Ministero dell’interno: Nuove disposizioni in materia di vicesegretari e segretari comunali

Con la Circolare n. 52 del 9 agosto 2021, il Ministero dell’interno illustra le novità apportate dal D.L. n. 80/2021, convertito in legge n. 113/2021, alle disposizioni in materia di segretari e vicesegretari comunali. In particolare, l’art. 3-quater del DL 80/2021, nel modificare l’art. 16-ter del DL 162/2019, estende da 12 a 24 mesi il periodo massimo
durante il quale, nei piccoli comuni, le funzioni attribuite al vicesegretario comunale possono essere svolte da un funzionario di ruolo del comune in servizio da almeno due anni in un ente locale ed in possesso dei requisiti per la partecipazione al concorso di segretario comunale. Tale modifica nasce dall’esigenza di sopperire nel triennio 2020/2022, anche nelle more della conclusione dei corsi di formazione che saranno a breve avviati a seguito della procedura concorsuale appena terminata e di quelle già autorizzate, alla carenza dei segretari comunali destinati ad operare nei comuni di minore dimensione demografica.
Il successivo art. 6-bis, inserito in prima lettura dal Senato, reca un’autorizzazione legislativa all’assunzione di segretari comunali e provinciali in numero pari al 100 per cento delle unità di personale cessate dal servizio nel 2020, al fine di sopperire all’attuale carenza di segretari comunali iscritti all’Albo, anche alla luce della necessità di rafforzare la capacità funzionale degli enti locali connessa agli interventi previsti nel PNNR. Conseguentemente, si dispone la soppressione del comma 6 dell’articolo 14 del decreto legge 6 luglio 2012, n.95 (convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135) ai sensi del quale le assunzioni dei segretari comunali e provinciali sono autorizzate per un numero di unità non superiore all’80 per cento di quelle cessate dal servizio nel corso dell’anno precedente.

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION

ANCI, Avviso pubblico affitti, noleggi e lavori di messa in sicurezza e adeguamento spazi e aule

ANCI rende noto che dal 6 agosto, alle ore 15:00, è on line sul sito del Ministero Istruzione l’avviso pubblico per l’assegnazione di risorse agli enti locali per affitti, noleggi di strutture modulari temporanee e lavori di messa in sicurezza e adeguamento di spazi e aule di edifici pubblici adibiti ad uso scolastico per l’avvio dell’anno scolastico 2021-2022. Sono previsti contributi pari a 70 mln per affitti di spazi e noleggi di strutture temporanee e circa 200 mln per lavori di messa in sicurezza e adattamento spazi.
Gli enti locali, tramite il legale rappresentante o suo delegato, potranno presentare le richieste a partire dal 6 agosto alle ore 15 ed entro e non oltre le ore 15.00 del giorno 13 agosto, attraverso la piattaforma informativa. Si tratta di tempistiche molto ristrette e senza alcuna possibilità di proroga, dal momento che il Ministero confida di poter pubblicare le graduatorie tra il 17 e il 18 agosto.
In considerazione del consistente numero di enti locali cui si rivolge l’avviso, è raccomandato di inserire i dati con anticipo rispetto alla scadenza di presentazione della domanda, al fine di evitare un sovraccarico della rete ed evitare criticità nell’invio della candidatura a ridosso della scadenza.
Sarà possibile presentare, per ogni singolo ente locale, un’unica candidatura nella quale chiedere, in base alle proprie esigenze, il finanziamento per uno o più interventi anche di diversa tipologia relativi a:
1. affitto di locali e spazi e relative spese di conduzione;
2. noleggio di strutture modulari temporanee a uso didattico;
3. lavori di messa in sicurezza e adattamento di spazi, ambienti e aule didattiche di edifici pubblici adibiti ad uso didattico.
Sono state individuate quattro fasce di Enti Locali, in base alla popolazione scolastica, indicando per ciascuna fascia il limite massimo degli importi assegnati. Sono ammesse esclusivamente le tipologie di spesa relative a: canoni di locazione e/o noleggio e relative spese di conduzione, per affitti e noleggi strettamente legati all’emergenza Covid-19 per la ripresa delle attività didattiche in presenza; spese per lavori di messa in sicurezza di edifici pubblici già adibiti ad uso didattico, tali da garantire l’agibilità di spazi e ambienti didattici e/o l’adattamento delle aule in modo da favorire la ripresa delle attività didattiche in presenza.
Sono escluse dal contributo: spese per indagini, affidamento di incarichi professionali, indennità di occupazione e/o esproprio, forniture di arredi o attrezzature informatiche per le istituzioni scolastiche, spese di trasporto e di traslochi, pulizie e sanificazioni di ambienti. Gli edifici oggetto di intervento devono essere esclusivamente pubblici e non sono ammesse spese per lavori su edifici privati.
Non sono ammessi lavori di messa in sicurezza affidati prima della data del primo giugno 21, salvo che non risulti espressamente previsto all’interno della determina di affidamento dei lavori la finalità relativa all’adeguamento di spazi e aule per consentire le attività didattiche in presenza per l’anno scolastico 2021 2022.
I contributi saranno attribuiti con criteri automatici di assegnazione del punteggio: fino a 40 punti per il numero di studenti interessati dalla richiesta di affitto e/o noleggio ovvero di interventi di messa in sicurezza e adattamento per garantire la didattica in presenza; fino a 60 punti per la numerosità di studenti per classe.
Il punteggio complessivo è dato dalla somma dei punteggi attribuiti secondo i criteri precedenti. In caso di parità di punteggio prevale in graduatoria la candidatura pervenuta prima temporalmente.
Alla graduatoria per gli affitti e relative spese di conduzione è destinata una percentuale pari al 60% delle risorse complessive dei 70 milioni , il restante 40% delle risorse è destinato alla graduatoria dei noleggi. Alla graduatoria relativa ai lavori di messa in sicurezza sono destinate risorse pari a circa 200 milioni.
Saranno redatte tre distinte graduatorie, che potranno essere oggetto di eventuale scorrimento in caso di economie o di ulteriori risorse disponibili:
1) una graduatoria per gli affitti e relative spese di conduzione;
2) una graduatoria per i noleggi e relative spese di conduzione;
3) una graduatoria per lavori di messa in sicurezza e adeguamento degli spazi e delle aule.
Successivamente all’approvazione e pubblicazione delle graduatore sul sito del Ministero, gli locali beneficiari riceveranno le indicazioni per il caricamento della documentazione necessaria che dovrà essere effettuato entro il 29 ottobre 2021 pena la perdita del contributo. Le liquidazioni di un acconto del 50% avverranno entro il 31 dicembre 2021.
Per ulteriori informazioni sulla procedura rivolgersi ai seguenti contatti: 06.5849.2778-3382 – email: dgefid.segreteria@istruzione.it

