Al fine di rendicontare il raggiungimento degli obiettivi di servizio per la funzione servizi sociali nel 2021, i Comuni delle Regioni a Statuto Ordinario dovranno compilare una Relazione consuntiva, associata al rendiconto della gestione 2021. A tal fine, il MEF ha emanato le istruzioni per la rendicontazione, che sono da considerarsi in associazione Nota tecnica allegata al DPCM 1° luglio 2021,
Gli obiettivi di servizio per la funzione servizi sociali, per l’anno 2021, sono da considerarsi raggiunti qualora la spesa dell’ente nel 2017 per la funzione sociale, riclassificata come indicato nella Nota tecnica “Obiettivi di servizio e modalità di monitoraggio per la definizione del livello dei servizi offerto” approvata dalla Commissione tecnica per i fabbisogni standard (CTFS) in data 16 giugno 2021 e allegata al DPCM del 1 luglio 2021 sia non inferiore al livello del rispettivo fabbisogno standard monetario, come definito dalla medesima Nota tecnica. La Relazione è un modulo strutturato editabile che sarà somministrato agli enti attraverso un apposito portale gestito da SOSE e contiene tre tipologie di informazioni:
• variabili precalcolate 2017, come da Nota tecnica, desunte dalla banca dati dei fabbisogni standard e messe a disposizione del singolo ente locale (campi riportati
in fondo grigio nel modulo);
• variabili nuove 2019-2021 editabili, da compilare da parte del singolo ente locale (sono i campi riportati in fondo celeste nel modulo);
• variabili calcolate, sulla base delle informazioni compilate dall’ente locale (campi riportati in fondo grigio nel modulo).
Al fine di supportare i Comuni nella rendicontazione del raggiungimento degli obiettivi di servizio per la funzione servizi sociali, IFEL provvederà alla diffusione di un apposito software agli enti locali. Le presenti “Istruzioni per la rendicontazione” sono da considerarsi sempre in associazione alla Nota tecnica allegata al DPCM 1° luglio 2021, sopra citato.
La Relazione consuntiva si compone di quattro sezioni:
• Quadro 1 Autodiagnosi del numero di utenti serviti;
• Quadro 2 Autodiagnosi della spesa per il sociale;
• Quadro 3 Obiettivi di servizio;
• Quadro 4 Relazione in formato strutturato.
La compilazione dei Quadri 1 e 4 è obbligatoria per tutti gli enti, il Quadro 2 è interamente precompilato e deve essere semplicemente controllato dall’ente locale, il Quadro 3 deve essere compilato soltanto dagli enti che non raggiungono gli obiettivi di servizio in termini di spesa per la funzione servizi sociali, ad eccezione degli enti che – pur non raggiungendo la spesa da fabbisogni standard – risultano assegnatari di risorse aggiuntive effettive da impiegare nel potenziamento dei servizi sociali (rigo R08) inferiori a 1.000 euro.
Autore: La redazione PERK SOLUTION