PNRR: Le istruzioni del MEF per la redazione dei sistemi di gestione e controllo delle amministrazioni centrali titolari di interventi del PNRR

Con la Circolare n. 9 del 10 febbraio 2022 il MEF fornisce, alle Amministrazioni centrali titolari di interventi PNRR, le istruzioni tecniche per una corretta impostazione dell’assetto organizzativo e procedurale per lo svolgimento delle funzioni di coordinamento e gestione delle iniziative afferenti le misure di competenza, fermo restando il principio di autonomia organizzativa, con particolare riferimento alla facoltà di utilizzo di processi, strumenti e risorse già in uso (ad esempio: procedure/strumenti/personale già in essere per la gestione di programmi e progetti finanziati con risorse comunitarie).

A tal fine, nel documento sono ripresi in maniera “organica” contenuti e informazioni già desumibili dalla normativa nazionale specifica del PNRR (decreto legge n. 77/2021, convertito con legge n. 108/2021) e dai successivi documenti tecnici e/o provvedimenti emanati dal MEF – Servizio centrale PNRR (es. “Istruzioni tecniche per la selezione dei progetti PNRR”) inerenti, in particolare, la descrizione dei ruoli e delle funzioni svolte dai principali attori della fase attuativa degli interventi PNRR (Amministrazioni centrali – Soggetti attuatori), le procedure di attuazione riguardanti le fasi di selezione, monitoraggio e presidio degli interventi, le tipologie di circuito finanziario e i rapporti finanziari tra i soggetti coinvolti nell’attuazione degli interventi PNRR, nonché le caratteristiche e le modalità di alimentazione e utilizzo del sistema informativo.
Inoltre, allo scopo di fornire indicazioni e suggerimenti pratici finalizzati ad agevolare le Amministrazioni centrali titolari di interventi PNRR nella definizione delle proprie procedure di gestione e controllo, la seconda parte del documento contiene appendici, istruzioni e altri allegati tecnici e operativi utili per l’elaborazione/redazione del documento descrittivo del Sistema di Gestione e Controllo (cd. “Si.Ge.Co.” dell’Amministrazione centrale titolare di interventi PNRR), nonché della manualistica e della principale strumentazione operativa di supporto che ciascuna Amministrazione centrale titolare di interventi PNRR dovrà adottare a favore dei Soggetti attuatori (es. Linee guida – format – modelli standard).

Con riferimento alle competenza dei soggetti attuatori, tra i quali gli enti locali, il documento ricorda come gli stessi siano responsabili dell’avvio, dell’attuazione e della funzionalità dei singoli progetti, della regolarità delle procedure e delle spese rendicontate a valere sulle risorse del PNRR, nonché del monitoraggio circa il conseguimento dei valori definiti per gli indicatori associati ai propri progetti. Dovranno assicurano che tutti gli atti, i contratti e i provvedimenti di spesa adottati per l’attuazione degli interventi del PNRR siano sottoposti ai controlli ordinari di legalità e ai controlli amministrativo-contabili previsti dalla legislazione nazionale applicabile. I Soggetti attuatori dovranno, altresì, assicurare la completa tracciabilità delle operazioni e la tenuta di una apposita codificazione contabile per l’utilizzo delle risorse PNRR, sulla base delle indicazioni del Ministero dell’economia e delle finanze –Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato – e provvedere alla conservazione  di tutti gli atti e la documentazione giustificativa su supporti informativi adeguati, rendendoli disponibili per lo svolgimento delle attività di controllo e di audit da parte degli organi competenti.

Per lo svolgimento di tali attività, i Soggetti attuatori operano attraverso la propria struttura ordinaria di gestione amministrativa, una cabina di regia, anche avvalendosi, laddove ritenuto opportuno, delle strutture esistenti dedicate all’attuazione di programmi e/o progetti finanziati da altre risorse europee o nazionali, in modo da assicurare la correttezza delle procedure
di attuazione e rendicontazione, la regolarità della spesa, il rispetto dei vincoli di destinazione delle misure agli obiettivi climatici e di trasformazione digitale previsti nel PNRR e il conseguimento di milestone e target, nonché il rispetto di ogni altro adempimento previsto dalla normativa europea e nazionale applicabile al PNRR.

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION

 

Proroga stato di emergenza, il Senato ha approvato la conversione del DL 221/2021

