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contabilità e bilancio

DUP - BILANCIO DI PREVISIONE

Il ciclo di bilancio rappresenta, come oramai noto, lo strumento attraverso il quale si traducono le politiche pubbliche in concrete azioni amministrative ordinate e dinamicamente coerenti con la programmazione. Un’efficace programmazione deve tener conto della possibile evoluzione della gestione dell’Ente, sulla base della sequenza logica “Programmazione – Gestione – Rendicontazione” e al tempo stesso assicurare il raggiungimento delle condizioni di equilibrio economico-finanziario, attuali e prospettivi, al fine di evitare la formulazione di programmi non sostenuti da analisi approfondite. In tale prospettiva, la costruzione del programma finanziario triennale non può prescindere dalla corretta e puntuale applicazione delle norme e dei principi sanciti dalla riforma dell’armonizzazione dei sistemi contabili, di cui al D.lgs. n. 118/2011, e dall’osservanza delle specifiche disposizioni normative, introdotte dai ripetuti interventi del legislatore, che impattano sul sistema di finanza pubblica degli enti territoriali e sui meccanismi contabili e gestionali.

PERK SOLUTION propone un servizio di affiancamento e supporto operativo ai Servizi Finanziari degli Enti in tutte le fasi e attività del processo di programmazione e nella predisposizione, nel rispetto della normativa vigente, dei documenti amministrativo-contabili:

  • Analisi e pianificazione dei fabbisogni finanziari;
  • Verifica effetti finanziari manovra tributaria e tariffaria;
  • Programmazione dei flussi finanziari di cassa;
  • Analisi situazione stock debiti commerciali;
  • Analisi ricorso all’indebitamento per il finanziamento degli investimenti;
  • Verifica fonti di finanziamento della spesa in conto capitale (no investimenti);
  • Individuazione partite vincolate di bilancio;
  • Individuazione e finanziabilità delle entrate e delle spese a carattere non ripetitivo;
  • Supporto all’elaborazione dei documenti di programmazione di settore: programma triennale dei lavori pubblici, programma biennale per l’acquisizione di forniture e servizi, piano delle alienazioni e valorizzazioni, programma triennale del fabbisogno del personale;
  • Analisi congruità della spesa e coerenza dei documenti di programmazione di settore con le previsioni di bilancio;
  • Analisi e valutazione degli impegni pluriennali di spesa già assunti;
  • Valutazione sulla situazione economico – finanziaria degli organismi gestionali esterni e possibili ricadute sul bilancio dell’Ente;
  • Quantificazione e aggiornamento del Fondo Pluriennale vincolato, di parte corrente e di parte capitale;
  • Calcolo Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità e verifica accantonamenti a fondi rischi e oneri futuri;
  • Impostazione equilibri di finanza pubblica, di bilancio e di cassa (di parte corrente, di parte capitale, movimento fondi);
  • Predisposizione DUP (e relativa nota di aggiornamento);
  • Predisposizione Bilancio di previsione e relativo sistema di allegati;
  • Redazione Nota Integrativa;
  • Predisposizione Piano degli indicatori di bilancio
  • Eventuale supporto alla stesura della relazione dell’Organo di revisione.

GESTIONE DEL BILANCIO

Le mutate condizioni di contesto e di ruolo richiedono al Dirigente/Responsabile Finanziario – chiamato a svolgere una serie sempre più qualificata di compiti anche a supporto dell’attività degli altri uffici/servizi in cui l’Ente risulta articolato – un diverso atteggiamento in materia di gestione delle risorse finanziare a disposizione, improntato a regole di razionalità ed economicità che privilegino gli obiettivi, i risultati e la trasparenza amministrativa. A presidio di tale condizione sono posti gli obblighi di verifica della conservazione degli equilibri così come costruiti in fase previsionale, da attuarsi anche attraverso un’attenta analisi dei processi delle entrate e dei corrispondenti flussi finanziari, al fine di adottare i conseguenti interventi correttivi che si dovessero evidenziare nel ciclo di gestione.

PERK SOLUTION offre la propria disponibilità a supportare operativamente gli Uffici Finanziari nella fase di gestione dei processi e degli adempimenti amministrativo-contabili. Di seguito le principali attività:

  • Verifica sullo stato degli accertamenti e degli impegni;
  • Analisi andamento coperture finanziarie previste;
  • Analisi evoluzione dei flussi di cassa;
  • Analisi gestione delle somme vincolate in termini di cassa;
  • Monitoraggio equilibri di finanza pubblica;
  • Monitoraggio equilibri finanziari complessivi di bilancio e della gestione dei residui;
  • Monitoraggio e adeguamento Fondo crediti di dubbia esigibilità;
  • Monitoraggio evoluzione accantonamenti a fondi rischi e oneri futuri, etc.;
  • Verifica andamento dei lavori pubblici già finanziati;
  • Analisi costituzione/formazione e mantenimento del Fondo pluriennale vincolato;
  • Variazioni di bilancio nel rispetto delle competenze attribuite ai diversi organi dell’Ente;
  • Variazioni di PEG;
  • Supporto nell’attività di verifica sussistenza di debiti fuori bilancio e di individuazione delle risorse finanziarie a copertura;
  • Assestamento generale di bilancio e salvaguardia equilibri ex art. 193 Tuel;
  • Analisi rapporto con gli organismi partecipati;
  • Supporto alle attività connesse ai rapporti con la Tesoreria dell’Ente;
  • Supporto operativo nella gestione dei rapporti con gli organi di controllo esterno (Corte dei conti);
  • Supporto negli adempimenti amministrativo-contabili ordinari, nel rispetto delle norme e scadenze di legge;
  • Aggiornamento/redazione regolamenti interni (contabilità, economato, etc.).
  • Attenzione su possibili interventi di miglioramento e contenimento della spesa.

RENDICONTO DI GESTIONE

Il rendiconto della gestione, in parallelo alla tempestiva programmazione delle politiche di bilancio, costituisce un momento essenziale dell’intero processo amministrativo e contabile dell’Ente, sia nel rappresentare un importante documento di certificazione dei risultati dell’esercizio appena trascorso, sia nel collegamento con la fase di tipo decisionale e gestionale quale presupposto per gli eventuali interventi di variazione da apportare alle previsioni del bilancio in corso di gestione.

Una delle operazioni più delicate del rendiconto è il riaccertamento dei residui, formalizzato con delibera di giunta che recepisce l’attività di ricognizione dei singoli responsabili e da cui conseguono effetti sul risultato di amministrazione.

PERK SOLUTION propone un servizio di affiancamento e supporto all’Ufficio Finanziario durante l’intero processo di rendicontazione, nella cura e predisposizione degli atti fondamentali, in particolare:

  • Analisi residui attivi e passivi;
  • Analisi reimputazione impegni e accertamenti per variazione esigibilità;
  • Analisi accertamenti/impegni pluriennali;
  • Individuazione/determinazione e variazioni al FPV – fondo pluriennale vincolato di parte corrente e di parte capitale, con particolare riferimento alle nuove regole di costituzione e mantenimento per le spese non impegnate e inserite nel quadro economico progettuale dell’opera;
  • Delibera riaccertamento ordinario dei residui da parte dell’organo esecutivo;
  • Monitoraggio adeguatezza FCDE – fondo crediti di dubbia esigibilità;
  • Verifica accantonamenti a fondo rischi – fondo oneri – fondo perdite società partecipate, etc.;
  • Analisi e compilazione degli allegati a/1 – a/2 e a/3 relativi all’analitica rappresentazione delle quote accantonate, vincolate e destinate del risultato di amministrazione;
  • Prospetto verifica equilibri di Bilancio;
  • Supporto nella redazione dei documenti di rendicontazione e sistema di allegati;
  • Supporto alla redazione della relazione sulla gestione;
  • Supporto negli adempimenti legati all’adozione della contabilità economico-patrimoniale;
  • Eventuale supporto nella redazione della relazione dell’Organo di revisione.

ANALISI DI BILANCIO

L’analisi di bilancio, quale strumento storico-prospettico di conoscenza della gestione, permette di acquisire informazioni utili alla conoscenza e alla valutazione della dimensione finanziaria, economica e patrimoniale dell’Ente pubblico, nonché verificarne la solidità finanziaria, contribuendo a rendere maggiormente comprensibili i dati contenuti nei documenti contabili. Si sviluppa in due momenti assolutamente collegati: un primo momento permette di conoscere e interpretare le gestioni passate (funzione storica); un secondo momento permette di formulare dati e informazioni necessari alla valutazione delle proprie modalità di soddisfacimento dei bisogni del cittadino-utente-cliente e disegnare la gestione futura (funzione prospettica).