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION

Elezioni 2021 e modalità di raccolta del voto: la circolare esplicativa del Dait

Con la Circolare n. 50 del 09 agosto 2021, il capo del Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali, illustra le misure contenute nel decreto legge (in attesa di pubblicazione in G.U.), approvato dal Consiglio dei ministri nella seduta del 5 agosto scorso, sulle modalità operative, precauzionali e di sicurezza per la raccolta del voto nelle elezioni del 2021. Il decreto-legge intende assicurare anche per il 2021, come per l’anno precedente, l’esercizio del diritto di voto da parte di tutti gli elettori attraverso modalità che individuino specifiche misure di precauzione per prevenire i rischi di contagio da Covid-19 e garantiscano la partecipazione attiva alle consultazioni anche degli elettori positivi al virus, in trattamento ospedaliero o domiciliare, e di coloro che si trovano in quarantena o in isolamento fiduciario.
Questi gli argomenti affrontati nella circolare:
– Inserimento delle schede votate dagli elettori nell’urna presente nella sede dell’ufficio elettorale di sezione
– Sezioni elettorali ospedaliere da costituire nelle strutture sanitarie che ospitano reparti Covid-19
– Accertata impossibilità di costituzione di una sezione elettorale ospedaliera e/o di un seggio speciale – Criteri di nomina dei componenti
– Requisiti sanitari per la nomina a componente di sezione elettorale ospedaliera e di seggio speciale
– Trattamento economico dei componenti delle sezioni elettorali ospedaliere e dei seggi speciali
– Esercizio domiciliare del diritto di voto da parte degli elettori sottoposti a trattamento domiciliare o in condizioni di quarantena o isolamento fiduciario per Covid-19. Adempimenti e termini
– Applicazione del decreto-legge anche nei comuni in cui si svolgono le elezioni regionali
– Sanificazione dei seggi elettorali e protocolli sanitari e di sicurezza.
Sempre allo scopo di prevenire i rischi di contagio da Covid-19, il decreto-legge approvato il 5 agosto stabilisce che le operazioni di votazione si svolgano nel rispetto delle modalità operative e delle precauzioni previste dai protocolli sanitari e di sicurezza che saranno adottati dal Governo, delle quali gli enti interessati dovranno tenere conto anche nello svolgimento delle elezioni dei consigli metropolitani, dei presidenti delle province e dei consigli provinciali.

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION