Enti e organismi pubblici: Circolare RGS sulle disposizioni in materia di riduzione dei tempi di pagamento delle pubbliche amministrazioni

Con la nuova circolare n. 25 del 15 maggio 2024, la RGA fornisce indicazioni agli enti e agli organismi pubblici vigilati ai fini della corretta applicazione della disciplina vigente in materia di riduzione dei tempi di pagamento delle amministrazioni pubbliche. In sintesi, con riferimento ai distinti paragrafi, la circolare:

  • illustra il vigente quadro normativo di settore, aggiornato al recente articolo 40 del decreto-legge 2 marzo 2024, n. 19, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 aprile 2024, n. 56, rinviando anche ai principali documenti di prassi emanati in materia dal Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato;
  • impartisce istruzioni per l’individuazione del corretto ambito soggettivo di appartenenza al momento della registrazione nella piattaforma elettronica per la gestione telematica del rilascio delle certificazioni dei crediti (PCC);
  • evidenzia l’importanza del programma dei pagamenti, al fine di evitare ritardi e prevenire la creazione di situazioni debitorie;
  • richiama le attività di controllo di regolarità amministrativo-contabile spettanti ai collegi dei revisori dei conti e sindacali presso i suddetti enti e organismi pubblici, ai sensi delle norme in vigore.

 

La redazione PERK SOLUTION

Ministero Interno: Adozione manuali tecnico-operativi semplificati per i Comuni beneficiari dei contributi per le “Piccole e Medie Opere”

La Direzione Centrale della Finanza Locale del Ministero dell’interno, con comunicato del 16 maggio 2024, rende noto che a seguito della revisione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), in attuazione della decisione di esecuzione del Consiglio UE – ECOFIN dell’8 dicembre 2023, la Misura M2C4I2.2, all’interno della quale confluivano le risorse di cui all’articolo 1, comma 29 e seguenti, della legge n.160/2019 e di cui all’articolo 1, comma 139 e seguenti, della legge n.145/2018, è stata stralciata dal PNRR, fermo restando il finanziamento degli interventi a valere sulle risorse nazionali stanziate a legislazione vigente.

Con l’entrata in vigore del decreto-legge n.19/2024, convertito con modificazioni dalla legge n.56/2024, sono state stabilite “Ulteriori disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)”, tra le quali, rilevanti modifiche alle disposizioni concernenti i contributi di cui all’articolo 1, comma 29 e seguenti, della legge n. 160/2019 (Piccole opere) e di cui all’articolo 1, comma 139 e seguenti, della legge n.145/2018 (Medie opere).

In particolare, al fine di assicurare l’attuazione degli interventi non più finanziati a valere sulle risorse del PNRR, le Amministrazioni sono tenute ad adottare procedure semplificate di rendicontazione e controllo. Al riguardo si informano i Comuni beneficiari dei contributi per le “Piccole Opere” e “Medie Opere”, che in data 14 maggio 2024, sono stati approvati, con decreto del Direttore Centrale per la Finanza Locale del Ministero dell’interno, appositi manuali semplificati preposti a garantire l’attuazione, il monitoraggio e la rendicontazione degli interventi di piccola e media portata.

I manuali operativi semplificati, predisposti con il supporto del Ministero dell’economia e delle finanze, costituiscono per gli enti locali un’utile guida tecnico-metodologica per le attività di attuazione, monitoraggio, controllo e rendicontazione delle spese, dettagliando al loro interno le nuove modalità, le scadenze e le procedure di attuazione nonché i relativi adempimenti sul sistema informatico Regis.

Allegati

 Decreto 14 maggio 2024
 Allegato A): Manuale “Semplificato” di monitoraggio e rendicontazione del Contributo per la messa in sicurezza degli edifici e del territorio – Medie Opere
 Allegato B): Manuale “Semplificato” di monitoraggio e rendicontazione del Contributo per l’efficientamento energetico e sviluppo territoriale sostenibile – Piccole Opere

PNRR, Nuovo Piano asili nido 2024: On line l’Avviso Pubblico per partecipare alla selezione di adesione al finanziamento

Il Ministero dell’istruzione e del merito ha pubblico l’Avviso Pubblico 15 maggio 2024 relativo al nuovo Piano asili nido, in attuazione del decreto MIM 30 aprile 2024 per consentire la costruzione di nuovi asili nido ovvero riconversione di edifici pubblici non già destinati ad asili nido. L’Avviso ha come obiettivo PNRR quello di consentire la costruzione e realizzazione di nuovi asili nido nella fascia di età 0-2 anni, ovvero la riconversione di edifici pubblici non già destinati ad asili nido, al fine di creare nuovi posti, di migliorare l’offerta educativa sin dalla prima infanzia e offrire un concreto aiuto alle famiglie, incoraggiando la partecipazione delle donne al mercato del lavoro e la conciliazione tra vita familiare e professionale. Il target e la milestone di livello europeo e nazionale associati all’intervento prevedono la creazione di almeno 150.480 nuovi posti nella fascia di età 0-6 anni.

La dotazione finanziaria complessiva del presente avviso è pari ad € 734.955.734,85. Possono partecipare alla presente selezione pubblica di adesione al finanziamento, entro il 30 maggio 2024, tutti i comuni inseriti negli allegati 3 e 4 al decreto del Ministro dell’istruzione e del merito, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, 30 aprile 2024, n. 79, che sono stati individuati e graduati sulla base dei seguenti criteri:
a) popolazione residente e popolazione nella fascia di età 0-2 anni di almeno 60 bambini, secondo i dati ISTAT 2021;
b) copertura del servizio nella fascia di età 0-2 anni inferiore al 33%, secondo il dato ISTAT 2021 e tenuto conto anche dei nuovi posti già autorizzati e in fase di realizzazione nell’ambito della Missione 4 – Componente 1 – Investimento 1.1 del PNRR.

Inoltre, potranno presentare una candidatura, dal 30 maggio al 7 giugno 2024, anche i comuni non inseriti negli allegati 3 e 4.

Sono finanziabili interventi relativi esclusivamente alla costruzione, all’ampliamento funzionalmente autonomo e strutturalmente indipendente di edifici esistenti e alla riconversione di edifici pubblici non già destinati ad asilo nido, tutti finalizzati necessariamente alla creazione di nuovi posti nella fascia di età 0-2 anni. Non sono ammessi interventi di messa in sicurezza e riqualificazione di edifici già adibiti ad asilo nido e non è, altresì, ammesso l’utilizzo delle risorse previste dal presente avviso per finanziare incrementi di costi di interventi già finanziati anche nell’ambito del PNRR. I progetti devono rispettare le norme tecniche di settore.

 

La redazione PERK SOLUTION