PNRR, Rinnovo flotte bus: entro il 22 febbraio la trasmissione della manifestazione di interesse

Sono stati trasmessi dal MIMS mercoledì 2 febbraio 2022 a mezzo PEC ai beneficiari delle risorse i format (il modulo prestampato per richiesta finanziamento e la relativa tabella excel) per presentare le manifestazioni di interesse sulla misura del PNRR – misura M2 C2 –4.4 “Rinnovo flotte bus e treni verdi” sub-investimento 4.4.1 “ Bus”.  La data di scadenza per l’invio di tutta la documentazione word e excel è il 22 febbraio 2022.

Nell’istanza deve essere indicato l’importo del finanziamento richiesto fermo restando il limite massimo dell’assegnazione per ciascun Comune di cui all’Allegato 1 del DM 530/2021 ed i CUP delle forniture. Nella stessa potrà anche essere indicato l’ulteriore fabbisogno del comune cui far fronte con l’eventuale riprogrammazione delle risorse di cui all’articolo 3, comma 8 del DM 530/2021. Dovrà essere altresì allegato un apposito programma che dia evidenza della complessiva strategia di investimento del comune nell’ambito delle iniziative finalizzate al rinnovo delle flotte dei mezzi con alimentazione alternativa, richiamando esplicitamente gli impatti in termini di sostituzione dei mezzi più vetusti per effetto dei finanziamenti. Nel caso di comuni già beneficiari di finanziamenti destinati al rinnovo delle flotte di materiale
rotabile su gomma destinato al trasporto pubblico locale, il programma dovrà evidenziare la coerenza con le altre misure finanziate, in particolare, per gli enti interessati, dei finanziamenti previsti dal PSNMS indicando i mezzi acquistati e quelli relativi alle forniture in corso o di prossima attivazione, distinti per tipologia ed alimentazione.

La mancata presentazione della manifestazione di interesse entro il termine suddetto  o priva dei contenuti in essa richiesti comporta la decadenza dal finanziamento.

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION

Programma “PINQuA”, parte la ricognizione delle informazioni per avviare le gare per gli interventi

Entra nel vivo la collaborazione tra Invitalia e Anci a supporto dei comuni e delle città metropolitane per accelerare la realizzazione degli interventi PINQuA, il Programma innovativo per la qualità dell’abitare gestito dal Ministero delle Infrastrutture e Mobilità Sostenibili (MIMS).
Nell’incontro tecnico del 18 gennaio 2022, promosso da Anci in collaborazione con la Direzione generale per l’edilizia statale, le politiche abitative, la riqualificazione urbana e gli interventi speciali del MIMS e con la Ragioneria Generale dello Stato del Ministero dell’economia e delle finanze, sono stati illustrati ai soggetti beneficiari del Programma gli strumenti operativi e gestionali a supporto dell’attuazione degli interventi.
Anci e Invitalia hanno quindi trasmesso ai Comuni e alle Città metropolitane le schede di rilevazione per acquisire le informazioni utili a predisporre le procedure d’appalto.
Invitalia, infatti, in qualità di Centrale di Committenza, può supportare i comuni e le città metropolitane interessate nelle attività di impostazione, pubblicazione e gestione di procedure aperte per l’aggiudicazione di accordi quadro aventi a oggetto tutte le fasi prestazionali necessarie alla realizzazione di lavori pubblici, dalla progettazione al collaudo.
I Comuni e le Città metropolitane beneficiari del PINQuA sono adesso chiamati a compilare le schede di rilevazione per manifestare il proprio interesse ad attivare l’accordo quadro e per fornire tutte le informazioni sugli interventi necessarie per l’impostazione delle procedure d’appalto da parte di Invitalia.
All’esito della valutazione delle informazioni e delle pre-adesioni ricevute, Invitalia verificherà la sussistenza delle condizioni utili per indire rapidamente le procedure per l’aggiudicazione degli Accordi Quadro.

Slide PINQuA PNRR_ANCI-INVITALIA

Anci, PNRR Istruzione: scade l’8 febbraio il termine di presentazione delle candidature

Anci ricorda che l’8 febbraio 2022 scade il termine per presentare le candidature del bando del Ministero Istruzione “Costruzione di scuole nuove mediante sostituzione di edifici” PNRR (scuole nuove) che mette a disposizioni complessivamente 800 mln di euro per Comuni e Unioni di Comuni , Città metropolitane e Provincie. L’avviso, in attuazione del decreto del Ministero Istruzione n. 343 del 2 dicembre 2021 intende individuare, ai fini del finanziamento, 195 candidature e proposte di sostituzione edilizia di edifici scolastici con le relative aree da porre a base di concorso di progettazione (art. 24 dlgs 152/21).
Inoltre, il ministero dell’Istruzione ha pubblicato l’avviso pubblico di chiarimenti del 26/1/2022 sulle percentuali massime ammissibili per le voci di costo del quadro economico di progetto per tutti gli avvisi pubblici relativi all’edilizia scolastica a valere sulle risorse del PNRR.

ANCI, Economia Circolare: fac-simile schema delibera e modello delega per approvazione progetti PNRR

ANCI ricorda che il 14 febbraio scadranno i termini per candidare i progetti inerenti il miglioramento della raccolta differenziata, la realizzazione degli  impianti di riciclo e iniziative “flagship” per le filiere di carta e cartone, plastiche, RAEE, tessili (Missione 2, Componente 1 del PNRR). Al fine di agevolare le attività del Comune, l’Associazione ha predisposto, di concerto con il Ministero della Transizione Ecologica, un fac simile di atto per l’approvazione dei progetti ed il modello di delega ai Comuni da parte dell’Egato.
Sul sito del Mite potranno essere reperite tutte le informazioni utili per la presentazione dell’istanza di finanziamento, compresa una sezione delle FAQ in cui potete trovare le risposte ai quesiti più frequenti. Mentre sul sito Invitalia è possibile rivedere i webinar che sono stati realizzati nei giorni scorsi in cui sono state fornite ulteriori indicazioni utili per l’elaborazione dei progetti (Fonte Anci).

