PNRR, Sistema ReGiS: nuove FAQ

Il sistema ReGiS, sviluppato dalla Ragioneria Generale dello Stato – come previsto dalla Legge di Bilancio 2021 e dal DPCM 15 settembre 2021 – rappresenta la modalità unica attraverso cui le Amministrazioni centrali e territoriali, gli uffici e le strutture coinvolte nell’attuazione possono adempiere agli obblighi di monitoraggio, rendicontazione e controllo delle misure e dei progetti finanziati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

ReGiS è rivolto, dunque, alla rilevazione e diffusione dei dati di monitoraggio del PNRR e mira a supportare gli adempimenti di rendicontazione e controllo previsti dalla normativa vigente. L’aggiornamento del portale deve avvenire mensilmente:

  • i Soggetti attuatori dovranno caricare i dati di propria competenza entro i primi 10 giorni successivi alla conclusione del mese oggetto di monitoraggio (per il primo aggiornamento relativo al 30 giugno 2022 i comuni hanno quindi tempo fino al 10 luglio 2022).
  • le Unità di Missione PNRR, istituite presso le Amministrazioni titolari, avranno 20 giorni di tempo per procedere con la validazione dei dati caricati (nel caso della scadenza del 30 giugno 2022 avranno quindi tempo fino al 20 luglio 2022).

Al riguardo, il MEF ha messo a disposizione delle FAQ, con le risposta emerse durante le sessioni formative sul sistema ReGiS. Inoltre, sono disponibili i link di collegamento alle registrazioni delle sessioni formative sul sistema ReGiS.

 

La redazione PERK SOLUTION

PNRR, decreto MIMS istanza compensazione prezzi materiali

Il decreto direttoriale n. 6960 del 17 giugno 2022 del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, disciplina le “Modalità di utilizzo del Fondo di cui all’articolo 26 comma 4 lettera a) del decreto-legge 17 maggio 2022, n. 50, con riferimento agli stati di avanzamento concernenti le lavorazioni eseguite e contabilizzate dal direttore dei lavori ovvero annotate, sotto la responsabilità dello stesso, nel libretto delle misure dal 1° gennaio 2022 e fino al 31 luglio 2022 e dal 1 agosto 2022 e fino al 31 Dicembre 2022”. Il provvedimento regola le istanze di accesso al fondo per la prosecuzione delle opere pubbliche, di cui all’articolo 7 del dl 76/2021, dedicato alla compensazione per l’aumento dei prezzi dei materiali per opere PNRR, rispetto ai prezzari aggiornati con la procedura di cui all’articolo 26 del dl 50/2022. Le Stazioni Appaltanti,  entro il 31 agosto 2022 dovranno presentare, per via telematica, utilizzando il link https://adeguamentoprezzipnrrart26a.mit.gov.it, le istanze di accesso al Fondo, per opere PNRR, relativamente ai maggiori importi derivanti dagli stati di avanzamento – concernenti le lavorazioni eseguite e contabilizzate dal direttore dei lavori ovvero annotate sotto la responsabilità dello stesso nel libretto delle misure utilizzando i prezzari aggiornati – dal 1° gennaio 2022 e fino al 31 luglio 2022.

Come indicato nel decreto, l’istanza dovrà essere corredata da:
– i dati del contratto d’appalto (CUP e CIG);
– copia dello stato di avanzamento dei lavori corredata da attestazione da parte del direttore dei lavori, vistata dal responsabile unico del procedimento;
– l’entità delle lavorazioni effettuate nel periodo di cui al comma 1 dell’art. 26 del DL n. 50/2022;
– l’entità delle risorse finanziarie disponibili ai sensi del medesimo comma 1 e utilizzate ai fini del pagamento dello stato di avanzamento dei lavori in relazione al quale è formulata l’istanza di accesso al fondo;
– l’entità del contributo richiesto;
– gli estremi per l’effettuazione del versamento del contributo riconosciuto a valere sulle risorse del Fondo.

 

La redazione PERK SOLUTION

Pnrr: pubblicato il Sistema di Gestione e Controllo (Si.Ge.Co.) di investimenti e riforme di competenza del MIMS

Il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili rende noto che è disponibile per la consultazione e il download, sul sito del ministero, il Sistema di Gestione e Controllo (Si.Ge.Co.) relativo agli interventi di competenza del Mims inclusi nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) . Il Si.Ge.Co. è il documento che descrive gli strumenti e le procedure poste in essere per la gestione e il controllo degli investimenti e delle riforme previsti del Piano e risponde all’esigenza di assicurarne l’efficace attuazione, la regolarità e la correttezza.

allegati SiGeCo:

Piano nazionale aree urbane degradate

Il Dipartimento delle Pari Opportunità ha pubblicato il DPCM 26 maggio 2022 che modifica il DPCM del 6 giugno 2017 relativo all’individuazione dei progetti da inserire nel Piano nazionale per la riqualificazione sociale e culturale delle aree urbane degradate, posticipando al 31 dicembre 2024 la data ultima per la sottoscrizione delle convenzioni di cui alla Legge 23 dicembre 2014, n. 190 art. 1, comma 433, relative al finanziamento dei progetti dei Comuni beneficiari inseriti nel medesimo Piano.

L’articolo 1, commi da 431 a 434, della legge 23 dicembre 2014, n. 190, recante “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato” (legge di stabilità 2015) ha previsto la predisposizione di un Piano nazionale per la riqualificazione sociale e culturale delle aree urbane degradate costituito da un insieme coordinato di interventi diretti alla riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale, nonché al miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale ed ambientale.

 

La redazione PERK SOLUTION