Legge di bilancio 2022, avviato l’iter procedurale dei lavori in Commissione bilancio del Senato

E’ cominciata, in Senato, la sessione di bilancio: il Presidente ha reso le comunicazioni all’Assemblea, ai sensi dell’articolo 126, commi 3 e 4, del Regolamento, sul ddl di Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024 (A.S. 2448). Il ddl è stato deferito alla Commissione Bilancio, in sede referente; le altre Commissioni, in sede consultiva, dovranno trasmettere i propri rapporti alla 5a Commissione entro il 23 novembre.

Testo del Disegno di legge di Bilancio 2022
Relazione illustrativa, Relazione tecnica, Allegato conoscitivo

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION

Acquisti per il PNRR: aggiornati i bandi del Mercato elettronico della PA (MEPA)

Il Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) adegua la sua documentazione per facilitare le amministrazioni pubbliche per gli acquisti connessi ai progetti del Piano nazionale di rilancio e resilienza (PNRR) e del Piano nazionale per gli investimenti complementari (PNC).
Infatti, sono stati aggiornati i “Capitolati d’oneri” di tutti i bandi del Mercato elettronico (Beni, Servizi e i 7 bandi per i Lavori), con previsioni sulla pari opportunità e inclusione lavorativa nei contratti pubblici.
Nello specifico viene ricordato a tutte le stazioni appaltanti che, qualora attraverso il Mepa vengano indette procedure che riguardano investimenti pubblici finanziati, in tutto o in parte, con risorse previste nel PNRR o nel PNC, trovano applicazione le disposizioni contenute nel DL 77/2021 (convertito con Legge 29/07/2021, n. 108) in tema di governance PNRR e accelerazione e snellimento delle procedure amministrative. Le stazioni appaltanti sono pertanto tenute ad inserire nella documentazione delle procedure di acquisto svolte sul Mepa le specifiche previsioni indicate nell’art.47 del decreto:
– gli operatori economici partecipanti alle procedure devono produrre la documentazione specificata all’art. 47 commi 2 e 3 – che varia in base alle dimensioni dell’azienda con riferimento alla situazione “di genere” del personale impiegato;
– l’inadempimento a tali obblighi prevede, a seconda dei casi, l’esclusione dalla procedura o è sanzionato con penali appositamente previste nei contratti di appalto;
– devono essere inseriti, come requisiti necessari e come ulteriori requisiti premiali dell’offerta, criteri orientati a promuovere l’imprenditoria giovanile, l’inclusione lavorativa delle persone disabili, la parità di genere e l’assunzione di giovani, con età inferiore a trentasei anni, e donne (art. 47 co. 4);
– possono essere inserite ulteriori misure premiali, con l’assegnazione di un punteggio aggiuntivo all’offerente o al candidato che si trovi in una delle situazioni indicate nell’art.47 comma 5);
La nuova documentazione è disponibile sul Portale degli acquisti (www.acquistinretepa.it)

Cdp, Nuove modalità per la presentazione delle domande sul Fondo Demolizioni Opere Abusive

CDP comunica che, a partire dal 16 novembre 2021, è disponibile un nuovo portale, denominato “Portale Fondo Demolizioni Opere Abusive – Portale FDOA”, accessibile dal “Portale Finanziamenti” dell’Area Riservata Enti Locali e PA, nella sezione “Anticipazioni”.
Attraverso il Portale FDOA, i Comuni potranno presentare le domande di Anticipazioni e interagire con CDP in maniera totalmente digitale, dalla fase di istruttoria della domanda a quella di stipula contrattuale.
Pertanto, a partire dalla suddetta data, CDP accetterà nuove domande trasmesse utilizzando esclusivamente il Portale FDOA. Solo le domande già in istruttoria saranno gestite secondo le precedenti modalità di comunicazione (canale PEC).
Nella predetta sezione “Anticipazioni” del Portale Finanziamenti, è presente anche un ulteriore nuovo portale, dedicato al Fondo Rotativo per la Progettualità (FRP), con cui sarà possibile presentare digitalmente le domande anche a valere su tale prodotto. Tuttavia, si rammenta che, come comunicato con l’Avviso del 30/08/2021, le istruttorie sul FRP sono attualmente sospese, fino all’eventuale ricostituzione della dotazione del Fondo, di cui sarà data notizia mediante apposito nuovo avviso.
Con i nuovi portali, CDP continua a rafforzare i propri servizi agli enti locali, consentendo di accrescere l’efficienza delle interazioni nei relativi processi, grazie alla rapidità caratteristica del canale web.

