Corte dei conti: Relazione semestrale sul PNRR

Le Sezioni riunite in sede di controllo della Corte dei conti, con Delibera n. 59/SSRRCO/REF/2024, hanno approvato la Relazione semestrale con cui si riferisce al Parlamento sullo stato di attuazione del PNRR. Il documento fornisce un quadro complessivo dell’avanzamento del Piano da distinte angolazioni: i progressi registrati nel conseguimento di milestone e target semestrali, l’evoluzione della spesa e della relativa rendicontazione, un quadro complessivo dello stato di avanzamento delle riforme e degli investimenti ferroviari, una descrizione della strategia antifrode e del relativo livello di implementazione da parte delle Amministrazioni titolari di intervento. Seguono tre approfondimenti tematici: il primo sul contributo del Piano nell’affrontare il problema del disagio abitativo; il secondo sulle misure di efficientamento energetico degli edifici e il terzo su quelle per l’ammodernamento delle infrastrutture energetiche.

Risultano tutti conseguiti i 39 obiettivi europei in scadenza al primo semestre 2024, raggiungendo così un tasso di avanzamento del 43% nel percorso complessivo (+6 punti rispetto al semestre precedente). Parimenti elevati i risultati con riguardo agli step procedurali nazionali con finalità di monitoraggio interno (tasso di raggiungimento all’88%). Significativi gli avanzamenti segnati da alcuni degli obiettivi conseguiti: in riduzione di circa il 10% i tempi intercorrenti tra aggiudicazione ed esecuzione dell’opera nel caso dei contratti pubblici (dal tempo medio di 273,3 giorni per i contratti aggiudicati nel 2019 e conclusi entro giugno 2021, a 246,6 giorni per i contratti aggiudicati nel periodo 1.7.2021/30.6.2022 e conclusi entro fine 2023); ridotto a giugno scorso di oltre il 90% l’arretrato giudiziario presso i TAR e il Consiglio di Stato rispetto al 31 dicembre 2019. Segnali concreti, questi, dell’impatto di riforme e investimenti del PNRR sull’efficienza del sistema italiano.
Nel secondo semestre 2024 prosegue il percorso di conseguimento di ulteriori 67 obiettivi, in linea con la programmazione: sulla base delle rilevazioni di metà ottobre, 11 obiettivi risultavano già raggiunti, mentre per la quasi integralità di quelli ancora in corso le Amministrazioni titolari hanno escluso la presenza di ostacoli al relativo conseguimento nei termini.

Se il conseguimento degli obiettivi europei previsti nel percorso attuativo risulta in linea con le scadenze concordate, l’avanzamento finanziario, come già messo in luce in occasione di precedenti relazioni, continua a evidenziare scostamenti rispetto al cronoprogramma. Al 30 settembre 2024, il livello della spesa ha superato i 57,7 miliardi, il 30% delle risorse del Piano e circa il 66% di quelle che erano programmate entro il 2024. L’incremento registrato nel corso dei primi 9 mesi del 2024 è di 12,6 miliardi, il 30% di quanto previsto per l’anno nel cronoprogramma finanziario e circa il 60% delle stime più contenute del DPB di ottobre 2024.

 

La redazione PERK SOLUTION

PNRR: nuove regole per accelerare i pagamenti

Il Ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti ha emanato il decreto attuativo che semplifica le procedure per l’erogazione delle risorse destinate al finanziamento degli interventi previsti dal PNRR. La misura, introdotta in attuazione dell’art. 18-quinquies del decreto-legge 9 agosto 2024, n. 113, convertito con modifiche dalla legge 7 ottobre 2024, n. 143, mira a rendere più rapidi e snelli i processi di pagamento.

Per garantire ai soggetti attuatori la liquidità necessaria alla realizzazione degli interventi, le Amministrazioni centrali titolari delle misure provvedono al trasferimento delle risorse finanziarie necessarie, fino alla soglia complessiva del 90% del costo dell’intervento a carico del PNRR, entro il termine di trenta giorni dalla data di presentazione della richiesta di trasferimento da parte del soggetto attuatore.

