Sono state pubblicate le istruzioni e le schede aggiornate di monitoraggio e per la rendicontazione degli obiettivi di servizio per il sociale, asilo nido e trasporto studenti con disabilità. La rendicontazione degli obiettivi di servizio deve avvenire attraverso la compilazione delle schede di monitoraggio e di rendicontazione degli obiettivi di servizio entro il mese di maggio 2024 sul portale
OpenCivitas di SOSE. Le schede di monitoraggio e di rendicontazione devono essere, inoltre, sottoposte alla validazione del Consiglio comunale e sono un allegato da inserire nel rendiconto annuale dell’ente.
Obiettivi di servizio per il sociale
Gli Obiettivi di Servizio della funzione Servizi sociali, per l’anno 2023, sono da considerarsi raggiunti qualora la spesa dell’ente nel 2017 per tale funzione sia non inferiore al livello del rispettivo fabbisogno standard monetario.
La Relazione si compone di schede di monitoraggio e di rendicontazione e sarà somministrata agli enti attraverso un modulo strutturato editabile pubblicato su un apposito portale gestito da SOSE e contenente tre tipologie di informazioni:
- variabili precompilate editabili 2019, come da Nota Metodologica, desunte dalla scheda di rendicontazione delle maggiori risorse per il 2022 (SOC23) (campi riportati con fondo bianco nel modulo);
- variabili nuove 2020-2023 editabili, da compilare da parte del singolo ente locale (campi riportati con fondo bianco nel modulo);
- variabili precompilate o calcolate sulla base delle informazioni compilate dall’ente locale (campi riportati con fondo grigio nel modulo).
La variabile precalcolata con riferimento all’annualità 2017 riguarda la spesa riclassificata per la funzione Servizi sociali. I valori della spesa riclassificata sono visualizzabili per ciascun ente al rigo R07 (prima colonna) del Quadro 2 della Relazione consuntiva e sono costruiti sulla base dei dati dichiarati dagli enti delle Regioni RSO e della Regione Siciliana nel Questionario dei fabbisogni standard FC40U con riferimento all’anno di bilancio 2017. Per i Comuni della Regione Sardegna la spesa è definita sulla base dei dati desunti dal Certificato di Rendiconto al Bilancio 2017 e delle informazioni rese disponibili dalla Regione stessa. Qualora la spesa dell’ente per la funzione servizi sociali nel 2021 fosse cambiata rispetto alla stessa del 2017, in misura tale da modificare la posizione del Comune nel confronto con il fabbisogno standard monetario (sotto/sopra obiettivo), il Comune potrà inserire il valore aggiornato nel rigo R07 (seconda colonna) del Quadro 2. Le Relazione di monitoraggio, formata dalle Schede di monitoraggio e di rendicontazione, si compone di quattro sezioni:
– Quadro 1 Autodiagnosi del numero di utenti serviti;
– Quadro 2 Autodiagnosi della spesa per il Sociale;
– Quadro 3 Obiettivi di Servizio;
– Quadro 4 Relazione in formato strutturato.
Obiettivi di servizio per il trasporto studenti disabili
Gli Obiettivi di Servizio per ciascun comune sono definiti in coerenza con l’ammontare di risorse previste annualmente (pari a 30 milioni di euro per l’anno 2022, a 50 milioni di euro per l’anno 2023, a 80 milioni di euro per l’anno 2024, a 100 milioni di euro per ciascuno degli anni 2025 e 2026 e a 120 milioni di euro a decorrere dall’anno 2027), finalizzate ad incrementare il trasporto di studenti disabili che risultano privi di autonomia e a cui viene fornito il servizio per raggiungere la sede scolastica. Gli Obiettivi di Servizio per il trasporto scolastico degli studenti disabili per l’anno 2023 sono riportati nella Nota metodologica “Obiettivi di servizio trasporto scolastico di studenti disabili e modalità di monitoraggio per la definizione del livello dei servizi offerto” approvata dalla Commissione tecnica per i fabbisogni standard (CTFS) in data 27 febbraio 2023.
La rendicontazione ha quale oggetto essenziale l’attivazione del servizio di trasporto studenti disabili per nuovi utenti attraverso una molteplicità di possibili interventi, rappresentati nello schema oggetto delle presenti istruzioni, mentre la spesa di riferimento è in larga parte determinata sulla base di valori standard desunti dal sistema dei fabbisogni standard comunali.
