Con comunicato del 16 maggio 2023, la Direzione Centrale della Finanza Locale rende noto che a seguito delle disposizioni di cui all’articolo 1, commi da 722 a 727, della legge 27 dicembre 2013, n.147, e di quanto stabilito dall’articolo 1, comma 4, del decreto-legge 6 marzo 2014, n.16, convertito, con modificazioni, dalla legge 2 maggio 2014, n.68, che disciplinano le procedure di riversamento, rimborso e regolazioni contabili relative ai tributi locali, il Ministero dell’economia e finanze – Dipartimento delle Finanze – ha comunicato al Ministero dell’interno – Direzione Centrale per la Finanza Locale, le somme inserite dai comuni nella sezione dell’applicazione informatica di cui all’articolo 7 del decreto 24 febbraio 2016, per le quali è necessario procedere alle regolazioni da parte dell’Erario, ai sensi dell’articolo 1, comma 725, della legge 27 dicembre 2013, n.147.
Si ricorda che il comma 725 dispone che a decorrere dall’anno di imposta 2012, nel caso in cui sia stata versata allo Stato, a titolo di imposta municipale propria, una somma spettante al comune, questo, anche su comunicazione del contribuente, da’ notizia dell’esito dell’istruttoria al Ministero dell’economia e delle finanze e al Ministero dell’interno il quale effettua le conseguenti regolazioni a valere sullo stanziamento di apposito capitolo anche di nuova istituzione del proprio stato di previsione. Relativamente agli anni di imposta 2013 e successivi, le predette regolazioni sono effettuate, per i comuni delle regioni a statuto ordinario, della Regione siciliana e della regione Sardegna, in sede di Fondo di solidarietà comunale di cui all’articolo 1, comma 380, lettera b), della legge 24 dicembre 2012, n. 228, e, per i comuni delle regioni Friuli-Venezia Giulia e Valle d’Aosta e delle province autonome di Trento e di Bolzano, in sede di attuazione del comma 17 dell’articolo 13 del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214.
Alla data del 29 novembre 2022, la somma complessiva inserita dai comuni nell’applicazione informatica è risultata essere pari ad euro 4.171.406,84. Con decreto dirigenziale del 15 maggio 2023 è stato disposto il pagamento della predetta somma ai Comuni
La redazione PERK SOLUTION