Corte dei conti, erogazione compensi legati a pratiche di condono edilizio

“I compensi previsti dall’ art. 32, comma 40, della L. n. 326/2003, possono essere erogati, indipendentemente dal tempo trascorso tra la presentazione della pratica di condono, il momento dell’avvenuta istruttoria e il conseguenziale rilascio del titolo edilizio, presupposto legittimante l’erogazione del relativo compenso, fermo restando l’avvenuto introito dei relativi diritti e degli oneri. Conditio sine qua non per la loro erogazione è che i progetti finalizzati, da svolgere oltre l’orario di lavoro ordinario, presentino i requisiti di cui al vigente CCNL delle “Funzioni locali “(art.68, comma 2), siano inseriti nel ciclo di gestione della performance e siano ancorati ad un rigido e oggettivo sistema di misurazione e valutazione dei risultati perseguiti”. A parere della Corte dei conti, Sez. Lombardia, deliberazione n. 54/2021, dal dettato normativo non si evince un limite temporale entro cui l’attività istruttoria, a pena di decadenza, deve espletarsi e/o avviarsi, ma il legislatore si limita a prevedere il valore massimo di incremento dei diritti e degli oneri di sanatoria (10%), nonché a precisare la tipologia di prestazione lavorativa (progetti finalizzati) che ne legittima, quale conditio sine qua non, l’erogazione. Proprio in riferimento a tale profilo, cioè la sussistenza di “progetti finalizzati da svolgere oltre l’orario di lavoro”, e non a quello della data di avvio dell’istruttoria, deve valutarsi la compatibilità della predetta previsione normativa, con il vigente ordinamento in tema di compensi erogabili al personale dipendente. Sotto questo aspetto, il Collegio ritiene compatibile la disposizione normativa de qua, stante che il vigente CCNL delle “Funzioni locali”, sottoscritto il 21.05.2018, all’ art.68, comma 2, prevede l’erogazione di “premi per la produttività individuale e di gruppo”, costituenti parte variabile del trattamento accessorio del personale, finalizzati a migliorare la produttività, l’efficienza e l’efficacia dei servizi, all’interno dei quali va ricondotto, senza ombra di dubbio, il caso di specie. Presupposto legittimante l’erogazione, dunque, non è il maggior o minor tempo decorso tra la data di presentazione della domanda di condono e l’attività istruttoria, bensì che tali progetti finalizzati, da svolgere oltre l’orario di lavoro ordinario, presentino i requisiti di cui CCNL sopra richiamato, siano inseriti nel ciclo di gestione della performance e siano ancorati ad un rigido e oggettivo sistema di misurazione e valutazione dei risultati perseguiti.

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION

 

Edilizia scolastica: asili nido e scuole dell’infanzia – FAQ Avviso pubblico

A seguito delle richieste di chiarimento pervenute all’ANCI in merito all’Avviso pubblico relativo al finanziamento di progetti di messa in sicurezza, ristrutturazione, riqualificazione e costruzione di edifici destinati ad asili nido, scuole infanzia e centri polifunzionali per famiglie, il Ministero dell’Istruzione ha pubblicato una serie di FAQ sul proprio sito.
L’Avviso è rivolto a tutti gli enti locali che abbiano interventi da finanziare. Inoltre, gli enti di cui all’allegato n.1 hanno diritto a un percentuale di riserva delle risorse impegnate. Per ulteriori informazioni occorre contattare i numeri 06.5849.2778-3382 o l’indirizzo di posta elettronica dgefid.segreteria@istruzione.it.

DM_22 marzo 2021

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION

ANAC, Project financing e trasparenza

L’ANAC, con deliberazione n. 329 del 21 aprile 2021, a seguito di una segnalazione sulla mancata trasparenza dell’azione amministrativa di una ASL sugli esiti delle proposte degli operatori economici per la realizzazione dei lavori di nuova costruzione di un ospedale, fornisce indicazioni alle stazioni appaltanti sui provvedimenti finali dei procedimenti di valutazione di fattibilità delle proposte di project financing a iniziativa privata.
Le pubbliche amministrazioni sono tenute a concludere i procedimenti di valutazione di fattibilità delle proposte di project financing a iniziativa privata presentate dagli operatori economici (art. 183, comma 15, d.lgs. 50/2016), mediante l’adozione di un provvedimento amministrativo espresso e motivato (ai sensi della legge 241/1990), sia nei casi sia di valutazione positiva che negativa.
L’Autorità interviene anche sugli obblighi di trasparenza chiarendo che poiché a legislazione vigente non sussiste uno specifico obbligo di pubblicazione degli atti citati, ritiene importante che ne sia garantita la pubblicazione come ‘dati ulteriori’ nella sezione ‘amministrazione trasparente’ dei siti web istituzionali (art. 7-bis, co. 3, d.lgs. 33/2013).

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION

ISTAT, i nuovi indici dei costi di gestione dei rifiuti

L’ISTAT ha pubblicato l’aggiornamento al 2020 degli indici annuali dei costi di gestione dei rifiuti con base di riferimento 2015=100.
Gli indici dei costi di gestione dei rifiuti si riferiscono alle attività di raccolta, trattamento e smaltimento dei rifiuti e al recupero dei materiali (divisione 38 dell’Ateco 2007). Sono calcolati con la formulazione di Laspeyres e sistema di ponderazione fisso, riferito all’anno 2015.
Tali indici misurano l’andamento nel tempo dei costi di produzione delle attività di gestione dei rifiuti, con riferimento all’acquisto di beni e servizi, al costo del personale dipendente e al costo d’uso del capitale.
Tra il 2019 e il 2020 l’indice di costo della gestione dei rifiuti mostra una riduzione dello 0,4% che è il risultato dalla diminuzione del prezzo degli acquisti di beni e servizi (-0,6%), della stazionarietà delle spese del personale (0,0%) e dell’aumento del costo d’uso del capitale (+0,8%).
Rispetto ai due sotto-settori economici che compongono l’indice totale, l’andamento dei costi nel 2020 è molto simile nel settore delle attività di raccolta, trattamento e smaltimento dei rifiuti (-,4%) e in quello del recupero dei materiali (-0,3%).
Le serie dal 2010 al 2020 dei livelli degli indici in base 2015=100, totali e dettagliate distintamente per componenti di costo e per sotto-settore economico, sono disponibili nell’Appendice Statistica allegata alla presente Nota Informativa.

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION