Modificate le schede di rendicontazione Asili nido e trasporto studenti

Con le Leggi di Bilancio del 2021 e del 2022 il Parlamento ha stanziato risorse aggiuntive destinate ai comuni e finalizzate al miglioramento di alcuni servizi di particolare importanza: i servizi sociali, gli asili nido e il trasporto degli studenti con disabilità. A queste risorse sono associati dei livelli obiettivo da raggiungere nell’offerta dei servizi, i LEP e gli obiettivi di servizio, e un meccanismo di monitoraggio dei risultati e di rendicontazione delle risorse. Al fine di rendicontare il raggiungimento degli obiettivi di servizio per gli asili nido e per il trasporto studenti con disabilità i comuni delle Regioni a Statuto Ordinario, della Regione siciliana e della Sardegna dovranno compilare delle schede di monitoraggio, associate al rendiconto della gestione su base annua.

Le schede di rendicontazione e monitoraggio redatte da SOSE sono state riviste e integrate accogliendo le indicazioni dei Comuni ai quali viene fornita assistenza e supporto tecnico. Dal lavoro di customer care, infatti, provengono spunti di approfondimento su particolari passaggi delle schede potenzialmente migliorabili. Con questo approccio sono state apportate delle integrazioni alle schede di rendicontazione/monitoraggio e alle relative istruzioni per il servizio di asili nido e per il trasporto studenti con disabilità, che lo scorso dicembre sono state approvate dalla Commissione tecnica per i fabbisogni standard. Le modifiche apportate alle schede dei rispettivi servizi riguardano la numerosità e la tipologia degli utenti raggiunti dal servizio. Vengono infatti richieste delle informazioni aggiuntive per meglio tracciare il perimetro del servizio fornito ai cittadini e per accertarne l’effettiva copertura.

Contestualmente sono state aggiornate anche le istruzioni di compilazione delle schede, opportunamente revisionate illustrando nello specifico i dati da inserire per attestare o meno il raggiungimento dell’obiettivo.

Rimborso spesa sostenuta nell’anno 2022 per il personale ex Fime e Insud. Contributo anno 2023

La Direzione centrale della Finanza locale del Ministero dell’Interno, con la Circolare DAIT n. 16 del 10 febbraio 2023 stabilisce criteri, tempi e modalità per la richiesta di rimborso delle spese sostenute nell’anno 2022 per il personale assunto ex Fime e Insud. A tal fine, è stato predisposto l’allegato modello di certificazione che dovrà essere compilato e trasmesso da parte degli Enti Locali nonché da tutte le Amministrazioni statali, anche ad ordinamento autonomo, e da altre Amministrazioni ed Enti pubblici non economici, aventi titolo. Per la definizione e l’eventuale erogazione del contributo, gli enti aventi potenzialmente titolo, ai sensi dell’art. 1 della Legge 23 luglio 1998, n. 251, devono trasmettere le certificazioni debitamente compilate e sottoscritte, alle Prefetture-UTG competenti per territorio, entro il 3 aprile 2023.

Per il rispetto del predetto termine verrà presa in esame la data d’arrivo (se consegnata a mano) o quella del timbro postale (se spedita). È possibile inviare la certificazione di che trattasi anche sulla casella di posta certificata elettronica della Prefettura-UTG competente per territorio. In questo caso il certificato, in formato PDF, dovrà recare la firma autografa del Responsabile del Servizio come previsto nell’allegato modello di certificazione. Resta inteso che l’originale del certificato dovrà essere conservato ed esibito per eventuali verifiche.

Le Prefetture-UTG provvederanno a raccogliere tutte le certificazioni trasmesse dagli enti richiedenti e ad effettuare un mero controllo formale, ovvero verificare che gli enti stessi abbiano compilato in tutte le parti il certificato, abbiano apposto il timbro e firmato la certificazione. Le Prefetture-UTG dovranno inviare al Ministero dell’Interno, entro il 31 maggio 2023, le certificazioni trasmesse dagli enti. Gli originali dei giustificativi della spesa dovranno essere conservati dall’ente per un quinquennio e rimanere a disposizione per eventuali controlli a campione.

 

La redazione PERK SOLUTION

 

Rimborso IVA servizi non commerciali anno 2023 (quadriennio 2019/2022)

Con la circolare n. 15/2023, la Direzione Centrale della Finanza Locale fornisce  le istruzioni in merito alla certificazione ai fini del rimborso IVA sui servizi non commerciali anno 2023 (quadriennio 2019/2022), affidati dagli enti locali territoriali a soggetti esterni all’Amministrazione.

