È disponibile online, sul sito istituzionale del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, nella sezione “Modulistica”, il modello di domanda per richiedere il contributo 2021 ex art. 1, comma 1156, lett. f) e f-bis), Legge 296/2006 e ss. mm. ii. corredato della Guida alla compilazione.
Sono interessati al contributo esclusivamente i Comuni individuati nei seguenti decreti:
• Dd 1° aprile 2008 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 81 del 5 aprile 2008, come modificato dal Dd 17 settembre 2014 e dal Dd 18 giugno 2018);
• Dd 3 giugno 2008 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 135 dell’11 giugno 2008):
• Dd 16 febbraio 2009 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 102 del 5 maggio 2009).
La domanda deve contenere la dichiarazione sostituiva del Sindaco (o di chi ne fa le veci) relativa alla permanenza in servizio presso l’ente del personale a suo tempo stabilizzato, nonché all’ulteriore condizione essenziale per l’accesso al beneficio economico in questione, ossia il rispetto dei limiti di spesa di personale previsti dalla normativa vigente applicabile al medesimo Comune nell’annualità cui si riferisce la domanda. La dichiarazione sindacale relativa alla permanenza in servizio presso l’ente del personale stabilizzato sarà oggetto di controllo, principalmente tramite il sistema informatico delle comunicazioni obbligatorie.
Il rispetto dei limiti di spesa del personale sarà verificato, in relazione al contributo erogato nella precedente annualità, mediante controlli a campione nella misura percentuale di almeno il 10% di tutti i Comuni ammessi al finanziamento, richiedendo ai vari enti estratti apposita certificazione dell’organo di revisione, mentre, ai fini dell’erogazione del contributo relativo all’annualità corrente, tale forma di controllo sarà esercitata nelle ipotesi di dissesto o di scioglimento degli organi elettivi dell’ente, oltre che, eventualmente, in altri casi.
La domanda compilata in ogni sua parte, protocollata, datata e firmata dal Sindaco (o da chi ne fa le veci), con allegata copia del documento d’identità di chi l’ha sottoscritta deve essere inviata in formato .pdf (o p7m se firmata digitalmente) esclusivamente per posta elettronica all’indirizzo: dgammortizzatorisocialidiv2@lavoro.gov.it, entro e non oltre il 31 marzo 2021 per ottenere l’accredito del contributo in tempi rapidi ed entro la chiusura dell’esercizio finanziario.