizionale comunale all’IRPEF

Il Ministero dell’interno, con comunicato del 29 dicembre 2023, rende noto che nel corso della seduta della Conferenza Stato-città ed autonomie locali, dello scorso 21 dicembre, è stata resa informativa riguardo la “Determinazione ed attribuzione ai comuni dei contributi compensativi spettanti per l’anno 2023 per minori introiti dell’addizionale comunale all’IRPEF” i cui ristori, in favore dei comuni, sono in corso di erogazione da parte del Ministero dell’interno.

In particolare, nell’ambito dello stato di previsione del Ministero dell’interno, nel capitolo 1322, è stato individuato uno stanziamento finalizzato alla compensazione dei minori introiti a valere sul gettito relativo all’addizionale comunale IRPEF, così costituito:

  • euro 147.487.000,00 euro per minori introiti derivanti da interventi di modifica del Testo unico delle imposte sui redditi ed altre fattispecie di leggi da destinare ai comuni delle regioni a statuto ordinario e delle regioni a statuto speciale;
  • euro 57.180.000,00 per minori introiti derivanti dall’introduzione della cosiddetta cedolare secca sugli affitti;
  • somme corrispondenti alle minori entrate per la dilazione per il recupero di versamenti di imposte e contributi sospesi nel periodo gennaio-novembre 2022 a favore delle Federazioni sportive nazionali, delle discipline sportive associate, degli enti di promozione sportiva e delle associazioni e società sportive professionistiche e dilettantistiche, di cui all’articolo 1, comma 160, della legge n.197 del 29 dicembre 2022, pari a euro 18.000.000,00 come residuo di lettera F) per l’anno 2022.

A seguito di richiesta del Ministero dell’interno del 31 ottobre 2023, con nota n.74285 del 15 dicembre 2023, il Ministero dell’economia e delle finanze, Dipartimento delle Finanze, all’esito del confronto tecnico con ANCI, ha trasmesso al Ministero dell’interno i relativi piani di riparto:

Allegato 1 – Rimborso a titolo di minori introiti derivanti da interventi normativi di modifica del Testo unico delle imposte sui redditi ed altre fattispecie di leggi – Anno 2023;

Allegato 2 – Rimborsi per minori introiti da addizionale comunale Irpef per introduzione cedolare secca – anno 2023.

Riguardo ai minori introiti derivanti dall’introduzione della cosiddetta cedolare secca sugli affitti, il Dipartimento delle Finanze, richiamando quanto già indicato nella nota n.4071 del 4 novembre 2013, ha segnalato che il contributo da erogare ai comuni delle Province autonome di Trento e Bolzano è ridotto al 10 per cento dell’importo teorico spettante, determinando un’economia di spesa pari ad euro 116.447,00.

 

La redazione PERK SOLUTION

Riparto contributo per i Comuni sede di capoluogo di città metropolitana con disavanzo pro capite superiore a 700 euro

È stato adottato il decreto del Ministero dell’interno, di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze, del 5 dicembre 2023, con i relativi allegati A, B e C, recante «Riparto del contributo complessivo di euro 2.670 milioni, per gli anni dal 2022 al 2042, di cui all’articolo 1, comma 567, della legge 30 dicembre 2021, n.234, a favore dei comuni sede di capoluogo di città metropolitana con disavanzo pro capite superiore a 700 euro», in applicazione dell’articolo 1, comma 570, della legge n.234 del 2021.

 

La redazione PERK SOLUTION

IFEL, progetto riscossione: scade il 15 ottobre il termine per la compilazione del questionario inviato ai Comuni

L’IFEL, con riferimento all’indagine conoscitiva sullo stato della fiscalità locale e sui modelli di gestione e riscossione delle entrate comunali, avviata nelle scorse settimane, ricorda a tutti i Comuni l’approssimarsi del termine di scadenza per partecipare a questa importante rilevazione.

La rilevazione in oggetto si propone di raccogliere informazioni sulla capacità di realizzazione delle entrate comunali e sui modelli organizzativi (es: gestione diretta, in house, concessionario privato) adottati dai Comuni per la gestione del ciclo delle entrate (riscossione ordinaria, accertamento e riscossione coattiva), nonché sui risultati conseguiti, i vantaggi e le eventuali criticità delle soluzioni organizzative prescelte.