Gli enti che allo stato attuale possono presentare la certificazione, che risulta approvata con il DPR 33/2001, sono: le province della regione Sardegna, le comunità montane, le unioni ed i consorzi per le regioni a statuto ordinario e per la regione Sardegna. Gli enti locali interessati debbono presentare il
certificato inerente il rimborso dell’I.V.A. sui servizi non commerciali entro il termine perentorio del 31 marzo.

 

La redazione PERK SOLUTION

 

Chiarimenti in merito alla dichiarazione relativa all’imposta di soggiorno per le annualità successive agli anni di imposta 2020 e 2021

Con la risoluzione N. 1/DF del 9 febbraio 2023, il Dipartimento delle Finanze fornisce chiarimenti in merito all’obbligo dichiarativo relativo all’imposta di soggiorno di cui all’art. 4 del D. Lgs. 14 marzo 2011, n. 23, introdotto dall’art. 180 del D. L. 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, in virtù del quale la dichiarazione deve essere presentata cumulativamente ed esclusivamente in via telematica entro il 30 giugno dell’anno successivo a quello in cui si è verificato il presupposto impositivo, secondo le modalità approvate con decreto del Ministro dell’economia e delle finanze 29 aprile 2022.

Il Dipartimento ricorda che i gestori delle strutture ricettive che abbiano già presentato al Comune, per gli anni di imposta 2020 e 2021, la dichiarazione/comunicazione relativa all’imposta di soggiorno, seguendo le indicazioni dello stesso Comune, non devono ripresentare la dichiarazione ministeriale per tali annualità. Per le annualità successive agli anni 2020 e 2021, la dichiarazione va predisposta esclusivamente sul modello approvato con decreto ministeriale, che rappresenta l’unica modalità per l’assolvimento dell’adempimento, ora reso obbligatorio dal nuovo articolo 4 del Dl n. 23/2011.

Pertanto, la presentazione del modello ministeriale approvato con il decreto sopra citato rappresenta l’unica modalità per l’assolvimento dell’adempimento dichiarativo in questione, imposto dal Legislatore ai fini della verifica da parte dei comuni del corretto adempimento dell’imposta di soggiorno e valido su tutto il territorio nazionale. Non si riscontrano, infatti, all’interno della disciplina generale del tributo norme dalle quali sia possibile desumere la facoltà per i comuni di predisporre autonomamente modelli di dichiarazione concernenti l’imposta di soggiorno in argomento.

 

La redazione PERK SOLUTION

 

ARAN: FAQ e altro materiale utile per l’espressione della volontà di adesione al Fondo Perseo – Sirio

L’accordo si applica al personale assunto, dopo il 1° gennaio 2019, nelle amministrazioni pubbliche destinatarie del Fondo Perseo-Sirio, il fondo di previdenza complementare negoziale a cui possono aderire i lavoratori dei ministeri, delle regioni, delle autonomie locali, della sanità, degli enti pubblici non economici, dell’ENAC, del CNEL, delle università, degli enti di ricerca, delle agenzie fiscali.

L’accordo definisce modalità e regole che assicurino una puntuale ed esaustiva informazione per i neo-assunti. Si prevede infatti che il lavoratore, al momento dell’assunzione, riceva una dettagliata informativa, dalla propria amministrazione, sull’attività del Fondo pensione, sulla possibilità di iscriversi e sulla modalità di adesione mediante silenzio-assenso. Nei sei mesi successivi, il lavoratore può iscriversi direttamente o esprimere la volontà di non aderire. Se il dipendente non manifesta alcuna volontà, allo scadere dei sei mesi è iscritto. Il Fondo comunicherà ai nuovi iscritti l’avvenuta adesione, ribadendo il diritto al recesso da attivarsi entro un mese. Trascorso questo ulteriore periodo, senza che sia stata manifestata alcuna volontà, l’iscrizione si consolida.

L’ARAN, al fine di supportare le amministrazioni, ha predisposto:

  • – un’informativa contenente alcune prime indicazioni per facilitare l’applicazione delle disposizioni sottoscritte;
  • – alcune slides che sintetizzano le varie fasi ed i principali passaggi previsti dall’accordo;
  • – alcune FAQ, in risposta a quesiti formulati da alcune amministrazioni.

Per approfondire il tema della previdenza complementare, si rinvia inoltre alla guida introduttiva alla previdenza complementare curata da Covip:

https://www.covip.it/per-il-cittadino/educazione-previdenziale/guida-introduttiva-alla-previdenza-complementare

Per maggiori informazioni sul Fondo Perseo-Sirio, si rinvia infine al sito internet del Fondo:

https://www.fondoperseosirio.it/ https://www.fondoperseosirio.it/documenti-per-neoassunti/

– Inoltre, in data 3 febbraio 2023 il Dipartimento della funzione pubblica ha emanato la nota operativa DFP-0007959-P-03/02/2023.