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Esonero pagamento del Canone per le imprese di pubblico esercizio sino al 31 marzo 2021

L’art. 9-ter del D.L. n. 137/2020, convertito in legge n. 176/2020, proroga alcune misure di sostegno per i pubblici esercizi a seguito dell’emergenza da COVID-19, disponendo l’esonero dal pagamento (dal 1° gennaio al 31 marzo 2021) del canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitari nonché del canone per l’occupazione delle aree destinate ai mercati. In particolare, sono esonerati dal pagamento del canone le imprese di pubblico esercizio di cui all’articolo 5 della legge 25 agosto 1991, n. 287. Trattasi degli esercizi:
a) di ristorazione, per la somministrazione di pasti e di bevande, comprese quelle aventi un contenuto alcoolico superiore al 21 per cento del volume, e di latte (ristoranti, trattorie, tavole calde, pizzerie, birrerie ed esercizi similari);
b) per la somministrazione di bevande, comprese quelle alcooliche di qualsiasi gradazione, nonché di latte, di dolciumi, compresi i generi di pasticceria e gelateria, e di prodotti di gastronomia (bar, caffè, gelaterie, pasticcerie ed esercizi similari);
c) di cui alle lettere a) e b), in cui la somministrazione di alimenti e di bevande viene effettuata congiuntamente ad attività di trattenimento e svago, in sale da ballo, sale da gioco, locali notturni, stabilimenti balneari ed esercizi similari;
d) di cui alla lettera b), nei quali è esclusa la somministrazione di bevande alcoliche di qualsiasi gradazione.
Sono esonerati, altresì, dal pagamento del canone di concessione per l’occupazione delle aree e degli spazi appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile, destinati a mercati realizzati anche in strutture attrezzate, i titolari di concessioni o di autorizzazioni concernenti l’utilizzazione del suolo pubblico per l’esercizio del commercio su aree pubbliche (di cui al D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 114).
Sono confermate, sempre fino al 31 marzo 2021, le procedure semplificate (senza la necessità di autorizzazioni), per la posa in opera temporanea su vie, piazze, strade e altri spazi aperti di interesse culturale o paesaggistico di dehors, elementi di arredo urbano, attrezzature, pedane, tavolini, sedute e ombrelloni, al solo fine di favorire il rispetto delle disposizioni sul distanziamento. In deroga alla disciplina sullo Sportello unico delle attività produttive (SUAP) di cui D.P.R. n. 160 del 2010, le domande di nuove concessioni per l’occupazione di suolo pubblico, ovvero di ampliamento delle superfici già concesse, sono presentate in via telematica, con allegata la sola planimetria e senza applicazione dell’imposta di bollo. Per il ristoro ai comuni delle minori entrate a seguito degli esoneri dal pagamento dei canoni è stato istituito un fondo con una dotazione di 82,5 milioni di euro, alla cui ripartizione si provvederà con decreto del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, d’intesa con la Conferenza Stato-città ed autonomie locali, da adottare entro sessanta giorni dall’entrata in vigore del decreto.

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION

 

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