Concorsi negli enti locali dopo la riforma, quaderno operativo dell’Anci

L’articolo 10 del decreto-legge 1° aprile 2021, n. 44, recante «Misure urgenti per il contenimento dell’epidemia da Covid-19, in materia di vaccinazioni anti SARS-CoV-2, di giustizia e di concorsi pubblici», introduce, come noto, procedure semplificate per lo svolgimento dei concorsi pubblici per il reclutamento del personale della pubblica amministrazione. Al fine di supportare i Comuni nell’attuazione della nuova disciplina normativa e di accompagnarli in questa prima fase, l’ANCI ha predisposto il presente Quaderno operativo che fornisce indicazioni utili per lo svolgimento delle prove concorsuali secondo le nuove modalità. Viene proposto uno schema di Regolamento, corredato da specifiche Linee guida in caso di prove da remoto, e la consueta Modulistica, che consta di una Delibera di approvazione del Regolamento e di una Autodichiarazione di assenza di sintomatologia.

DL Semplificazioni, Le misure sul Superbonus

L’ANCI Lombardia, con la Circolare n. 405/2021, analizza alcuni dei contenuti del Decreto-Legge 31 maggio 2021 n. 77 “Governance del Piano Nazionale di Rilancio e Resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure” (c.d. dl semplificazioni 2021), con particolare riferimento alle misure relative al Superbonus 110%. Così come richiesto nei mesi scorsi da Anci, per attutire l’impatto che il provvedimento ha generato sull’organizzazione operativa dei Comuni, gli interventi agevolati con il Superbonus 110%, potranno essere realizzati con CILA e non sarà più richiesto lo stato legittimo degli immobili. Il ricorso alla CILA è pertanto funzionale ad attestare gli estremi del titolo abilitativo che ha previsto la costruzione dell’immobile o del provvedimento che ne ha consentito la legittimazione; mentre per gli immobili più datati, sarà sufficiente attestare che la costruzione dell’edificio è stata ultimata prima del 1° settembre 1967. In altri termini, con la proposta della CILA, non dovrà più essere attestato lo stato legittimo dell’immobile, anche se, come precisato dallo stesso decreto, “resta impregiudicata ogni valutazione circa la legittimità dell’immobile oggetto di intervento”.
In sostanza non sarà più indispensabile acquisire, in relazione alle misure riferibili al Superbonus 110%, il contenuto degli atti edilizi che hanno determinato l’edificazione e le modifiche successive all’edificazione.
L’articolo 33 (Misure di semplificazione in materia di incentivi per l’efficienza energetica e rigenerazione urbana) del Decreto “Governance e Semplificazioni”, sancisce che gli interventi agevolati con il Superbonus, saranno considerati quali manutenzioni straordinarie e potranno essere realizzati con una Comunicazione di inizio lavori asseverata (CILA). Questa semplificazione non potrà essere applicata agli interventi realizzati mediante demolizione e ricostruzione. In caso di immobili assoggettati a vincolo ai sensi del DLgs 42/04 resta ferma la necessità di acquisire l’assenso dell’Ente competente, fatta salva eventuale modifica o chiarimento in sede di conversione in Legge.

Sistema Raee, al via il nuovo bando per l’erogazione di contributi economici

L’ANCI rende noto che è stato pubblicato il nuovo bando RAEE finalizzato all’assegnazione delle risorse economiche messe a disposizione dai Produttori di AEE per tramite dei Sistemi Collettivi. Il nuovo Bando 2021 si articola in tre misure. Una misura finanzierà opere presso il Centro di Raccolta e acquisto di beni per l’operatività del Centro di Raccolta stesso; una seconda misura è finalizzata alla realizzazione di progetti di comunicazione locale sui RAEE, e alla realizzazione di sistemi per la raccolta continuativa dei RAEE domestici sul territorio; un’ulteriore misura è volta alla realizzazione di nuovi Centri di Raccolta in Comuni in cui non ne esista già uno iscritto al portale del CdC RAEE. Ogni sottoscrittore potrà presentare una sola domanda di ammissione al contributo e per una sola misura.
Le domande di ammissione al contributo dovranno essere trasmesse esclusivamente via pec all’indirizzo segreteriatecnicaanciraee@pec.anci.it dal 7 giugno 2021 ed entro e non oltre le ore 12.00 del 30 luglio 2021, con oggetto “Candidatura Bando RAEE 7 giugno 2021 ANCI – CdC RAEE”. Il modello di domanda e l’allegato 1 dovranno essere presentati compilando esclusivamente i modelli pdf editabili disponibili sul sito Anci e del CdC RAEE (www.cdcraee.it) ed inviati – sempre a mezzo pec – unitamente alla ulteriore documentazione prevista. Non è permesso inviare documentazione tramite più invii pec. Ai fini della partecipazione al bando, in caso di più invii, si terrà conto unicamente della documentazione inviata cronologicamente per prima. Le pec inviate successivamente non saranno prese in considerazione. Tutte le informazioni utili, il testo ufficiale, le faq e i modelli di domanda e l’allegato 1 nelle versioni di pdf editabili sono disponibili unicamente sui portali web di Anci e del Centro di Coordinamento RAEE.
La segreteria tecnica del bando ANCI-CdC RAEE è disponibile dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 17.00 ai numeri 06 68009298- 68009257, all’indirizzo e-mail info@raee.anci.it e PEC segreteriatecnicaanciraee@pec.anci.it.Bando Raee

FAQ bando
Fac-simile Allegato 1
Fac-simile Modello domanda misura A
Fac-simile Modello domanda misura B
Fac-simile Modello domanda misura C