Il contributo al questionario da parte del maggior numero di Comuni possibile, oltre che a garantire la completezza e la rappresentatività dei dati raccolti, risulterà utile alla formulazione di proposte normative ed al disegno e dispiegamento di misure di supporto finalizzate a migliorare l’efficienza e l’efficacia del sistema di accertamento e riscossione delle entrate comunali.

Tutti i Comuni sono invitati a procedere alla compilazione del questionario entro la scadenza del 15 ottobre p.v. in modo da consentire un’ordinata e celere raccolta e analisi dei dati risultanti dal questionario.

Per segnalare il mancato ricevimento del questionario o per richieste di chiarimento e assistenza è possibile scrivere a: supporto.riscossioni@fondazioneifel.it.
Per maggiori informazioni sul Progetto Riscossione: riscossione.fondazioneifel.it

 

La redazione PERK SOLUTION

Contributo ai Comuni per la partecipazione all’attività di accertamento fiscale e contributivo effettuata nel 2022

La Direzione Centrale della Finanza Locale, con comunicato del 14 settembre, informa che con decreto dirigenziale del 13 settembre 2023, è stata disposta l’erogazione del contributo, anno 2023, spettante ai comuni per la partecipazione degli stessi enti all’attività di accertamento fiscale e contributivo per l’anno 2022.

Il pagamento è stato sospeso, ai sensi dell’articolo 161, comma 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n.267, sia per i comuni che non hanno trasmesso alla banca dati delle pubbliche amministrazioni (BDAP), i documenti contabili come previsto dal decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 12 maggio 2016, sia nei confronti degli enti che non hanno adempiuto alla trasmissione del questionario SOSE.

Prima della chiusura della contabilità finanziaria del corrente esercizio finanziario verrà disposto un ulteriore pagamento a favore dei comuni che, entro e non oltre il 15 novembre 2023, avranno provveduto a regolarizzare la propria posizione, rimuovendo le cause di sospensione del pagamento.

Gli importi attribuiti a ciascun ente, sono stati comunicati dal Ministero dell’economia e delle finanze – Dipartimento delle finanze – Direzione studi e ricerche economico fiscali, come previsto dall’articolo 1, comma 3, del Decreto Ministeriale del 23 marzo 2011.

Allegato:
Elenco comuni beneficiari

 

La redazione PERK SOLUTION

Sport di tutti “Parchi”, pubblicato elenco dei Comuni ammessi al finanziamento

Il Dipartimento per lo Sport ha pubblicato le graduatorie relative ai 4 avvisi afferenti al programma “Sport di tutti”, per interventi volti alla realizzazione di presidi in aree di disagio sociale e a rischio emarginazione, progetti di inclusione, attività negli istituti di pena, anche minorili, e interventi per la sistemazione di aree attrezzate destinate all’attività motoria nei parchi urbani.

L’iniziativa mira ad abbattere tutte le barriere di accesso allo sport e declina concretamente il principio del diritto allo sport per le persone e nelle comunità. L’obiettivo è promuovere, attraverso l’attività fisica e la pratica sportiva, stili di vita sani, migliorando le condizioni di salute e benessere psico-fisico degli individui e favorendo la coesione sociale delle comunità.

L’Avviso, nato dalla collaborazione tra ANCI e Sport e Salute, si realizzeranno 62 nuove aree sportive attrezzate (28 al Nord, 12 al Centro e 22 Sud ed isole) in cofinanziamento con i Comuni.

 

La redazione PERK SOLUTION

Rimborso IMU ai Comuni versata erroneamente allo Stato

Con comunicato del 16 maggio 2023, la Direzione Centrale della Finanza Locale rende noto che a seguito delle disposizioni di cui all’articolo 1, commi da 722 a 727, della legge 27 dicembre 2013, n.147, e di quanto stabilito dall’articolo 1, comma 4, del decreto-legge 6 marzo 2014, n.16, convertito, con modificazioni, dalla legge 2 maggio 2014, n.68, che disciplinano le procedure di riversamento, rimborso e regolazioni contabili relative ai tributi locali, il Ministero dell’economia e finanze – Dipartimento delle Finanze – ha comunicato al Ministero dell’interno – Direzione Centrale per la Finanza Locale, le somme inserite dai comuni nella sezione dell’applicazione informatica di cui all’articolo 7 del decreto 24 febbraio 2016, per le quali è necessario procedere alle regolazioni da parte dell’Erario, ai sensi dell’articolo 1, comma 725, della legge 27 dicembre 2013, n.147.