PNRR, Assunzioni a tempo determinato nei Comuni strutturalmente deficitari

Con la Circolare n. 11/2022, il Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali del Ministero dell’Interno fornisce indicazioni in merito al piano straordinario di assunzioni a tempo determinato nei Comuni strutturalmente deficitari o sottoposti a procedura di riequilibrio finanziario pluriennale o in dissesto finanziario, per l’attuazione del PNRR.
Il D.L. n. 152/2021 (Disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose), convertito in legge dalla L. n. 233/2021, ha introdotto, come noto, alcune importanti previsioni, volte al rafforzamento degli organici dei Comuni interessati dall’attuazione dei progetti previsti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza. In particolare, i commi 1, 3, 4 e 5 dell’art. 31-bis e il comma 18-bis dell’articolo 9, introducono misure agevolative per le assunzioni a tempo determinato nei Comuni di personale con qualifica non dirigenziale in possesso di specifiche professionalità, al fine di consentire l’attuazione dei progetti PNRR. Ai sensi dell’art. 31-bis, comma 3, le assunzioni straordinarie a tempo determinato sono consentite anche ai Comuni in condizione di deficitarietà strutturale, riequilibrio finanziario pluriennale e dissesto, previa verifica della COSFEL (Commissione per la stabilità finanziaria degli Enti locali), che è tenuta ad esprimersi entro 30 giorni dalla ricezione della richiesta di autorizzazione.

A tal fine, per garantire uniformità procedimentale e la necessaria celerità nella adozione dei conseguenti provvedimenti, alla circolare è allegata una bozza di istanza, che dovrà essere trasmessa al Dipartimento dagli enti locali interessati. Le richieste di assunzioni di personale con contratto a tempo determinato – ad esclusione di quelle interamente etero-finanziate o di applicazione del regime di “scavalco condiviso”, che non dovranno essere sottoposte alla predetta Commissione (COSFEL) –  dovranno contenere la seguente documentazione, da allegare alla predetta istanza:

  • Estremi del provvedimento di approvazione del progetto per il quale il Comune provvede alla attuazione degli interventi ivi previsti;
  • Prospetto relativo al calcolo della spesa aggiuntiva prevista per le assunzioni in argomento, che non potrà essere superiore al valore dato dal prodotto della media delle entrate correnti relative agli ultimi tre rendiconti approvati, considerata al netto del fondo crediti di dubbia esigibilità stanziato nel bilancio di previsione, per la percentuale distinta per fascia demografica indicata nella tabella l allegata al DL n. 152/2021;
  • Asseverazione da parte dell’organo di revisione del rispetto pluriennale dell’equilibrio di bilancio. 

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION

PNRR, indicazioni per la gestione, monitoraggio, controllo e rendicontazione delle misure

Con la Circolare n. 9 del 24 gennaio 2022, il Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali del Ministero dell’Interno fornisce indicazioni alle Prefetture sul rispetto degli obblighi euro unitari e di ogni altra disposizione impartita in attuazione del PNRR per la gestione, monitoraggio, controllo e rendicontazione delle misure.
Gli Enti locali, in qualità di soggetti beneficiari delle risorse nonché attuatori dei relativi progetti sono tenuti al rispetto di ogni disposizione impartita in attuazione del PNRR per la gestione, monitoraggio, controllo e rendicontazione delle misure, ivi inclusi, a titolo esemplificativo e non esaustivo:
1. Gli obblighi in materia di trasparenza amministrativa ex D.lgs. 25 maggio 2016, n. 97 e gli obblighi in materia di comunicazione e informazione previsti dall’art. 34 del Regolamento (UE) 2021/241, mediante l’inserimento dell’esplicita dichiarazione ”finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU” all’interno della documentazione progettuale nonché la valorizzazione dell’emblema dell’Unione europea;
2. l’obbligo del rispetto dei principi del Tagging clima e digitale, della parità di genere (Gender Equality), della protezione e valorizzazione dei giovani e del supera mento dei divari territoriali;
3. gli obblighi in materia contabile, quali l’adozione di adeguate misure volte al rispetto del principio di sana gestione finanziaria secondo quanto disciplinato nel Regolamento finanziario (UE, EURATOM) 2018/1046 e nell’art. 22 del Regolamento (UE) 2021/241, in particolare in materia di prevenzione dei conflitti di interessi, delle frodi, della corruzione e di recupero e restituzione dei fondi che sono stati indebitamente assegnati, attraverso l’adozione di un sistema di codificazione contabile adeguata e informatizzata per tutte le transazioni relative al progetto per assicurare la tracciabilità dell’utilizzo delle risorse del PNRR;
4. l’obbligo di comprovare il conseguimento dei target e dei mi/estone associati agli interventi con la produzione e l’imputazione nel sistema informatico della documentazione probatoria pertinente;
5. l’obbligo del rispetto del principio di non arrecare un danno significativo all’ambiente, disposto dall’articolo 17 del Regolamento (UE) 2020/852 (Cfr. Circolare del MEF del 30 dicembre 2021, n. 32).
6. rispetto della normativa in tema di appalti pubblici disciplinata dal Decreto-Legge n. 77/2021, derogatoria del D. Lgs. n. 50/2016.

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION