Migrazione al cloud dei Comuni, nuove risorse grazie al PNRR

Oltre l’80% dei Comuni ha partecipato al primo Avviso pubblicato lo scorso aprile su PA digitale 2026. Con l’esaurimento delle risorse, il Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei ministri pubblica quindi un nuovo Avviso pubblico: ulteriori 215 milioni per favorire la migrazione al cloud di tutti i Comuni italiani.

L’avviso consente ai Comuni di candidarsi per ricevere un contributo economico e attuare la migrazione di un numero minimo di servizi verso infrastrutture e soluzioni cloud qualificati. Possono partecipare i Comuni che devono ancora avviare il percorso di migrazione o che lo hanno avviato a partire dal 1 febbraio 2020. Grazie al percorso guidato all’interno di PA digitale 2026, è possibile comporre online il proprio piano di migrazione, scegliendo da una lista di 95 servizi. Per ogni servizio sarà necessario scegliere tra due modalità di migrazione: il trasferimento dell’infrastruttura informatica (cosiddetto lift&shift) o l’aggiornamento di applicazioni in cloud. È possibile candidare il proprio Comune fino a esaurimento delle risorse, e comunque non oltre il 30 settembre 2022.

Sono finanziate attività di supporto specialistico per la migrazione verso il cloud qualificato e l’acquisto dei servizi cloud qualificati propedeutici alla migrazione. Per poter ricevere il finanziamento non servirà presentare alcun progetto: basterà definire alcuni parametri all’interno della candidatura tra cui la dimensione dell’ente attuatore, il numero dei servizi da migrare e le modalità di migrazione. L’importo economico del voucher è definito dal Dipartimento in base alla dimensione dell’Ente (numero di abitanti) e alla tipologia di migrazione selezionata per ognuno dei servizi. Il voucher include il primo anno di canone di servizi cloud.

Su PA digitale 2026 è anche possibile effettuare la classificazione dati e servizi, propedeutica alla candidatura, verificando e confermando l’elenco dei servizi e il livello di classificazione creati automaticamente sulla base delle caratteristiche del Comune. Le risorse economiche previste dal voucher saranno poi erogate ai singoli enti a seguito della verifica da parte del Dipartimento del raggiungimento degli obiettivi previsti dall’Avviso.

 

La redazione PERK SOLUTION

ANCI, On line l’avviso per Comuni e Unioni sul percorso di formazione e accompagnamento sui Neet

ANCI rende noto che è on line lAvviso per la presentazione di manifestazione d’interesse per l’inserimento nell’elenco dei Comuni e delle Unioni di Comuni partecipanti al percorso di formazione e accompagnamento sui Neet (format di iscrizione).
In linea con il Piano NEET – adottato il 19 gennaio 2022 con decreto del Ministro per le Politiche Giovanili di concerto con il Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali – l’obiettivo generale di questa Manifestazione di interesse è quello di individuare i Comuni o le Unioni di Comuni che abbiano già avviato percorsi all’interno dei loro territori, con gli stakeholders e le associazioni locali, per ingaggiare, mappare e attivare i NEET presenti nella loro comunità e che siano interessati ad avviare, con il supporto di ANCI, un percorso di formazione e crescita delle competenze utile a sviluppare progettualità locali innovative. Questo percorso permetterà di diffondere sul territorio nazionale, in una fase successiva, approcci e modelli già sperimentati dai Comuni e sviluppare nuovi interventi e politiche locali di coinvolgimento dei giovani NEET.
L’Avviso avrà scadenza il 29 aprile 2022 alle ore 13,00 ed eventuali richieste di chiarimento sulle modalità di partecipazione possono essere avanzate scrivendo all’indirizzo email bandigiovani@anci.it entro il 22 aprile 2022.