Inoltre, al fine di accelerare l’esecuzione degli interventi, le verifiche e i controlli sulla documentazione giustificativa saranno concentrati nella fase finale della procedura, prima dell’erogazione del saldo. Questo consente di procedere in modo più rapido con i trasferimenti, riducendo i tempi di attesa dei pagamenti nelle fasi iniziali e intermedie.

In tutte le fasi della procedura, i soggetti attuatori sono tenuti ad aggiornare i dati di monitoraggio sul sistema ReGiS. Anche le Amministrazioni titolari di misura provvedono, con cadenza mensile, ad aggiornare sul sistema di monitoraggio ReGiS i dati relativi ai trasferimenti disposti in favore dei soggetti attuatori.

 

La redazione PERK SOLUTION

Edilizia scolastica, nuovo scorrimento graduatorie PNRR per le palestre scolastiche

Anci ricorda che è stato pubblicato un primo decreto del Ministro dell’Istruzione e del Merito con il quale si finanziano ulteriori interventi nell’ambito della Missione 4 CII1.3 del PNRR per la riqualificazione e messa in sicurezza delle palestre scolastiche. Il decreto opera uno scorrimento delle graduatorie in essere, finanziando gli interventi dei Comuni nelle Regioni c.d meno sviluppate (Allegato 1 Allegato 2)  e c.d in transizione (Allegato 3).

Inoltre, ai Comuni finanziati è stata data la possibilità di richiedere e di ottenere, previa istruttoria, adeguamenti per i progetti candidati per far fronte all’aumento dei costi, con un margine massimo del 15% in più rispetto all’importo progettuale originario richiesto.

 

La redazione PERK SOLUTION

Piccole opere, scade il 30 novembre il termine per l’inserimento CUP su Regis

È fissata al 30 novembre 2024 la data di scadenza per l’inserimento sulla piattaforma Regis dei CUP relativi alle cosiddette “Piccole Opere” di cui all’art.1 commi 29 e seguenti della legge 160/2019.

La scadenza era precedentemente fissata al 30 aprile 2024, e che grazie ad ANCI tramite un emendamento al DL Omnibus i termini sono stati prorogati fino al 30 novembreIl Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali del Ministero dell’Interno ha fornito indicazioni operative tramite comunicato dell’11 ottobre 2024, fornendo altresì chiarimenti sulle modifiche intervenute in merito ai termini per l’aggiudicazione dei lavori.

Le Amministrazioni dovranno procedere con l’adempimento entro e non oltre la scadenza prevista, pena la revoca del finanziamento.

 

La redazione PERK SOLUTION

Asili nido, il Ministro dell’istruzione firma decreto per ulteriori 40,8 milioni di euro

Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha firmato oggi un nuovo decreto per finanziare ulteriori 64 asili nido, nell’ambito del PNRR, per un importo pari a 40,8 milioni di euro, di cui il 55% è destinato ai comuni delle regioni del Mezzogiorno.

“Investire negli asili nido è una scelta strategica per il futuro del nostro Paese. Ogni risorsa residua viene immediatamente reinvestita per creare nuovi posti nella fascia 0-2 anni, affinché si migliori l’offerta educativa sin dalla prima infanzia e si garantiscano a tutti i bambini, al di là dei territori di appartenenza, le stesse opportunità. Rafforzare i servizi per l’infanzia significa anche dare un sostegno alle famiglie italiane e in particolare alle mamme lavoratrici. Questa è la direzione di un Governo e di un Ministero che credono nel valore della persona”, ha dichiarato il Ministro Valditara.

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito attuerà tutte le procedure di supporto per sostenere i comuni nella realizzazione delle misure, come già fatto con i precedenti bandi che hanno infatti riscosso un alto tasso di adesione anche al Sud. Restano valide le norme di semplificazioni previste per gli interventi PNRR relativi all’edilizia scolastica.

