Pubblicata in G.U la legge sul terzo mandato dei sindaci e controllo di gestione nei piccoli comuni

Pubblicata nella G.U. n. 99 del 29-4-2022 la legge n. 35 del 12 aprile 2022 recante “Modifiche al testo unico di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, in materia di limitazione del mandato dei sindaci e di controllo di gestione nei comuni di minori dimensioni, nonché al decreto legislativo 8 aprile 2013, n. 39, in materia di inconferibilità di incarichi negli enti privati in controllo pubblico”.

Il provvedimento si compone dei seguenti articoli:
– l’art.1, dispone l’inconferibilità di incarichi amministrativi di vertice negli enti di diritto privato in controllo pubblico nei confronti di coloro che siano stati condannati, anche con sentenza non passata in giudicato, per uno dei reati previsti dal capo I del titolo II del libro secondo del Codice penale, relativo ai “delitti dei pubblici ufficiali contro la Pubblica Amministrazione;
– l’art. 2, esclude i comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti dal novero degli enti che sono tenuti ad applicare il controllo di gestione, a tal fine novellando l’art.196 del Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali, di cui al D.lgs. n. 267 del 2000 (TUEL). L’articolo si pone in linea con la sollecitazione avanzata da ANCI, fra l’altro anche nel documento elaborato in relazione all’audizione svolta dinnanzi alle Commissioni riunite Affari costituzionale e bilancio della Camera dei deputati volta ad introdurre “regole più semplici per i piccoli comuni”, in modo da differenziare gli adempimenti a carico degli stessi, che sovente registrano carenze di personale o non hanno personale adeguatamente formato per poter assolvere al meglio al complesso dei compiti assegnati:
– l’articolo 3, eleva a tre il numero di mandati consecutivi consentiti ai sindaci dei comuni con meno di 5.000 abitanti. L’articolo 3 novella pertanto l’articolo 51 del TUEL, che disciplina la durata del mandato del sindaco, del presidente della provincia e dei consigli e dispone in materia di limitazione dei mandati, e dispone l’abrogazione dell’articolo 1, comma 138, della legge n.56/2014, che attualmente riserva (solo) ai sindaci di comuni fino a 3.000 abitanti la possibilità di essere rieletti per un terzo mandato.

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION

Rilevazione permessi 104/92 e GEDAP: proroga al 31 maggio 2022

Con comunicato del 29 aprile 2022, il Dipartimento della Funzione Pubblica rende noto che la scadenza per la rilevazione dei permessi 104/92 e GEDAP è prorogata al 31 maggio 2022.
Trattasi, in particolare, della rilevazione:

  • dei dati dei dipendenti pubblici che fruiscono dei permessi (fino a tre giorni/mese) per l’assistenza a persone disabili o per sé stessi (se disabili) secondo quanto previsto dall’art. 33 (commi 2 e 3) della legge n. 104 del 1992, sulla base di quanto disposto dall’art. 24 della legge n. 183 del 2010;
  • dei dati in materia di scioperi relativi al pubblico impiego, laddove le amministrazioni sono tenute a rendere pubblico il numero dei lavoratori che hanno partecipato allo sciopero, la durata dello stesso e la misura delle trattenute effettuate per la relativa partecipazione.

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION

Anagrafe delle Prestazioni: nuova versione Web Service

Con comunicato del 27 aprile 2022, il Dipartimento della Funzione Pubblica annuncia l’imminente rilascio della Nuova versione Web Service per l’Anagrafe delle prestazioni (AdP 2.0), che prevede una nuova procedura di inoltro massivo degli incarichi. A tal fine, le Amministrazioni che già utilizzano la trasmissione WS devono provvedere con sollecitudine al completamento degli invii in sospeso utilizzando la procedura attuale già conosciuta.
Con successivo comunicato il Dipartimento anticiperà la nuova guida alla compilazione con tutte le indicazioni tecniche per gli sviluppatori e l’accesso ad un ambiente di test per effettuare le prove necessarie.

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION

Anac, Piano di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza: proroga al 30 giugno 2022

Con un Comunicato del Presidente del 2 maggio 2022, in un’ottica di semplificazione, Anac ha stabilito che le amministrazioni tenute alla adozione del Piao che non abbiano ancora approvato il Piano di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza 2022/2024, potranno deliberare la proroga della durata del Piano di Prevenzione della Corruzione 2021/2023. Questo qualora ritengano le previsioni contenute ancora attuali ed efficaci, anche tenuto conto dell’eventuale impegno in progetti legati all’attuazione del Pnrr.

Tutto ciò fermo restando che, anche al fine di adeguare la programmazione della prevenzione della corruzione e della trasparenza agli altri piani destinati a confluire nel Piao, le amministrazioni potranno procedere a tali adattamenti anche quando saranno predisposti i piani ulteriori che confluiranno nel Piano Integrato.

La decisione dell’Autorità è stata presa a seguito del Decreto Legge 30 aprile 2022, n. 36 del Governo (GU Serie Generale n.100 del 30-04-2022), il quale ha ritenuto che le amministrazioni tenute all’adozione del Piano integrato di organizzazione e di attività (Piao) possano prorogare al 30 giugno la pianificazione con riferimento all’anno in corso relativamente a rilevanti ambiti di attività della Pubblica Amministrazione.

Tale termine potrebbe essere differito di quattro mesi dall’approvazione del bilancio di previsione (30 settembre per gli enti locali) se venisse approvato senza modifiche lo schema di decreto ministeriale esaminato in Conferenza Unificata il 2 dicembre 2021. Anac rende noto, infine, che l’Autorità sta lavorando al Pna per il 2023/2025, sul quale sarà avviata una consultazione pubblica a partire dal prossimo luglio, al fine di raccogliere i contributi di tutte le amministrazioni, enti e soggetti interessati.

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION

Piccoli Comuni, aperte le candidature per accedere al Fondo assunzioni Pnrr

I piccoli Comuni, fino a 5.000 abitanti, possono candidarsi a ricevere il contributo del Fondo di 30 milioni previsto per ciascuno degli anni dal 2022 al 2026 per le assunzioni a tempo determinato di figure professionali necessarie per i progetti del Pnrr.

L’applicativo, appositamente realizzato in collaborazione con Formez, è raggiungibile all’indirizzo https://www.lavoropubblico.gov.it/.

In questa fase, le domande potranno essere presentate fino al 20 maggio, per poter successivamente emanare il primo decreto con l’assegnazione dei contributi. Sulla base della disponibilità delle risorse, è previsto che vengano periodicamente riaperti i termini per le candidature, al fine di soddisfare le richieste dei Comuni in concomitanza con l’assegnazione di nuovi progetti.

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION