In Conferenza Stato-città il riparto dei fondi TARI, solidarietà alimentare ed enti in dissesto

È stata convocata per il giorno 10 giugno 2021  la Conferenza Stato-città ed autonomie locali per l’esame del seguente ordine del giorno.

1. Schema di decreto del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, concernente il riparto del rifinanziamento, per 5 milioni di euro per l’anno 2021, del fondo per i comuni in stato di dissesto finanziario, di cui all’articolo 106-bis del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77. (INTERNO – ECONOMIA E FINANZE)

Intesa ai sensi dell’articolo 1, comma 846, della legge 30 dicembre 2020, n. 178.

2. Schema di decreto del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, concernente il fondo per il potenziamento delle iniziative di sicurezza urbana da parte dei Comuni, rideterminato dall’articolo 1, comma 920 della legge 30 dicembre 2018, n. 145. Triennio 2021- 2023. (INTERNO – ECONOMIA E FINANZE)

Parere ai sensi dell’articolo 35-quater, comma 4 del decreto-legge 4 ottobre 2018, n. 113 convertito dalla legge 1° dicembre 2018, n. 132.

3. Schema di decreto del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante riparto del fondo, con una dotazione di 600 milioni di euro per l’anno 2021, finalizzato alla concessione da parte dei Comuni di una riduzione della Tari o della Tari corrispettiva in favore delle categorie economiche interessate dalle chiusure obbligatorie o dalle restrizioni nell’esercizio delle rispettive attività. (INTERNO-ECONOMIA E FINANZE)

Intesa ai sensi dell’articolo 6, comma 2, del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73.

4. Schema di decreto del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante riparto del fondo di 500 milioni di euro per l’anno 2021 finalizzato a consentire ai Comuni l’adozione di misure urgenti di solidarietà alimentare, nonché di sostegno alle famiglie che versano in stato di bisogno per il pagamento dei canoni di locazione e delle utenze domestiche. (INTERNO-ECONOMIA E FINANZE)

Intesa ai sensi dell’articolo 53, comma 1, del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73.

Fatturazione elettronica con operatori di San Marino, al via la fase transitoria

Con comunicato del 26 maggio u.s. il Ministero dell’economia e delle finanze ha reso noto lo scambio di lettere fra il ministro italiano dell’Economia e delle Finanze, Daniele Franco, e il segretario di Stato Finanze e Bilancio di San Marino, Marco Gatti, con il quale viene superato il precedente scambio di lettere del 1993, introducendo nelle operazioni commerciali fra i due Paesi le più recenti modalità di fatturazione elettronica. Lo scambio di lettere, avvenuto oggi al Ministero dell’Economia e delle Finanze in occasione di un colloquio sui principali temi di interesse e collaborazione bilaterale, rappresenta un ulteriore tassello del consolidato rapporto fra Italia e San Marino. Nel dettaglio, dal primo ottobre prenderà il via un periodo transitorio che terminerà il 30 giugno 2022, durante il quale gli operatori sammarinesi e quelli italiani potranno optare per la fatturazione elettronica in luogo di quella cartacea. In particolare, gli operatori dei due Paesi potranno emettere fatture elettroniche su un sistema unico transfrontaliero. Il sistema entrerà a regime dal primo luglio 2022.

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION

L’Imposta immobiliare sulle piattaforme marine si versa il 16 giugno allo Stato, in via provvisoria

Con comunicato dell’8 giugno 2021 il MEF ricorda che il prossimo 16 giugno scade il termine per il versamento dell’IMPi, istituita dall’art. 38 del D. L. n. 124 del 2019. In vista dell’approssimarsi di tale scadenza, e in considerazione del fatto che per ragioni tecniche non sono ancora stati individuati i Comuni destinatari del gettito, i contribuenti dovranno versare direttamente allo Stato il tributo, calcolato applicando l’aliquota del 10,6 per mille. Il versamento dovrà essere effettuato tramite modello F24, utilizzando il codice tributo 3970, secondo le modalità illustrate nella Risoluzione n. 77/E del 2 dicembre 2020. All’individuazione dei Comuni destinatari del gettito seguirà l’emanazione del decreto ministeriale con cui si provvederà ad attribuire agli stessi enti il gettito spettante.

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION

Al via il primo programma per l’adattamento ai cambiamenti climatici nei centri urbani

Con la pubblicazione del decreto direttoriale n. 117 del 15 aprile 2021 in Gazzetta Ufficiale n. 135 del 08/06/2021 diventa operativo il primo “Programma sperimentale di interventi per l’adattamento ai cambiamenti climatici in ambito urbano”. L’iniziativa del Ministero della Transizione Ecologica – Direzione per il Clima, l’Energia e l’Aria – in stretta collaborazione con l’ANCI e con il contributo scientifico dell’ISPRA, è finalizzata ad aumentare la resilienza dei centri urbani ai rischi generati dai cambiamenti climatici, con particolare riferimento alle ondate di calore e ai fenomeni di precipitazioni estreme e di siccità.
Si tratta di un Programma sperimentale, il primo a porsi questi obiettivi a livello nazionale, per ora destinato ai Comuni con popolazione superiore ai 60.000 abitanti, teso a favorire la pianificazione a livello locale per l’adattamento e la sperimentazione di misure pilota e concrete da attuare nelle aree urbane, con il coinvolgimento di amministrazioni e cittadini, per fronteggiare in modo più efficace le conseguenze del global warming, riducendo la vulnerabilità delle città.
In particolare, il Programma destina circa 80 milioni di euro alla realizzazione di interventi green e blue, – come ad esempio la realizzazione di forestazione periurbana, di edilizia climatica, di tetti e pareti verdi, boschi verticali e barriere alberate ombreggianti, di coibentazione e ventilazione naturale o finalizzati al riciclo e riutilizzo delle acque reflue depurate – e di interventi grey – quali la creazione di piazze, percorsi, giardini ecc., con la rimozione della pavimentazione esistente e il ripristino della permeabilità del suolo o di soluzioni per il drenaggio urbano sostenibile, intese in chiave di rigenerazione urbana.
Il Programma prevede inoltre una serie di misure di rafforzamento della capacità adattiva, finalizzate a migliorare la conoscenza a livello locale, la redazione di strumenti di pianificazione comunale di adattamento ai cambiamenti climatici e di sensibilizzazione, formazione, partecipazione per gli operatori del settore e per la rete dei portatori di interesse.
La domanda di ammissione a finanziamento deve essere trasmessa, esclusivamente per via telematica, all’indirizzo di Posta Elettronica Certificata adattamentoclimatico@pec.minambiente.it entro e non oltre lunedì 06 settembre 2021.

ALLEGATO 1- Specifiche tecniche degli interventi ai fini dell’ammissibilità a finanziamento

ALLEGATO 2 – Elenco dei Comuni destinatari del Programma e ripartizione delle risorse

ALLEGATO 3 – Modulistica per la presentazione della Scheda Progetto (S.P.)