Anci e Upi chiedono la proroga del termine per l’approvazione del bilancio di previsione 2025-2027

Un nuovo appello per sostenere i Comuni e le Province arriva dai vertici di Anci e Upi. Gaetano Manfredi, presidente di Anci, e Michele De Pascale, presidente di Upi, hanno inviato al Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi una richiesta formale di proroga per l’approvazione del bilancio di previsione 2025-27, proponendo di posticipare la scadenza al 31 marzo 2025.

La richiesta nasce dalle difficoltà che numerosi enti locali stanno incontrando nella formulazione dei bilanci, aggravate dagli accantonamenti obbligatori e dalle limitazioni alle assunzioni previste nel Disegno di Legge di Bilancio 2025. Anci e Upi sottolineano che queste problematiche rischiano di compromettere la gestione operativa e gli investimenti già avviati, con ripercussioni significative sui territori e sulle comunità.

Anci continua a essere in prima linea per garantire ai Comuni strumenti adeguati a fronteggiare le sfide attuali e a costruire bilanci solidi che assicurino servizi essenziali e sviluppo locale. L’impegno dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani rimane quello di rappresentare le istanze dei territori, affiancando costantemente gli amministratori locali nel dialogo con il Governo, per favorire condizioni operative migliori e più sostenibili.

 

La redazione PERK SOLUTION

Pubblicato parere dell’organo di revisione sulla proposta di bilancio di previsione 2025-2027

Il Consiglio nazionale dei commercialisti, in collaborazione con la Fondazione Nazionale dei Commercialisti Ricerca e Ancrel (Associazione nazionale certificatori e revisori degli enti locali), ha reso disponibile lo schema di “Parere dell’organo di revisione sulla proposta di bilancio di previsione 2025-2027“.

Il documento è aggiornato con le disposizioni normative e di prassi emanate fino alla data della presente pubblicazione oltre che con le novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2025, attualmente in discussione alla Camera.

Lo schema di parere è predisposto nel rispetto della parte II del TUEL (“Ordinamento finanziario e contabile”) nonché del D.lgs. n. 118/2011 e dei principi contabili allegati. Peraltro, per la formulazione del parere e l’esercizio delle sue funzioni, l’organo di revisione può avvalersi dei Principi di vigilanza e controllo dell’organo di revisione degli enti locali emanati dal Consiglio nazionale dei commercialisti.

Il documento è composto da un testo Word con una traccia del parere dell’organo di revisione corredata da commenti in corsivetto di colore azzurro che guidano il revisore nello svolgimento dei controlli. A supporto dell’elaborazione del parere vengono forniti anche un file  Excel contenente le tabelle che possono essere copiate e incollate nel parere e le check list che rappresentano un pratico ausilio per le verifiche.

Il documento non è vincolante, ma si pone come valido supporto all’attività di vigilanza dei professionisti fornendo tutti i riferimenti normativi, le indicazioni di prassi e le avvertenze per un’azione di controllo del revisore completa ed efficace, a presidio degli equilibri di bilancio e dell’evoluzione della gestione delle entrate e delle spese.

 

 

La redazione PERK SOLUTION