PNRR Asili Nido, differito al 10 dicembre 2024 il termine aggiudicazione lavori e cronoprogramma

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito, con Avviso 25 ottobre 2024, ha differito al 10 dicembre 2024 il termine per l’aggiudicazione dei lavori, originariamente fissato al 31 ottobre 2024, riferito al nuovo Piano asili nido Pnrr, di cui all’avviso pubblico 15 maggio 2024.

Al fine di assicurare il rispetto di tutte le milestone e i target del PNRR, si precisa che non vi saranno ulteriori proroghe e che il nuovo cronoprogramma da rispettare sarà, quindi, articolato secondo le tempistiche riportate nella tabella seguente.

Con appositi addendum – che saranno resi disponibili nei prossimi giorni dal Ministero dell’istruzione – si provvederà all’aggiornamento degli accordi di concessione già sottoscritti. Nelle more dell’aggiornamento degli stessi le tempistiche da tenere in considerazione sono sotto riportate:

  • Aggiudicazione dei lavori entro il 10 dicembre 2024;
  • Notifica dell’aggiudicazione alla ditta appaltatrice entro il 10 dicembre 2024;
  • Avvio dei lavori (Verbale di consegna dei lavori) entro il 31 gennaio 2025;
  • Conclusione dei lavori (Verbale di ultimazione dei lavori) entro il 31 marzo 2026;
  • Collaudo dei lavori entro il 30 giugno 2026.

 

La redazione PERK SOLUTION

Pubblicata graduatoria del bando PNRR da 515 milioni per realizzazione e messa in sicurezza delle mense scolastiche

È stata pubblicata dal Ministero dell’Istruzione e del merito la graduatoria degli interventi finanziati a seguito del bando da 515 milioni pubblicato il 29 luglio 2024 per la realizzazione e messa in sicurezza delle mense scolastiche nell’ambito del PNRR per favorire il tempo pieno, rispondendo alle esigenze dei Comuni, per le scuole del primo ciclo, e delle Province e le Città metropolitane, per i convitti.

Sono finanziati 890 interventi con una percentuale molto elevata, pari al 63,11%, nelle regioni del Mezzogiorno. La Regione con il numero più elevato di progetti finanziati è la Calabria con oltre 91,3 milioni, seguita dalla Campania con 78,2 milioni e poi da Lazio con 56,8 milioni, Lombardia con 56,3 milioni e Puglia con 55,9 milioni.

“Registriamo un dato molto positivo di partecipazione e di finanziamento degli enti locali delle regioni del Mezzogiorno, dove è fondamentale continuare a investire per dare a tutti, al di là delle condizioni di partenza e del territorio di residenza, le stesse opportunità di successo formativo. Gli interventi finanziati contribuiranno a incentivare il tempo pieno a favore degli studenti ma anche delle famiglie e delle donne lavoratrici. Questi risultati sono stati possibili anche grazie all’importante servizio di supporto agli enti locali messo in campo, per la prima volta, dal Ministero” ha dichiarato il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara.

 

La redazione PERK SOLUTION

Rigenerazione urbana e Piani integrati: Check-list procedurali e di spesa per l’acquisto di immobili/terreni e per la selezione del personale esterno

La Direzione Centrale della Finanza Locale informa i Soggetti attuatori delle Misure PNRR M5C2I2.1 e M5C2I2.2 che sono state adottate:

  • La Checklist verifica procedure di selezione personale esterno;
  • La Checklist verifica spese personale esterno;
  • La Checklist verifica procedura acquisizione immobili terreni;
  • La Checklist verifica spese acquisizione immobili terreni.
    Tali documenti, in attesa dell’adozione dei manuali di Misura definitivi, rappresentano uno strumento di sintesi degli adempimenti da effettuare sul sistema ReGiS per i Soggetti Attuatori.

Allegati:

 

 

La redazione PERK SOLUTION

 

Revisori enti locali: i controlli sui progetti PNRR/PNC

Il Consiglio e la Fondazione Nazionale Ricerca dei commercialisti hanno pubblicato il documento “La revisione negli enti locali: i controlli sui progetti PNRR/PNC”, che propone strumenti operativi per accompagnare l’organo di revisione nella specifica attività di verifica e revisione della rendicontazione dei progetti previsti dal PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) e dal PNC (Piano Nazionale per gli investimenti complementari.

Lo scorso 23 aprile, la Corte dei conti Sezione autonomie ha approvato le linee guida per la relazione dell’organo di revisione sul rendiconto 2023 ed il relativo questionario a cui è allegata la tabella PNRR per la rilevazione dello stato di attuazione degli interventi finanziati con risorse PNRR.

La finalità della tabella è intercettare l’avanzamento “finanziario” dei progetti al 31 dicembre 2023 e l’avanzamento “procedurale” al 30 giugno 2024: il revisore è chiamato a confermare o meno la validità dei progetti associati all’ente e a segnalare eventuali incongruenze o discrasie tra i dati riportati nella tabella e quelli in possesso dell’ente e quindi a segnalare eventuali criticità nella realizzazione del progetto e/o nella modalità di rendicontazione del progetto.

Per supportare i revisori in tali verifiche, il Consiglio nazionale fornisce quindi un tool di carte di lavoro (check list e verbali) utili nella pianificazione delle attività e delle verifiche che, nel caso specifico, si sostanziano in controlli incrociati tra i dati informatici caricati dall’ente sulla piattaforma unica informatica – ReGis (monitoraggio del caricamento dei dati) e i dati e le informazioni contenuti nella documentazione predisposta dall’ente e attinente al progetto, alle procedure e ai regolamenti adottati.

Le check-list ed i fac-simile di verbale proposti possono costituire la base per predisporre la documentazione utile a comprovare il lavoro svolto e a ottenere gli elementi probativi, validi e sufficienti, ai fini dell’espressione del proprio giudizio. Si tratta di strumenti operativi che, non avendo rango di principio, non sono vincolanti e possono essere declinati a discrezione del revisore.

 

La redazione PERK SOLUTION

Aggiornamento Linee guida metodologiche per la rendicontazione degli indicatori comuni per il PNRR

La RGS ha pubblicato la circolare del 15 luglio 2024, n. 33, concernente l’aggiornamento Linee guida metodologiche per la rendicontazione degli indicatori comuni per il Piano nazionale di ripresa e resilienza.

Gli indicatori comuni sono funzionali all’osservazione dei progressi ottenuti dai PNRR di tutti gli Stati Membri su dimensioni che accomunano i vari piani nazionali, e sono pertanto oggetto di rilevazione periodica per un monitoraggio d’insieme del Dispositivo di ripresa e resilienza. Gli Stati membri sono tenuti a trasmettere i dati due volte l’anno, entro il 31 agosto per il semestre gennaio-giugno ed entro il 28 febbraio dell’anno successivo per il semestre luglio-dicembre.

L’aggiornamento delle linee guida, di cui alla Circolare della Ragioneria Generale dello Stato n. 34 del 17 ottobre 2022, si è reso opportuno alla luce del nuovo approfondimento metodologico relativo all’indicatore comune 4 “Popolazione che beneficia di misure di protezione contro inondazioni, incendi boschivi e altri disastri naturali legati al clima”, predisposto con il contributo di ISPRA e delle Amministrazioni titolari delle misure interessate dall’indicatore, nonché per dare evidenza dell’evoluzione di alcune funzionalità del sistema di monitoraggio ReGiS.

Non sono stati introdotti nuovi o diversi obblighi in tema di rendicontazione degli indicatori comuni: l’aggiornamento intende garantire la coerenza delle Linee guida con i più recenti approfondimenti metodologici e le funzionalità di ReGiS, affinché continui a rappresentare un valido strumento a supporto dell’azione delle Amministrazioni titolari e dei soggetti attuatori di misure PNRR.

Allegato alla Circolare del 15 luglio 2024, n. 33 – Linee guida metodologiche per la rendicontazione degli indicatori comuni per il Piano nazionale di ripresa e resilienza

 

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