La Sezione delle autonomie della Corte dei conti, nell’adunanza del 27 giugno 2022, ha approvato, con deliberazione n. 10/SEZAUT/2022/INPR , le “Linee guida” e l’annesso “Questionario”, per la relazione dell’Organo di revisione economico-finanziaria dei Comuni, delle Città metropolitane e delle Province, sul rendiconto 2021, per l’attuazione dell’art. 1, comma 166 e seguenti della legge 23 dicembre 2005 n. 266. La Corte comunicherà, successivamente, la data dalla quale sarà resa disponibile agli utenti la versione on-line.
Nella definizione del questionario, la Corte ha cercato di conservare, per la maggior parte delle sezioni, l’impostazione delle precedenti edizioni, dedicando uno specifico spazio alla rilevazione di informazioni
sui principali interventi normativi introdotti per far fronte alle conseguenze dell’emergenza sanitaria causata dalla pandemia virale da Covid-19. Una qualche influenza negativa, che il questionario tenta di intercettare attraverso la previsione di una specifica domanda, tuttavia, proviene dall’annullamento dei carichi tributari fino a 5.000 euro a favore delle persone fisiche e giuridiche con un reddito 2019 fino a 30.000 euro (cfr. art. 4, co. 4, del d.l. 22 marzo 2021, n. 41).
Il questionario, poi, si fa carico di monitorare le nuove modalità di contabilizzazione del FAL. Specifiche domande sono state poi formulate al fine di verificare, come di consueto, la regolarità del calcolo, a rendiconto, dell’accantonamento al Fondo crediti di dubbia esigibilità. Particolare attenzione inoltre è stata dedicata alla verifica sulla tempestività dei pagamenti e sul corretto accantonamento al fondo garanzia debiti commerciali in presenza delle condizioni previste dall’art. 1, cc. 859 e ss., l. n. 145/2018, e secondo le modalità ivi indicate, richiedendo di specificare se la percentuale di accantonamento al Fondo sia stata determinata, secondo i criteri fissati dall’art. 1, commi 862 e 863, della legge n. 145/2018, al netto degli “stanziamenti di spesa che utilizzano risorse con specifico vincolo di destinazione”, riferita solo ai vincoli di destinazione delle entrate derivanti da legge, da trasferimenti e da prestiti, per i quali operano i limiti di utilizzazione prescritti dal combinato disposto degli artt. 195 e 222 del TUEL. Segue un approfondimento in ordine al rispetto della disciplina in materia di divieto di soccorso finanziario (art. 14, co. 5, TUSP) e degli obblighi di riduzione del compenso degli amministratori nelle partecipate che abbiano registrato perdite reiterate (art. 21, co. 3, TUSP), al netto di quelle relative al 2020 (in virtù di quanto previsto ex d.l. n. 77/2021).
Per procedere alla compilazione della relazione-questionario l’Organo di revisione deve entrare nel sito della Corte dei conti e accedere alla piattaforma dedicata ai questionari di finanza territoriale “Questionari Finanza Territoriale”, tramite utenza SPID di 2° livello.
Da quest’anno, tutti i questionari allegati alle linee guida emanate dalla Sezione delle autonomie saranno acquisiti attraverso la nuova piattaforma “Questionari Finanza Territoriale”. All’utente si presenterà l’elenco dei questionari disponibili per la compilazione e saranno altresì visibili, nella stessa schermata, tutti quelli già inviati. Non sono ammesse differenti modalità di trasmissione. Gli utenti della Corte dei conti potranno interrogare i questionari inviati in un’apposita area del sistema Con.Te.
I dati relativi alle annualità precedenti al 2021 non saranno precompilati e che, quindi, dovranno essere inseriti facendo comunque riferimento a quanto inserito nel questionario del consuntivo 2020 disponibile sul sistema CONTE.
La redazione PERK SOLUTION