DM Economia e Finanze 25/7/2023: Nuovi schemi di bilancio e di rendiconto

Con la pubblicazione in G.U. n. 181 del 04-08-2023 del Decreto 25 luglio 2023, di aggiornamento degli allegati al decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 188, recante: «Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42», sono apportate, tra l’altro, alcune modifiche agli schemi di bilancio e di rendiconto di gestione.

Le modifiche all’allegato n. 9 trovano applicazione a decorrere dal bilancio di previsione 2025-2027, mentre quelle all’allegato n. 10 si applicano a decorrere dal rendiconto 2023.

In particolare, le modifiche al bilancio di previsione afferiscono:

  • al prospetto concernente le “Entrate”, dopo la voce “Fondo pluriennale vincolato per spese in conto capitale (1)” è inserita la seguente voce “Fondo pluriennale vincolato per incremento di attività finanziarie (1)”;
  • al prospetto concernente il “Riepilogo generale entrate per titoli”, dopo la voce “Fondo pluriennale vincolato per spese in conto capitale (1)” è inserita la seguente voce “Fondo pluriennale vincolato per incremento di attività finanziarie (1)”;
  • il prospetto concernente gli “Equilibri di bilancio (solo per le regioni)” è sostituito dal prospetto di cui all’allegato n. 1;
  • il prospetto concernente gli ” Equilibri di bilancio (solo per gli enti locali)” è sostituito dal prospetto di cui all’allegato n. 2;

Le modifiche allo schema di rendiconto di cui all’allegato 10 interessano:

  • il prospetto concernente il “Conto del bilancio – Gestione delle entrate”: dopo la voce “FONDO PLURIENNALE VINCOLATO PER SPESE IN CONTO CAPITALE(1)” è inserita la seguente “FONDO PLURIENNALE VINCOLATO PER INCREMENTO DI ATTIVITA’ FINANZIARIE(1)”;
  • il prospetto concernente il “Conto del bilancio – Gestione delle entrate”: dopo la voce “- di cui Utilizzo Fondo anticipazioni di liquidità” è inserita la seguente “FONDO DI CASSA AL 1° GENNAIO DELL’ESERCIZIO”;
  • il prospetto concernente il “Conto del bilancio – Riepilogo generale delle entrate”: dopo la voce “FONDO PLURIENNALE VINCOLATO PER SPESE IN CONTO CAPITALE(1) ” è inserita la seguente “FONDO PLURIENNALE VINCOLATO PER INCREMENTO DI ATTIVITA’ FINANZIARIE(1)”;
  • il prospetto concernente il “Conto del bilancio – Riepilogo generale delle entrate”: dopo la voce “- di cui Utilizzo Fondo anticipazioni di liquidità” è inserita la seguente “FONDO DI CASSA AL 1° GENNAIO DELL’ESERCIZIO”;
  • il prospetto concernente il Quadro generale riassuntivo: nella nota n. 10 sono eliminate le seguenti parole “al netto dell’accantonamento al Fondo anticipazioni di liquidità, già considerato ai fini della determinazione dell’avanzo/disavanzò di competenza.”;
  • il prospetto concernente gli “Equilibri di bilancio (solo per le regioni)”;
  • il prospetto concernente il ” Equilibri di bilancio (solo per gli enti locali)”;
  • il prospetto concernente l’allegato a) Risultato di amministrazione;
  • il prospetto concernente l’allegato b) “Composizione per missione e programmi del fondo pluriennale vincolato dell’esercizio N di riferimento del bilancio”: la descrizione della colonna (x) è sostituita dalla seguente “Riaccertamento degli impegni imputati all’esercizio N e finanziati dal FPV di cui alla lettera a) effettuato nel corso dell’esercizio N (cd. economie di impegno)”;
  • il prospetto concernente l’allegato b) “Composizione per missione e programmi del fondo pluriennale vincolato dell’esercizio N di riferimento del bilancio”: la descrizione della colonna (y) è sostituita dalla seguente “Riaccertamento degli impegni finanziati dal FPV di cui alla lettera a) effettuato nel corso dell’esercizio N su impegni imputati agli esercizi successivi a N (cd. economie di impegno)”;
  • il prospetto concernente l’allegato b) “Composizione per missione e programmi del fondo pluriennale vincolato dell’esercizio N di riferimento del bilancio”: la nota (x) è sostituita dalla seguente “Indicare le economie, registrate nel corso dell’esercizio e verificate in sede di rendiconto, sugli impegni finanziati dal fondo pluriennale vincolato di cui alla lettera a).

