UPI e ANCI: Richiesta proroga bilanci 2021

I presidenti nazionali di ANCI e UPI hanno chiesto al Ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, di prorogare il termine per l’approvazione del bilancio di previsione degli enti locali per l’anno 2021, attualmente fissato al 31 marzo 2021. La richiesta è legata all’emergenza sanitaria in corso, in quadro complessivamente ancora incerto sul versante delle risorse effettivamente disponibili per il 2021, che dovrebbe trovare auspicabilmente sistemazione con il decreto Sostegni di prossima emanazione. La richiesta prevede di posticipare i termini di approvazione del bilancio, anche di entità contenuta, al fine di consentire agli enti di predisporre gli atti necessari in un contesto finanziario ed operativo più favorevole.

Testo della Lettera Anci- Upi 

 

Autore: la redazione PERK SOLUTION

Dossier UPI : Le priorità delle Province per il nuovo Governo

In vista dell’avvio delle interlocuzioni con il nuovo Governo, il Comitato Direttivo UPI ha ritenuto essenziale predisporre un Dossier approfondito nel quale sono state dettagliate le urgenze delle Province su cui chiediamo un impegno alla risoluzione entro la fine della legislatura.
Il Dossier è stato realizzato dall’Ufficio Studi UPI su indicazioni del Comitato Direttivo, c grazie alla collaborazione delle UPI Regionali, che hanno offerto contributi e riflessioni alle tematiche proposte.
Dal documento è stato poi tratto in forma sintetica il Decalogo delle richieste delle Province, che riassume le questioni più urgenti e inderogabili.
Considerato l’orizzonte temporale che ha davanti questo Governo, sono state indicate le priorità che, se assunte dai Ministri nei rispettivi piani programmatici, possono trovare effettiva risposta.
In particolare, la scelta è andata sulle questioni istituzionali legate alle anomalie più gravi della Legge 56/14, sui temi della finanza provinciale che deve finalmente trovare un chiaro equilibrio, sulla riforma della PA che è essenziale per ristabilire l’autonomia organizzativa delle Province, nonché sulle principali aree di investimento: scuole secondarie superiori e rete viaria provinciale.
Un capitolo è stato poi specificamente dedicato alle richieste delle Province rispetto alla programmazione, gestione e attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
I due documenti saranno inviati alle alte cariche dello Stato, al Governo, al Parlamento, alle rappresentanze delle Autonomie territoriali – Anci e Conferenza delle Regioni – e alle forze economiche sociali, per avviare una nuova stagione di confronto (fonte UPI).

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION

Al via il progetto per realizzare piste ciclabili di collegamento tra stazioni ferroviarie e università

Realizzare o potenziare le piste ciclabili che collegano le stazioni ferroviarie alle università. È questo l’obiettivo del decreto direttoriale del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili che dispone il finanziamento di circa 4 milioni di euro per la progettazione e realizzazione di ciclostazioni e piste ciclabili per collegare le stazioni con i poli universitari.
“E’ solo il primo progetto a cui potranno seguire ulteriori interventi con lo stanziamento di fondi aggiuntivi”, ha commentato il Ministro Enrico Giovannini. “Promossa insieme a Rfi, del Gruppo Ferrovie dello Stato, l’iniziativa intende favorire nei centri urbani l’uso delle biciclette come strumento di mobilità sostenibile, garantendo allo stesso tempo adeguati livelli di sicurezza. Si tratta – aggiunge il Ministro – di un segnale nella direzione di un cambio culturale che consentirà ai cittadini di spostarsi con mezzi leggeri riducendo le emissioni inquinanti”.
Le risorse vengono assegnate ai Comuni nei cui territori sono ubicate sedi di Università statali o non statali legalmente riconosciute. I Comuni, individuati su proposta del Ministero dell’Università e della Ricerca, sono stati selezionati tenesndo conto di eventuali altri poli di attrazione (turistico, culturale, sportivo, ecc.) che potrebbero essere raggiunti grazie al collegamento attraverso le ciclovie, degli aspetti urbanistici e del Piano urbano della mobilità sostenibile dove adottato.
In questa prima fase, i fondi vengono destinati ai Comuni di Bari, Milano, Napoli, Padova, Palermo, Pisa, Roma. Le amministrazioni comunali, in accordo con le Università, dovranno realizzare i percorsi ciclabili, le ciclostazioni e le infrastrutture per la sicurezza. Sarà inoltre possibile prevedere sistemi di sharing mobility.
Rfi, attingendo alle risorse del Contratto di programma, realizzerà le aree di sosta delle biciclette presso le stazioni attrezzandole con le rastrelliere. Provvederà inoltre a installare impianti di illuminazione, di videosorveglianza e di segnaletica e a dotare le rampe delle scale delle apposite canaline per il trasporto delle bici.

 

Autore: La redazione Perk Solution