Nasce il nuovo portale per la formazione degli operatori nelle procedure di appalto

Il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (Mims) ha attivato il nuovo portale dedicato alla formazione del personale delle centrali di committenza e delle stazioni appaltanti, soprattutto per i piccoli Comuni dove questa esigenza è particolarmente avvertita. L’iniziativa nasce dall’esigenza di promuovere e supportare il Piano nazionale di formazione per la professionalizzazione del Responsabile unico del procedimento (Rup) e degli altri operatori che intervengono nei contratti pubblici. Coordinato dal Ministero – Direzione generale per la regolazione dei contratti pubblici e la vigilanza sulle grandi opere – e attuato in collaborazione con ITACA, organo tecnico della Conferenza delle Regioni, IFEL Fondazione Anci e SNA Scuola Nazionale dell’Amministrazione, il Piano è stato poi rafforzato e indirizzato, attraverso l’iniziativa ‘Pnrr Academy’ voluta dal Ministro Enrico Giovannini, alla formazione specifica sulle modalità e procedure per la realizzazione delle opere del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr). 

Il Piano di formazione, in linea con la strategia sulla professionalizzazione sui contratti pubblici prevista dal Pnrr, mira a fornire al personale delle stazioni appaltanti e delle centrali di committenza un insieme di conoscenze a carattere specialistico, di natura giuridica, economica e merceologica, indispensabili per la corretta applicazione della disciplina sugli appalti.

Il sito ospita l’offerta didattica programmata e aggiornata e permette di partecipare ai corsi che verranno erogati e resi fruibili mediante la più ampia varietà di dispositivi (PC, smartphone, tablet). Sono previste diverse linee formative con l’obiettivo di migliorare la specializzazione delle stazioni appaltanti e le loro capacità di approvvigionamento di beni, servizi e lavori, anche alla luce della imminente riforma della normativa. Dal portale si potrà inoltre accedere ad altre iniziative a supporto della didattica, tra cui forum di discussione suddivisi per singoli corsi e tematiche, archivi contenenti i materiali dei corsi e le registrazioni video delle lezioni.
Il portale è liberamente accessibile e permette un collegamento diretto, previa registrazione, con la piattaforma di gestione e realizzazione dei corsi.

 

La redazione PERK SOLUTION

Valutazione delle opere e degli investimenti di competenza del MIMS

Il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (Mims) ha pubblicato sul sito il Documento “Un approccio multidimensionale per la valutazione delle opere pubbliche di competenza del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili”, per avviare la consultazione pubblica.
Osservazioni, contributi e proposte dovranno essere inviati entro le ore 10:00 del 20 ottobre all’indirizzo email: unitadimissione.pnrr@mit.gov.it

Il Documento descrive l’approccio metodologico che il Mims vuole adottare per considerare, nell’ambito del processo decisionale, le diverse dimensioni che identificano la sostenibilità di un’infrastruttura in termini economici, ambientali, sociali e istituzionali. Il modello di scoring predisposto, descritto nel dettaglio nel documento, è stato sviluppato in coerenza con le migliori pratiche internazionali e sarà utilizzato nel processo decisionale di selezione dei progetti o dei programmi di investimento del Ministero nei diversi settori di competenza.

Il Documento in consultazione online si inserisce all’interno della strategia del Ministero, perseguita sin dall’insediamento del Governo, per la definizione di un modello di sviluppo più resiliente, inclusivo e sostenibile, anche attraverso l’introduzione – all’interno dei processi di programmazione delle infrastrutture e delle scelte politiche – di elementi innovativi e sistemici, in linea con le buone pratiche e con l’Agenda 2030 dell’Onu e dei 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile.

Al termine della valutazione delle osservazioni pervenute, il Documento verrà ufficialmente approvato e adottato con Decreto del Ministro, analogamente a quanto già avvenuto per le linee guida operative per la valutazione delle opere pubbliche per i settori ferroviario, stradale, idrico e del trasporto rapido di massa, le Linee guida sulla redazione del Progetto di Fattibilità Tecnica ed Economica (PFTE) emanate dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici (CSLLPP) e le Linee guida sullo svolgimento del Dibattito Pubblico.

 

La redazione PERK SOLUTION

Conferenza Stato Città del 12 ottobre 2022. L’esito dei lavori

Il Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese ha presieduto oggi una riunione della Conferenza Stato-città ed autonomie locali, durante la quale sono stati esaminati e discussi numerosi provvedimenti.
All’esito delle attività dell’organo collegiale, l’ANCI e l’UPI hanno espresso parere favorevole:

  • sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri recante l’adozione della nota metodologica relativa alla determinazione, per l’anno 2022, dei fabbisogni standard per le province e le città metropolitane delle regioni a Statuto ordinario, relativamente alle funzioni fondamentali di Territorio, Ambiente, Istruzione, Trasporti, Polizia provinciale, Funzioni generali, Stazione unica appaltante/Centrale unica degli acquisti e Controllo dei fenomeni discriminatori, nonché relativamente alle funzioni fondamentali per le sole città metropolitane e province montane delle regioni a statuto ordinario;
  • sullo schema di decreto del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale e il Ministro per la pubblica amministrazione, con cui si definiscono le caratteristiche tecniche della piattaforma dell’Anagrafe nazionale della popolazione residente (ANPR), che consentiranno ai comuni l’utilizzo dell’Archivio Nazionale informatizzato dei registri dello Stato Civile (ANSC), con conseguente dismissione della versione analogica dei registri di stato civile, individuando inoltre modalità e tempi di adesione degli stessi all’ANSC;
  • sullo schema di decreto del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale e il Ministro per la pubblica amministrazione, che individua le caratteristiche tecniche della piattaforma di funzionamento dell’Anagrafe nazionale della popolazione residente (ANPR), per rendere disponibili ai comuni specifici servizi per la tenuta e l’aggiornamento delle liste elettorali e per consentire ai cittadini, attraverso il sito web di ANPR, di svolgere operazioni di consultazione, verifica ed eventuale richiesta di rettifica dei propri dati e di ottenere la certificazione relativa al godimento dell’elettorato attivo in modalità telematica;
  • sullo schema di decreto del Ministero dell’economia e delle finanze, di concerto con il Ministero dell’interno, con cui vengono definite le modalità per la certificazione della perdita di gettito, da parte degli enti locali, connessa all’emergenza epidemiologica da COVID-19, al netto delle minori spese e delle risorse assegnate a vario titolo dallo Stato a ristoro delle minori entrate e delle maggiori spese connesse alla predetta emergenza;
  • sullo schema del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, adottato su proposta del Ministro per la pubblica amministrazione, di concerto con il Ministro dell’interno e con il Ministro dell’economia e delle finanze, con cui si provvede a disporre la ripartizione del fondo di 30 milioni di euro (per ciascuno degli anni dal 2022 al 2026), destinato ai Comuni con meno di 5.000 abitanti per l’assunzione, con contratto a tempo determinato, di personale con qualifica non dirigenziale in possesso di specifiche professionalità, per un periodo anche superiore a trentasei mesi, al fine di consentire l’attuazione dei progetti previsti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR).

Nella stessa seduta l’ANCI e l’UPI hanno espresso l’intesa:

  • sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, di concerto con Ministro per il Sud e la coesione territoriale e con il Ministro dell’economia e delle finanze, per il riparto tra le aree interne dell’ulteriore somma di 50 milioni di euro (20 milioni per l’anno 2023 e di 30 milioni per l’anno 2024) – aggiuntiva rispetto ai 300 milioni di euro già stanziati per gli anni 2021-2026 con il Piano nazionale per gli investimenti complementari finalizzato ad integrare con risorse nazionali gli interventi del PNRR – destinata al miglioramento dell’accessibilità e della sicurezza delle strade, inclusa la manutenzione straordinaria anche rispetto a fenomeni di dissesto idrogeologico o a situazioni di limitazione della circolazione;
    sullo schema di decreto del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, con il quale viene disposto il riparto di una quota – pari ad 2.115.893,27 di euro – del fondo istituito nel 2021 per il ristoro, in favore dei comuni, delle minori entrate derivanti dall’esonero, dal 1° gennaio 2022 al 30 giugno 2022, dal pagamento del canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria disposto a favore dei soggetti che esercitano le attività dei circhi equestri e dello spettacolo viaggiante, titolari di concessioni o di autorizzazioni concernenti l’utilizzazione del suolo pubblico;
  • sullo schema di decreto del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze e il Ministro per gli affari regionali e le autonomie, con il quale viene ripartito l’ulteriore incremento per l’anno 2022, pari a 200 milioni di euro, del fondo per il riconoscimento di un contributo straordinario agli enti locali per garantire la continuità dei servizi erogati in relazione alla spesa per utenze di energia elettrica e gas (di cui sono già stati assegnati 820 milioni di euro), da destinare per 160 milioni di euro in favore dei comuni e per 40 milioni di euro in favore delle città metropolitane e delle province.

Durante la riunione è stata inoltre approvata la delibera – prevista dall’Accordo sancito dalla Conferenza Stato-città ed autonomie locali del 20 marzo 2008 – che definisce la quota del contributo – determinata al 13% per il 2022, rispetto all’11% precedentemente fissato nel 2021 – del Ministero dell’istruzione per il servizio di raccolta, recupero e smaltimento dei rifiuti solidi urbani nelle istituzioni scolastiche statali, da assegnare ai Comuni che hanno raggiunto la percentuale minima prevista di raccolta differenziata (pari al 65%), come da dati forniti dall’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (ISPRA) relativi all’anno 2020 (ultimo anno disponibile). La quota complessiva delle risorse ammontano a 51,034 milioni di euro (come incrementato di 12,300 milioni di euro a decorrere dall’anno 2022). Tale aumento consente di incrementare la quota del contributo spettante anche per gli enti che non hanno raggiunto la predetta soglia minima di raccolta differenziata.
Da ultimo, è stata fornita informativa in merito alla novella recata dall’articolo 16, comma 8, del decreto-legge n. 115/2022, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 142/2022, che – nell’integrare parzialmente quanto disposto dall’articolo 12-bis, comma 1, lett. b), del decreto-legge n. 4/2022, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 25/2022 – ha esteso la facoltà di nomina dei segretari iscritti nella fascia iniziale di accesso in carriera anche nelle sedi singole aventi fino ad un massimo di 10.000 abitanti situate nelle isole minori (Lampedusa, Linosa, Ponza, Ventotene…).