La Scheda di monitoraggio è un modulo strutturato editabile da compilare a cura degli enti, che contiene tre tipologie di informazioni:
– variabili precalcolate messe a disposizione del singolo ente relativamente al numero di studenti disabili trasportati nel 2018, come da Nota metodologica, e alla popolazione residente 2023 in età scolastica oltre all’Obiettivo di Servizio e alle risorse aggiuntive
assegnate sempre ricavate dalla Nota metodologica;
– variabili editabili relative all’anno 2023, da compilare da parte del singolo ente;
– variabili calcolate a partire dalle informazioni compilate dall’ente.
La Scheda di monitoraggio si compone di quattro sezioni:
– Quadro 1 – Autodiagnosi del numero di utenti serviti;
– Quadro 2 – Obiettivi di Servizio 2023-2027;
– Quadro 3 – Rendicontazione degli Obiettivi di Servizio 2023;
– Quadro 4 – Relazione in formato strutturato.
La compilazione dei Quadri 1 e 4 è obbligatoria per tutti gli enti. Il Quadro 2 è interamente precompilato con gli Obiettivi di Servizio 2023-2027 per i soli enti che, sulla base dei dati disponibili, risultano al di sotto del livello Obiettivo di Servizio in termini di
utenti del servizio di trasporto studenti disabili e sono quindi destinatari delle risorse aggiuntive per il 2023. Gli stessi enti dovranno verificare il Quadro 3 che visualizza le informazioni sulla rendicontazione degli Obiettivi di Servizio.
Obiettivi di servizio per gli asili nido
Gli Obiettivi di Servizio, previsti dalla normativa, consistono nel raggiungimento su base locale di un livello minimo di servizi educativi per l’infanzia equivalenti, in termini di costo standard, alla gestione a tempo pieno di un utente degli asili nido. Tale livello minimo è fissato al 33% della popolazione di riferimento (quella in età compresa tra i 3 e i 36 mesi), considerando anche l’offerta privata. Gli Obiettivi di Servizio per gli asili nido dell’anno 2023 sono riportati nella Nota metodologica “Obiettivi di servizio asili nido e modalità di monitoraggio per la definizione del livello dei servizi offerto” approvata dalla Commissione Tecnica per i Fabbisogni Standard (CTFS) in data 27 febbraio 2023.
La rendicontazione di tali obiettivi ha, quale oggetto essenziale, l’attivazione di nuovi posti in asili nido attraverso una molteplicità di possibili interventi che sono successivamente descritti in queste Istruzioni.
La Scheda di monitoraggio è un modulo strutturato editabile che contiene tre tipologie di informazioni:
– variabili precalcolate relative al 2018, come da Nota metodologica, desunte dalla banca dati dei fabbisogni standard integrata con le informazioni pubblicate dall’ISTAT e messe a disposizione del singolo ente;
– variabili editabili relative agli anni 2018 e 2023, da compilare da parte del singolo ente;
– variabili calcolate a partire dalle informazioni compilate dall’ente.
La Scheda di monitoraggio si compone di quattro sezioni:
– Quadro 1 Autodiagnosi del numero di utenti serviti;
– Quadro 2 Obiettivi di Servizio 2023-2027;
– Quadro 3 Rendicontazione degli Obiettivi di Servizio 2023;
– Quadro 4 Relazione in formato strutturato.
I Quadri 1 e 4 devono essere compilati da tutti gli enti. Il Quadro 2 è integralmente precompilato con i dati relativi agli Obiettivi di Servizio 2023-2027 per i soli enti che, sulla base dei dati disponibili, risultano al di sotto del livello Obiettivo di Servizio e che sono quindi destinatari delle risorse aggiuntive per il 2023. Gli stessi enti dovranno verificare il Quadro 3 che visualizza le informazioni sulla rendicontazione degli Obiettivi di Servizio.
Allegati:
– SOC24 – Istruzioni e scheda di monitoraggio per la rendicontazione delle risorse Obiettivi di servizio settore sociale per il 2023;
– DIS24 – Istruzioni e scheda di monitoraggio per la rendicontazione delle risorse Obiettivi di servizio trasporto studenti con disabilità per il 2023;
– NID24 – Istruzioni e scheda di monitoraggio per la rendicontazione delle risorse Obiettivi di servizio asili nido per il 2023.
La redazione PERK SOLUTION