La nostra proposta è quella di fornire uno strumento di controllo (successivo) della gestione, tipico delle Aziende private, quale leva a disposizione dell’Ente per rafforzare la funzione conoscitiva degli ordinari documenti contabili nella logica di una gestione efficiente ed efficace delle risorse disponibili. Di seguito le principali attività previste:

  • Analisi generale delle entrate e delle spese;
  • Corretta applicazione della norma nell’ambito dei processi amministrativo-contabili, in particolare: accertamenti/residui attivi, impegni/residui passivi, accantonamenti a fondo rischi e fondo spese, accantonamenti a fondo crediti di dubbia esigibilità, costituzione/formazione e mantenimento del Fondo pluriennale vincolato, composizione del risultato di amministrazione, applicazione risultato di amministrazione, finanziamento e allocazione in bilancio delle opere pubbliche;
  • Equilibri finanziari di competenza (di parte corrente, di parte capitale) ai fini del raggiungimento obiettivi di finanza pubblica;
  • Analisi gestione dei residui;
  • Analisi della gestione della liquidità;
  • Capacità e sostenibilità dell’indebitamento;
  • Analisi delle risorse trasferite dalla Stato e adeguamenti di bilancio;
  • Verifica Rapporti finanziari tra Comune e organismi partecipati.
  • Rielaborazione dati di bilancio;
  • Elaborazione indicatori di bilancio sullo sviluppo dei processi di entrata e di spesa;
  • Analisi delle risorse proprie a disposizione e delle opportunità di sviluppo;
  • Individuazione possibili leve/manovre correttive per il miglioramento efficace ed efficiente dei processi;
  • Predisposizione relazione finale.

RISANAMENTO FINANZIARIO (PRFP)

L’istituto del Piano di Riequilibrio Finanziario Pluriennale (PRFP) è uno strumento straordinario, previsto, dall’art. 243-bis del TUEL, per gli Enti locali in condizione di grave squilibrio strutturale, volto a favorire l’emersione di disavanzi occulti, offrendo agli amministratori un utile strumento di auto-risanamento per scongiurare la più grave situazione di dissesto finanziario. Presupposto del ricorso a tale procedura è l’impossibilità di ripristinare l’equilibrio di bilancio e dare copertura credibile, sufficientemente sicura, non arbitraria o irrazionale alla situazione debitoria complessiva fuori bilancio attraverso gli strumenti ordinariamente previsti dagli artt. 188, 193 e 194 TUEL. 

Supportiamo gli Enti nell’elaborazione e predisposizione del Piano di Riequilibrio Finanziario Pluriennale, previsto dall’art. 243-bis del TUEL, secondo le Linee guida e relativo schema istruttorio emanati dalla Corte dei conti – Sezione delle autonomie – con delibera 10 aprile 2018:

  • Analisi situazione economico-finanziaria dell’ente;
  • Analisi andamento flussi di cassa;
  • Ricognizione e quantificazione dei fattori di squilibrio;
  • Monitoraggio evoluzione indebitamento;
  • Ricognizione sull’esposizione debitoria dell’Ente e su l’eventuale presenza di passività e disavanzi latenti (es. debiti fuori bilancio da riconoscere);
  • Ricognizione e quantificazione del contenzioso;
  • Verifica della situazione economico-finanziaria di tutti gli organismi e società partecipate ed eventuale presenza di esposizioni debitorie pregresse;
  • Supporto all’attività di revisione straordinaria dei residui;
  • Individuazione e condivisione delle misure e coperture finanziarie rivolte al superamento della situazione di criticità finanziaria;
  • Formulazione delle nuove previsioni di bilancio nel rispetto degli equilibri di bilancio e di finanza pubblica;
  • Predisposizione crono-programma di rientro dell’intero disavanzo di amministrazione e dei debiti fuori bilancio;
  • Supporto all’attività di attuazione e monitoraggio del PRFP;
  • Supporto alla redazione della relazione semestrale.