Si ricorda che il comma 725 dispone che a decorrere dall’anno di imposta 2012, nel caso in cui sia stata versata allo Stato, a titolo di imposta municipale propria, una somma spettante al comune, questo, anche su comunicazione del contribuente, da’ notizia dell’esito dell’istruttoria al Ministero dell’economia e delle finanze e al Ministero dell’interno il quale effettua le conseguenti regolazioni a valere sullo stanziamento di apposito capitolo anche di nuova istituzione del proprio stato di previsione. Relativamente agli anni di imposta 2013 e successivi, le predette regolazioni sono effettuate, per i comuni delle regioni a statuto ordinario, della Regione siciliana e della regione Sardegna, in sede di Fondo di solidarietà comunale di cui all’articolo 1, comma 380, lettera b), della legge 24 dicembre 2012, n. 228, e, per i comuni delle regioni Friuli-Venezia Giulia e Valle d’Aosta e delle province autonome di Trento e di Bolzano, in sede di attuazione del comma 17 dell’articolo 13 del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214.

Alla data del 29 novembre 2022, la somma complessiva inserita dai comuni nell’applicazione informatica è risultata essere pari ad euro 4.171.406,84. Con decreto dirigenziale del 15 maggio 2023 è stato disposto il pagamento della predetta somma ai Comuni

Elenco enti beneficiari

 

La redazione PERK SOLUTION

PNRR, gli investimenti per Comuni e Città metropolitane nel dossier ANCI

Anci ha aggiornato il dossier che riporta i risultati del monitoraggio sulle misure del PNRR che vedono Comuni e/o Città Metropolitane tra i soggetti attuatori. Ad oggi si tratta di 41 tra investimenti e sub investimenti articolati su 9 componenti. A questi si aggiungono 4 investimenti a valere sul Fondo Complementare. L’insieme di questi investimenti porta a stimare un ammontare di risorse in gestione a Comuni e/o Città Metropolitane pari a circa 40 miliardi di Euro.

ANCI, Al via il supporto delle Ragionerie territoriali dello Stato a Comuni e Città Metropolitane

Facendo seguito a quanto stabilito dal DM MEF del 31 maggio 2022 e al protocollo d’intesa sottoscritto il 20 ottobre tra la Ragioneria generale dello Stato e il Dipartimento per gli Affari interni e territoriali del Ministero dell’Interno, è stato attivato il servizio di supporto che le Ragionerie Territoriali erogano a favore dei Comuni e degli altri enti territoriali soggetti attuatori di progetti PNRR.
Il supporto alle Amministrazioni locali riguarderà gli adempimenti in tema di monitoraggio, controllo e rendicontazione ai fini del corretto raggiungimento di Milestone e Target nelle tempistiche previste.
Per trasmettere quesiti e richieste di supporto, i Comuni possono utilizzare gli indirizzi appositamente attivati dalla Ragioneria Generale dello Stato. Per visionare la lista completa degli indirizzi e il file contenente l’elenco dei Comuni clicca qui.

 

La redazione PERK SOLUTION

Rifiuti, pubblicata graduatoria per miglioramento raccolta. 600 milioni di euro ai Comuni

Il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica ha pubblicato la proposta di graduatoria dei progetti ammissibili a finanziamento per il miglioramento della raccolta differenziata nei Comuni ”. Lo fa sapere il viceministro all’Ambiente e Sicurezza Energetica Vannia Gava. Che aggiunge: “Il Mase completa così la valutazione dell’ultima delle tre linee di intervento dell’Investimento 1.1 del PNRR che gode di uno stanziamento di 600 milioni di euro”. I progetti ammessi a finanziamento prevedono interventi volti al miglioramento e alla meccanizzazione, anche digitale, della rete di raccolta differenziata dei rifiuti urbani, tassello fondamentale per l’implementazione delle operazioni di recupero. La linea di intervento ha registrato un’ampia partecipazione dei soggetti pubblici coinvolti, che hanno presentato 2.930 proposte, quasi tutte ritenute ammissibili, per un valore complessivo di oltre 1,7 miliardi di euro. Con i decreti di prossima emanazione si darà il via all’erogazione dei contributi. “Lavoriamo con celerità per migliorare il Paese sul fronte ambientale e agganciare la sfida della modernizzazione, che resta primaria” conclude il viceministro.