Anci, nota di lettura sulle norme di interesse del decreto Covid in ambito scolastico

L’ANCI ha pubblicato una nota di lettura sulle norme di interesse per i Comuni contenute nel D.L. 10 settembre 2021, n. 122 (Decreto Covid), che contiene le misure per fronteggiare l’emergenza in ambito scolastico e socio-sanitario. Il provvedimento, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 10 settembre scorso, è confluito nella legge di conversione del D.L. 111/2021, recante riguardante “Misure urgenti per l’esercizio in sicurezza delle attività scolastiche, universitarie, sociali e in materia di trasporti’, già all’esame della Commissione Affari Sociali della Camera, al fine di accelerarne l’iter di approvazione.

Approvata la graduatoria del bando Sport e Periferie 2020

Il Dipartimento dello Sport ha approvato con apposito decreto la graduatoria finale dei progetti presentati nell’ambito del “Bando Sport e Periferie” pubblicato in data 13 luglio 2020.  Sono prioritariamente finanziati i progetti collocati utilmente in graduatoria che comportino una spesa complessiva fino alla concorrenza delle risorse finanziarie disponibili sul capitolo di bilancio 937 “Fondo Sport e Periferie”, anno 2020, per un importo pari ad € 100.000.000,00.
Nei limiti delle risorse economiche previste dalla delibera CIPE n. 45/2019 e secondo il piano operativo a valere sulle risorse del “Fondo per lo sviluppo e la coesione territoriale 2014-2020”, nonché del decreto del Ministro per le politiche giovanili e lo sport 18 gennaio 2021, sono inoltre finanziati ulteriori progetti inseriti nella graduatoria di cui all’allegato “A” fino alla concorrenza dell’importo massimo di €
200.000.000,00, nel rispetto dei vincoli di destinazione territoriale afferenti l’utilizzo delle risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione territoriale 2014-2020, ossia l’80% delle risorse nella macro area del Mezzogiorno e il restante 20% nella macro area del Centro-Nord, tenuto conto dei contributi già attribuiti a conclusione della procedura di cui al bando sport e periferie 2018. Viene, pertanto, data evidenza dei progetti non finanziabili, pur se meritevoli di punteggio da parte della Commissione di valutazione, per insufficienza di risorse economiche, considerati i predetti vincoli afferenti l’utilizzo delle risorse FSC.
Sono approvate, altresì, le risultanze conseguite da ciascuna domanda di finanziamento, come dagli allegati “B” e “C” concernenti, rispettivamente, le domande di finanziamento ritenute non ammissibili – a seguito dell’istruttoria tecnico-amministrativa – con evidenza analitica delle motivazioni di non conformità al bando, per la presenza di vizi escludenti non superabili o non superati nemmeno a seguito dell’attivazione del soccorso procedimentale, nonché le domande ritenute non ammissibili dalla Commissione, con evidenza analitica delle motivazioni di inammissibilità.

I soggetti assegnatari del finanziamento saranno contattati per aggiornamenti ed ulteriori indicazioni, relative alla procedura, in particolare per quanto riguarda gli adempimenti propedeutici alla sottoscrizione della convenzione prevista dal bando, nella quale saranno definiti termini e modalità di realizzazione del progetto presentato e di successiva erogazione del finanziamento. Gli altri soggetti possono chiedere informazioni e delucidazioni contattando il Dipartimento per lo sport esclusivamente all’indirizzo di posta elettronica certificata progettisport@pec.governo.it, indicando nell’oggetto la seguente dicitura: “Bando sport e periferie 2020 – richiesta motivazione esclusione domanda prot. (es. BANDO202000000)”.

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION

Versamento contributo funzionamento Arera anno 2021

Con determinazione n. 70/DAGR/2021 (vedi Allegato A) il Direttore della Direzione Affari generali e risorse dell’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente definisce le necessarie istruzioni tecniche agli operatori dei settori dell’energia elettrica, del gas, dei servizi idrici e del ciclo dei rifiuti per il versamento e comunicazione dei dati relativi alla contribuzione per il funzionamento dell’Autorità per l’anno 2021.
In base alla Delibera 27 luglio 2021 334/2021/A (vedi Allegato A) il contributo per il funzionamento dell’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente per l’anno 2021, che dovrà essere versato entro il termine del 2 novembre 2021, è così stabilito:
– nella misura dello 0,31 (zerovirgolatrentuno) per mille dei ricavi risultanti dai bilanci approvati relativi all’esercizio 2020, per i soggetti operanti in Italia nei settori dell’energia elettrica e del gas, ivi comprese le società di diritto estero;
– nella misura dello 0,02 (zerovirgolazerodue) per mille dei ricavi risultanti dai bilanci approvati relativi, all’esercizio 2020, per i soggetti di cui al punto precedente, che esercitano una o più attività infrastrutturali sottoposte a tariffa;
– nella misura dello 0,27 (zerovirgolaventisette) per mille dei ricavi risultanti dai bilanci approvati relativi all’esercizio 2020, per i soggetti gestori del servizio idrico integrato o di una o più attività che lo compongono;
– nella misura dello 0,30 (zerovirgolatrenta) per mille dei ricavi risultanti dai bilanci approvati relativi all’esercizio 2020, per i soggetti esercenti il ciclo dei rifiuti.
Sono tenuti al versamento i soggetti operanti nei settori dell’energia elettrica, del gas, del servizio idrico integrato e dei rifiuti urbani e assimilati (di seguito: rifiuti urbani) o in una o più delle attività che li compongono, iscritti nel registro delle imprese nell’anno precedente e/o che svolgono l’attività in regime di gestione pubblica diretta, ivi comprese le società di diritto estero.
Per i soggetti non più operanti nell’anno di versamento nei settori dell’energia elettrica, del gas, del servizio idrico integrato e dei rifiuti urbani e assimilati, ovvero di una o più delle singole attività che li compongono e di seguito elencate ma che restino operative in una o più delle altre attività ovvero cessano tutte le suddette attività restano fermi gli obblighi di versamento e comunicazione del contributo per le attività esercitate nell’anno precedente a quello di versamento.
Qualora l’applicazione delle singole aliquote alla base imponibile determini separatamente per ciascuno dei settori (elettricità, gas, sistema idrico e rifiuti) un importo da versare uguale o inferiore a 100,00 (cento/00) euro, il versamento del contributo non è dovuto per quel singolo settore. Restano fermi gli obblighi connessi alla presentazione della dichiarazione nella raccolta dati relativa al contributo di funzionamento, anche in caso di esenzione dal versamento.

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION 

Sanzioni per mancata trasmissione nei termini delle certificazioni Fondone Covid

Il Ministero dell’Interno ha pubblicato, ai sensi dell’articolo 32 della legge 18 giugno 2009, n. 69, sul sito del Dipartimento degli Affari Interni e Territoriali – Direzione centrale della finanza locale, con effetti di pubblicità legale, il decreto dell’8 settembre 2021 che determina le sanzioni per gli enti che non hanno inviato o hanno inviato tardivamente la certificazione della perdita di gettito connessa all’emergenza epidemiologica da COVID-19, al netto delle minori spese e delle risorse assegnate a vario titolo dallo Stato a ristoro delle minori entrate e delle maggiori spese connesse alla predetta emergenza.

Decreto 8 settembre 2021 – Allegato 1 – Riduzione dell’80%
 Decreto 8 settembre 2021 – Allegato 2 – Riduzione del 90%
 Decreto 8 settembre 2021 – Allegato 3 – Riduzione del 100%