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION

Ministro per la PA, Rivedere la disciplina dei vincoli assunzionali per gli enti locali Servono regole intelligenti

Il ministro per la Pubblica amministrazione, in audizione alla Commissione Bilancio della Camera sul decreto legge per l’attuazione del Pnrr (DL n. 152/2021), ha  evidenziato la necessita di provvedere con urgenza ad una revisione della disciplina sui limiti delle capacità assunzionali”

“L’obiettivo generale del provvedimento – ha chiarito il ministro – è quello di raggiungere ulteriori obiettivi qualitativi e obiettivi quantitativi il cui conseguimento è previsto, secondo il Pnrr, entro il 31 dicembre prossimo”. Per quanto riguarda la Pubblica amministrazione, il decreto prevede due novità importanti a beneficio dei professionisti che saranno assunti per l’attuazione del Pnrr: da un lato, la previsione che non siano più obbligati a cancellarsi dall’albo o dall’Ordine professionale di appartenenza; dall’altro lato, la facoltà di optare tra il regime previdenziale di provenienza e quello correlato all’assunzione a tempo determinato presso la Pa (ovvero l’iscrizione all’Inps).
Il provvedimento aumenta, inoltre, a più di mille gli incarichi di collaborazione che possono essere attribuiti ai territori a supporto delle attività di semplificazione, secondo quanto previsto dal decreto legge 80/2021. Ed estende a tutte le pubbliche amministrazioni citate dall’art. 1 comma 2 del Dlgs 165/2001 la possibilità di associarsi a Formez PA per poter usufruire dei suoi servizi sia per il reclutamento sia per l’assistenza tecnica.
Alla fine dell’audizione, il ministro è intervenuto sul tema della revisione dei vincoli assunzionali sollevato dagli enti locali, da ultimo all’assemblea annuale dell’Anci a Parma: “Negli ultimi 10 anni il personale degli enti locali è diminuito di quasi il 20%, negli ultimi 20 anni di quasi il 30%. I Comuni hanno visto da un lato diminuire la qualità e quantità dei servizi forniti ai cittadini, dall’altro hanno visto una stagnazione degli investimenti”.
“Oggi, però, serve un’operazione di grana fine”, ha concluso il ministro Brunetta. “Anche stante il processo di digitalizzazione in atto, i Comuni hanno carenze specifiche di personale per gli investimenti. Manifestano, cioè, esigenze di personale qualificato in virtù dell’aumento degli investimenti fissi lordi fino a 15 miliardi annui, anche grazie al Pnrr. Di fatto, si assisterà a un minor fabbisogno di personale per le funzioni che saranno digitalizzate e a un maggior fabbisogno delle figure legate alla curva degli investimenti. Il ragionamento che stiamo facendo, dunque, è quello di riscrivere le norme riguardanti le potenzialità assunzionali dei Comuni in funzione non di generici indicatori di spesa corrente e di costi del personale, ma di spesa per personale qualificato legato ai trend che si stanno incrementando (investimenti, servizi alla persona). Significa correlare i fabbisogni assunzionali agli obiettivi che hanno trend incrementali, rendendo le regole non ottuse e piatte, ma intelligenti, in funzione dei bisogni dei Comuni in questo particolare periodo storico”.

Quantificazione dei contributi erariali connessi ai servizi gestiti in forma associata nell’anno 2021

Il Ministero dell’Interno, con comunicato del 16 novembre 2021, informa che è stato quantificato il contributo erariale da assegnare alle unioni di comuni e/o comunità montane per la gestione dei servizi gestiti in forma associata nell’anno 2021. Il riparto è stato effettuato sulla base delle certificazioni telematiche prodotte dai predetti enti, come previsto dal D.M. 1° ottobre 2004, di modifica ed integrazioni del D.M. 1° settembre 2000, n.318. Il modello di certificazione è stato approvato con decreto del Ministero dell’interno in data 11 maggio 2021 (pubblicato sulla G.U. serie generale n.118 del 19 maggio 2021).  I provvedimenti di pagamento sono in corso di emanazione.

