È online il Report Sinergie che racconta le 18 progettualità comunali, attualmente in corso, di innovazione sociale giovanile, finanziate attraverso il bando Anci. Il documento racconta il grande valore delle azioni dei Comuni per la popolazione giovanile iniziate in corrispondenza della pandemia di Covid-19 (scaricalo qui: https://bit.ly/Report-Sinergie).
Tutte le Amministrazioni hanno compiuto diversi sforzi per la riprogrammazione delle attività e per portare a compimento quanto previsto dalle proposte progettuali. Difatti, l’avviso pubblico “Sinergie – per la presentazione di proposte progettuali di gemellaggio per lo sviluppo e la diffusione di interventi di innovazione sociale giovanile” a valere sul riparto comunale delle annualità 2017, 2018 e 2019 del Fondo Nazionale Politiche Giovanili della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale, sostiene sul territorio nazionale la realizzazione di 18 progetti coinvolgendo 34 Comuni italiani.
I Comuni finanziati hanno utilizzato la tecnica del gemellaggio amministrativo per la presentazione e realizzazione delle proposte progettuali, le quali hanno previsto percorsi di progettazione partecipata con il coinvolgimento diretto di giovani under 35 e dei vari attori locali in ambito sociale, economico e culturale. In ogni progetto, il Comune definito “cedente” è colui che ha già sviluppato un progetto di innovazione sociale giovanile finanziato dai precedenti Avvisi pubblici ANCI “ComuneMenteGiovane”, “MeetYoungCities”, “Giovani RiGenerAzioni Creative” o “ReStart” e definisce insieme al Comune “riusante” le modalità del gemellaggio amministrativo e del trasferimento delle buone pratiche per replicare l’intervento sul territorio di quest’ultimo.
Il documento dedica attenzione alle caratteristiche dell’Avviso pubblico “Sinergie” approfondendo i temi trattati dal bando, la struttura dei progetti e le singole 18 progettualità. Uno spazio di rilievo è dedicato anche alle buone pratiche emerse, le quali potranno essere in futuro replicate in altri territori non coinvolti nell’Avviso di ANCI.