Il Senato, giovedì 10 febbraio, ha approvato, con modifiche il ddl n. 2488, di conversione del decreto-legge 24 dicembre 2021, n. 221, recante proroga dello stato di emergenza nazionale e ulteriori misure per il contenimento della diffusione dell’epidemia da Covid-19. La parola passa alla Camera.
Tra le disposizioni di interesse, segnaliamo:
– la proroga fino al 31 marzo la disposizione che prevede che i datori di lavoro pubblici e privati siano tenuti ad assicurare la sorveglianza sanitaria eccezionale dei lavoratori maggiormente esposti a rischio di contagio. Viene, inoltre, previsto che le PP.AA. provvedano alle summenzionate attività con le risorse umane, strumentali e finanziarie previste a legislazione vigente. Nel caso non sia fatto obbligo ai datori di lavoro di nominare il medico competente in materia di sorveglianza sanitaria, è possibile per gli stessi chiedere ai servizi territoriali INAIL di provvedere con propri medici del lavoro;
– la proroga fino al 31 marzo 2022 – in luogo del termine del 31 dicembre 2021 finora previsto – della disciplina transitoria per lo svolgimento dei concorsi pubblici volti al reclutamento del personale delle pubbliche amministrazioni (ad eccezione di quello in regime di diritto pubblico) già banditi o che verranno banditi nel corso della fase emergenziale;
– la proroga fino al 31 marzo 2022 dell’applicazione delle misure di cui all’articolo 9 del decreto-legge n. 146 del 2021 in materia di congedi parentali;
– la disciplina transitoria per lo svolgimento di lavoro agile da parte dei cosiddetti lavoratori fragili nei primi due mesi del 2022. A questo proposito, in Commissione è stata estesa al 31 marzo 2022 l’equiparazione alla malattia del periodo trascorso in quarantena con sorveglianza attiva per i lavoratori fragili;
– l’estensione fino al 31 marzo 2022 del divieto di applicare ai gestori dei servizi di trasporto pubblico sanzioni o penali a causa delle minori risorse o minori percorrenze effettuate. Viene poi esteso al 2022 lo scomputo delle spese per i contratti a tempo determinato della Polizia negli enti locali delle limitazioni finanziarie in materia di pubblico impiego. Viene inoltre prorogata al 15 giugno 2022 l’ultima sessione delle prove finali per il conseguimento del titolo di studio relativa all’anno accademico 2020-2021.

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION

Rafforzamento della capacità amministrativa Piccoli Comuni, approvati gli elenchi dei primi Piani di intervento

Con provvedimento del Capo del Dipartimento della funzione pubblica prot. n. 38542127 del 10.02.200 sono stati approvati gli elenchi dei primi Piani di intervento nell’ambito del progetto “Rafforzamento della capacità amministrativa dei piccoli comuni”, presentati dai Comuni – in forma singola o aggregata – e ammessi alla fase di attuazione del progetto (FASE 3) a seguito della valutazione della Commissione incaricata.

Il Progetto sul “Rafforzamento della capacità amministrativa dei Piccoli Comuni” è rivolto ai Comuni con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti, in forma singola o aggregata o nelle forme associative previste dalla normativa vigente a livello nazionale o regionale, al fine di assicurare un supporto concreto alle Amministrazioni destinatarie per il miglioramento della qualità dei servizi, l’organizzazione del personale, anche con riferimento agli adempimenti previsti dai quadri regolamentari e normativi di riferimento e delle funzioni ordinarie attribuite dal Testo Unico degli Enti Locali, il potenziamento dello smart working e la gestione degli appalti pubblici. L’iniziativa è finanziata nell’ambito del PON “Governance e capacità istituzionale” 2014-2020 – Fondo FSE – Asse 1 – OT11 – OS 1.2 Riduzione degli oneri regolatori Azione 1.2.1; OS 1.3 Miglioramento delle prestazioni della Pubblica Amministrazione Azione 1.3.5; OS 1.5  “Aumento dei livelli di integrità e di legalità nell’azione della Pubblica Amministrazione” Azione 1.5.1 – Fondo FESR – Asse 3 – OT11- OS 3.1 Miglioramento della governance multilivello Azione 3.1.5.

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION

Piano triennale per l’informatica, AgID rende disponibile un modello standard

AgID ha reso disponibile un modello standard per la redazione del Piano Triennale per l’informatica da parte delle amministrazioni, denominato “Format PT”.
La predisposizione del Format PT nasce dalla volontà di supportare le PA centrali e locali con uno strumento standard che possa facilitare la redazione dei rispettivi Piani ICT.
La realizzazione del Format rientra nei compiti istituzionali dell’Agenzia di programmazione e coordinamento delle attività delle amministrazioni mediante la redazione e la successiva verifica dell’attuazione del Piano triennale per l’informatica nella pubblica amministrazione previsto dall’art. 14 bis del CAD.
Il Format proposto ricalca la struttura obiettivi-azioni del Piano triennale di AgID e contiene indicazioni per la definizione degli elementi che compongono i diversi capitoli e per il monitoraggio dei risultati.
In particolare – anche attraverso la predisposizione di una guida di supporto e di una serie di indicazioni di compilazione – sono fornite:
– Istruzioni generali, vale a dire indicazioni per la pubblicazione da adottare per la condivisione e stesura del Piano ICT e indicazioni operative per la redazione del documento che rappresentano semplici regole stilistiche a cui attenersi;
– Note per la redazione dei Piani ICT delle PA, corredate da esempi;
– Indicazioni sulle attività legate al percorso di redazione del Piano ICT.
Il Format PT, reso disponibile nella sua prima versione, può essere utilizzato da tutte le PA interessate.
Al termine dell’anno, anche grazie allo scambio, ai feedback e alle eventuali osservazioni che perverranno dalle PA che avranno iniziato ad utilizzare questo strumento, sarà adottato in via definitiva.

Documentazione
– Guida per la redazione Format PT – Indicazioni operative e note per la redazione
– Format PT – Modello per la redazione del Piano ICT