 

La redazione PERK SOLUTION

Parte il bando ICS per finanziamenti a tasso zero per gli enti locali

L’Istituto per il Credito Sportivo (ICS), banca sociale per lo sviluppo sostenibile dello Sport e della Cultura e l’ANCI annunciano l’apertura del bando “Cultura Missione Comune 2022”, dedicato a Comuni, Città Metropolitane, Province e Regioni, che vogliono investire nella riqualificazione e nella valorizzazione dei luoghi di Cultura. Per questa iniziativa il Credito Sportivo ha stanziato un plafond di 25 milioni di euro di mutui, con il totale abbattimento degli interessi grazie ai contributi messi a disposizione dal Comitato Gestione Fondi Speciali ICS. I finanziamenti, a tasso fisso, dovranno essere stipulati obbligatoriamente entro il 31 dicembre 2022, direttamente con ICS o altra banca appositamente convenzionata; i contributi saranno concessi su una durata di 15 anni e utilizzabili anche su mutui fino a 25 anni. La procedura di selezione è a sportello e prevede l’acquisizione di un punteggio minimo di accesso, sulla base di requisiti e parametri oggettivi di valutazione. Le risorse utilizzate sono a valere sul Piano Sviluppo e Coesione (PSC) del Ministero della Cultura e, nel rispetto delle condizionalità previste dal Piano, sono destinate per l’80% agli enti delle regioni del Mezzogiorno e per il 20% a quelli del Centro-Nord. In caso di mancato utilizzo dell’intero plafond per il Mezzogiorno, le risorse rimanenti saranno destinate agli enti del Centro-Nord. Le istanze, relative a interventi sul patrimonio culturale (beni culturali e beni paesaggistici), compresi i beni del demanio culturale, gli istituti e i luoghi della Cultura e le espressioni di identità culturale collettiva, potranno essere presentate dalle ore 14.00 del 14 ottobre 2022 ed entro e non oltre le ore 23.59 del 2 dicembre 2022, attraverso il portale dedicato sul sito www.creditosportivo.it.
Il Presidente dell’Anci, Antonio Decaro, ha commentato: “L’Anci saluta con grande apprezzamento un’iniziativa con la quale si ampliano le risorse a disposizione dei Comuni per investimenti finalizzati alla valorizzazione dello straordinario patrimonio culturale delle nostre città. Sono convinto che molte Amministrazioni comunali aderiranno al bando Cultura Missione Comune aperto dall’ICS, che ringrazio per il sostegno che ci offre. Le belle idee e i progetti importanti non mancano, perché in questi anni i Comuni hanno rafforzato la propria capacità di “pensare” il presente e il futuro delle comunità anche in termini di promozione dell’identità culturale. Naturalmente – conclude Decaro – una delle prime richieste che l’Anci rivolgerà al nuovo Governo sarà il rifinanziamento anche per i prossimi anni di iniziative positive come questa”.
“L’Istituto per il Credito Sportivo – ha dichiarato il presidente dell’ICS, Andrea Abodi – consolida il ruolo di banca del sistema culturale italiano, pubblico e privato, con il bando “Cultura Missione Comune”, elaborato in collaborazione con l’ANCI, partner fondamentale anche per la promozione dell’iniziativa. Il bando può contare sugli incentivi messi a disposizione dal Fondo Cultura, strumento pubblico affidato dal Governo al nostro Istituto lo scorso anno, che ha già dimostrato la sua piena efficacia, generando un importante moltiplicatore economico e sociale attraverso garanzie e contributi in conto interessi, a supporto di finanziamenti che assistono investimenti pubblici e privati dedicati alla valorizzazione del patrimonio culturale italiano. Con questa nuova edizione del bando ci poniamo tre ulteriori importanti obiettivi: una crescita importante dei finanziamenti erogati a favore della Cultura italiana, la misurazione del ritorno sociale dell’investimento (SROI) dei progetti finanziati con il sostegno del Fondo Cultura gestito da ICS e una più ampia collaborazione del Fondo con gli altri istituti bancari.” Per maggiori informazioni consultare l’area dedicata sul sito dell’Istituto di credito sportivo.

 

La redazione PERK SOLUTION