Gli importi spettanti sono visualizzabili nei prospetti allegati:

Associazionismo 2021
Associazionismo 2021- Sevizi di competenza statale

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION

Ministero Interno, Prorogato il Programma nazionale servizi di cura per l’infanzia e gli anziani non autosufficienti

È stato prorogato al 30 giugno 2024 dal Gruppo di Azione Coesione il termine di conclusione del Programma Nazionale Servizi di Cura per l’infanzia e gli anziani non autosufficienti, fissato in precedenza al 30 giugno 2022 (Circolare n. 3207 del 15/11/2021).
Il Programma sta producendo un progressivo miglioramento dei servizi erogati, sia in termini quantitativi che qualitativi, con ricadute positive sull’implementazione del sistema del welfare locale e con l’avanzamento del complessivo sistema di programmazione e offerta dei servizi di cura nei territori interessati.
Con riferimento ai servizi per l’infanzia, come rilevato anche dall’Istat nel report annuale “Offerta di asili nido e servizi integrativi per la prima infanzia dell’anno educativo 2018/2019”, le attività realizzate in questi anni dal Programma hanno contribuito in maniera determinante al significativo incremento (pari al 5,6% rispetto all’anno precedente) dei posti disponibili nelle quattro Regioni (Campania, Calabria, Puglia e Sicilia) in cui il Pnscia interviene.
Dal 2014 ad oggi sono stati infatti realizzati servizi per l’infanzia con il coinvolgimento di oltre 45.800 utenti e circa 560 interventi in conto capitale (per ristrutturazioni, adeguamento delle strutture, acquisto di beni strumentali). I servizi di cura agli anziani hanno coinvolto circa 53.000 anziani con un totale di oltre 10.500.000 ore di servizi di Assistenza Domiciliare Integrata (ADI) e Assistenza Domiciliare(SAD).
L’ulteriore periodo sarà utilizzato per completare gli interventi in atto e per sviluppare specifiche misure a favore di quei territori che hanno registrato maggiori criticità nell’utilizzo delle risorse del Pnscia, che saranno accompagnate da ulteriori strategie programmatiche per ottimizzare l’offerta dei servizi resi sul territorio.

CDP, Operatività di fine anno per la concessione e l’erogazione di prestiti agli Enti Locali

Per favorire la programmazione delle attività finanziarie di fine anno, la Cassa depositi e prestiti, con avviso dello scorso 6 novembre, informa gli Enti Locali che:
– le richieste di nuovi finanziamenti, complete di tutta la documentazione prevista nelle Circolari CDP S.p.A. n. 1280/2013 (varie tipologie di prestiti di scopo), n. 1254/2004 e n. 1279/2010 (anticipazioni sul Fondo Demolizioni Opere Abusive) e n. 1294/2019 (anticipazioni sul Fondo Rotativo per la Progettualità), devono essere inviata a CDP entro il 15 dicembre 2020;
– le proposte contrattuali, complete dei documenti di garanzia, nonché degli altri documenti eventualmente richiesti nella “Comunicazione di fine istruttoria”, devono essere trasmesse entro le ore 12:00 del 28 dicembre 2020; in ogni caso, per un’efficace gestione delle richieste di finanziamento, gli Enti sono invitati a trasmettere tempestivamente le proposte contrattuali;
– le richieste di erogazione, per poter essere evase con valuta beneficiario fissata entro il mese di dicembre 2020, devono essere trasmesse, complete in ogni loro parte, entro l’11 dicembre 2020.
Per l’incasso delle rate dei prestiti in scadenza il 31 dicembre 2020, CDP procederà con l’invio delle disposizioni di addebito diretto sui conti correnti (SDD) con data regolamento 31 dicembre 2020.
Analogamente, per il rimborso delle Anticipazioni di Liquidità concesse ai sensi dell’articolo 1, comma 556, della legge 27 dicembre 2019, n. 160, CDP procederà con l’invio delle disposizioni di addebito diretto sui conti correnti (SDD) con data regolamento 30 dicembre 2020.
Le richieste di diverso utilizzo dei prestiti potranno subire un rallentamento nella fase istruttoria, per consentire il perfezionamento prioritario delle domande di finanziamento. Per quanto riguarda la determinazione dei tassi di interesse e delle maggiorazioni dei prestiti, Cdp fa presente che l’11 dicembre 2020 saranno pubblicate le condizioni, con validità dalle ore 12:00 dell’11 dicembre 2020 e fino alle ore 23:59 del 31 dicembre 2020, da applicare alle proposte contrattuali, complete e valide, inviate successivamente alle ore 12:00 dell’11 dicembre 2020 ed entro il termine delle ore 12:00 del 28 dicembre 2020. Le domande di finanziamento per le quali non sarà perfezionata la concessione entro il mese di dicembre 2020 verranno annullate.