Allegati:

 

La redazione PERK SOLUTION

Corte dei conti: Relazione sulla gestione finanziaria degli enti locali, esercizi 2020-2022

Nella relazione sulla gestione finanziaria di Comuni, Province, Città metropolitane per gli esercizi 2020-2022, approvata dalla Corte dei conti – Sezione delle autonomie – con delibera n. 12/SEZAUT/2023/FRG, la magistratura contabile nell’esaminare i rendiconti di 7.336 enti (di cui 7.244 Comuni) ha evidenziato come nel 2022 il trascinamento degli effetti della pandemia sulla situazione della finanza locale si riduce ampiamente e i risultati di finanza pubblica registrano un miglioramento anche per l’apporto fornito alla riduzione del disavanzo da parte degli enti locali.

Le entrate proprie degli enti locali danno segnali di ripresa e le esigenze di spesa legate al periodo emergenziale si riducono, con il reindirizzamento degli interventi statali compensativi della perdita di gettito e a sostegno alla spesa, verso il contrasto degli effetti legati ai rincari energetici. I dati di cassa 2022 evidenziano una tenuta dei bilanci dei Comuni malgrado il calo dei finanziamenti, che restano elevati ma in discesa sul 2021. Il permanere dei trasferimenti correnti e il riavvio delle riscossioni determinano il miglioramento delle entrate tributarie, contributive e di natura perequativa, con un saldo positivo di cassa che conferma l’impulso alla ripresa.

Sul versante pagamenti, i tempi di liquidazione delle fatture per debiti commerciali si riducono, pur non avendo ancora raggiunto l’obiettivo specifico del PNRR. Sono in miglioramento anche i saldi complessivi dei rendiconti 2021. Il risultato d’amministrazione dei Comuni è ampiamente positivo (52,09 miliardi di euro) anche se insufficiente ad assicurare l’integrale copertura ai fondi accantonati, vincolati e destinati, al netto dei quali il disavanzo (3,56 miliardi circa) è in calo del 36% sull’anno precedente.

Cessati, infine, gli effetti degli interventi emergenziali, il progressivo ritorno a un contesto ordinario potrebbe evidenziare ulteriori criticità, soprattutto quando saranno reintrodotti vincoli di finanza pubblica, a seguito del ripristino delle misure europee.

 

La redazione PERK SOLUTION

PNRR, Medie Opere: Erogazione acconto del contributo – Graduatoria 2021

Con comunicato del 22 agosto 2023 la Direzione Centrale della Finanza Locale rende noto che con riferimento agli Enti locali ammessi al finanziamento di cui all’articolo 1, commi 139 e seguenti, della legge 30 dicembre 2018, n.145, relativamente all’annualità 2021, ai sensi del decreto direttoriale dell’8 novembre 2021, è stato disposto il pagamento, nella misura del 20% del contributo assegnato, a favore dei seguenti enti finanziati nei confronti dei quali non era stata ancora disposta l’erogazione: Comune di Castellucchio; Comune di San Giorgio Bigarello; Comune di Pieve Emanuele; Comune di Castelgerundo; Comune di Mairago; Comune di Lucinasco; Comune di Bertinoro; Comune di Carpaneto Piacentino; Comune di Offagna; Comune di Macerata Campania per un importo complessivo pari a euro 687.600,00.

In esito alle diverse segnalazioni da parte degli enti locali circa le criticità finanziarie riscontrate sui finanziamenti concessi con il decreto del 23 febbraio 2021, d’intesa con il Ministero dell’economia e delle finanze, Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato – Ispettorato Generale per il PNRR, il Ministero dell’interno ha stabilito la possibilità di erogare, in aggiunta alla prima quota pari al 20 per cento del contributo concesso, un’anticipazione ulteriore del 10% del citato contributo assegnato.

In particolare, relativamente all’annualità 2021 (decreto dell’8 novembre 2021) è stato disposto il pagamento nella misura del 10% del contributo concesso a favore di n.1930 Enti che hanno in precedenza ottenuto l’acconto del 20% e avviato le procedure di affidamento lavori nei termini stabiliti dalla normativa, per un importo pari ad euro 145.030.696,85.

L’importo totale erogato a fronte delle disposizioni sopra indicate, risulta essere pari ad euro 145.718.296,85.

I mandati di pagamento sono stati inviati all’Ufficio di controllo del MEF (U.C.B. presso il Ministero dell’interno), attraverso il Sistema SICOGE, per l’inoltro alla Banca d’Italia e il successivo accreditamento ai Comuni.

I Soggetti attuatori degli interventi finanziati, a seguito della presente erogazione, avendo ottenuto in totale un importo pari al 30 per cento del contributo assegnato, potranno procedere alla rendicontazione, sul sistema di monitoraggio e controllo “Regis”, della quota ottenuta. In esito alla verifica della citata rendicontazione verrà ricostituito l’acconto erogato e ciò consentirà all’ente di ottenere fino al 90 per cento del contributo assegnato senza alcuna necessità di anticipare risorse di cassa dal proprio bilancio.

Allegati:
Pagamenti effettuati

 

La redazione PERK SOLUTION