Procedure di versamento di ritenute, imposte e contributi presso la tesoreria statale

Con la circolare n. 3 del 26 gennaio 2021, la RGS fornisce elementi chiarificatori sulla portata delle modifiche intervenute con il decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 28 agosto 2020, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 10 del 14 gennaio 2021, che ha disposto una revisione delle procedure di contabilizzazione dei versamenti di ritenute, imposte e contributi effettuati dai titolari di conti aperti presso la tesoreria statale con il ricorso alla delega unica, le cui regole sono contenute nei decreti del Ministro del 5 ottobre 2007 e del 22 ottobre 2008. I chiarimenti sono indirizzati in particolare agli enti individuati dalla tabella A allegata alla legge 29 ottobre 1984, n. 720, prima categoria di soggetti cui saranno applicate le disposizioni modificate dal citato decreto.
L’aggiornamento delle disposizioni introduce un principio, già applicato alla generalità dei contribuenti, in base al quale il pagamento è considerato tempestivo qualora la relativa richiesta sia inviata all’Agenzia delle entrate entro la relativa data di scadenza. Questo principio è applicabile a tutti i pagamenti effettuati tramite modello F24 EP, a prescindere dalla progressiva decorrenza dell’eliminazione della contabilizzazione delle richieste di addebito al conto sospeso collettivi. Le modifiche procedurali introdotte dal decreto comportano adeguamenti dei sistemi informativi della Banca d’Italia e dell’Agenzia delle entrate, dedicati alla gestione operativa dei versamenti in questione. Ai pagamenti effettuati tramite modelli F24 EP da addebitare a partire dall’8 febbraio 2021, a prescindere da quando sono stati inviati all’Agenzia delle entrate, saranno applicate le modifiche procedurali che l’articolo 1 del D.M. del 28 agosto 2020 ha apportato all’articolo 4 del D.M. del 5 ottobre 2007. In relazione alle nuove modalità operative, a far data dall’8 febbraio 2021:

  • in applicazione di quanto previsto dal D.M. del 28 agosto 2020, i pagamenti disposti dagli Enti titolari di contabilità speciale di tesoreria unica non saranno più contabilizzati in conto sospeso nel caso i rispettivi conti non presentino la necessaria disponibilità per farvi fronte e le relative disposizioni verranno stralciate;
  • per i pagamenti disposti dai titolari di contabilità speciale e di conto corrente di Tesoreria centrale continueranno ad applicarsi le disposizioni dei citati DD.MM. del 2007 e 2008, con contabilizzazione in conto sospeso degli stessi pagamenti fino a nuova comunicazione, in attesa che siano realizzate le relative procedure informatiche, che consentiranno l’applicazione del D.M. del 28 agosto 2020.

Al fine di agevolare la regolazione dei pagamenti che continuano a essere temporaneamente scritturati in conto sospeso e le relative attività di riconciliazione da parte delle Tesorerie, i titolari di contabilità speciale e di conto corrente di Tesoreria centrale sono invitati a voler inserire nella causale dell’ordinativo di pagamento emesso per la sistemazione informazioni standardizzate che riportano gli estremi del modello F24 EP di riferimento, quale ad esempio la data dell’operazione (es. F24 EP del…). Per le stesse finalità si raccomanda inoltre di indicare nella causale se l’ordinativo riguarda la regolazione totale o parziale di un modello F24 EP, ovvero di più modelli F24 EP, qualora sistemati con un unico titolo (es. F24 EP del … parziale sistemazione; F24 EP del … e del …).

Autore: La redazione PERK SOLUTION

 

 

Efficientamento energetico: 7 Protocolli firmati con Comuni delle Isole Minori del Mezzogiorno

Il Ministero dello Sviluppo Economico e i Comuni delle Isole Minori del Mezzogiorno, non interconnesse o in via di interconnessione con la rete elettrica nazionale, hanno sottoscritto 7 Protocolli per promuovere interventi di efficienza energetica negli edifici e nelle infrastrutture pubbliche. Si tratta di interventi previsti nell’ambito del Programma Operativo Complementare (POC) Energia e Sviluppo dei Territori. In particolare, sono stati selezionati 15 progetti da realizzare nelle isole Tremiti, Capri, Pantelleria, Ustica, Lampedusa e Salina, per interventi su scuole, case comunali e altri edifici di interesse per la collettività, nonché per l’ammodernamento dei sistemi di illuminazione stradale. La realizzazione di questi progetti sarà finanziata con oltre 12 milioni di euro messi a disposizione del territorio. Il MiSE sta già lavorando a una seconda edizione della misura le cui modalità saranno rese note prossimamente.

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION

Superbonus 110%, Fondo per assunzioni straordinarie nei Comuni

La Legge di Bilancio per l’anno 2021, commi 69-70, ha istituito presso il Ministero dello Sviluppo Economico un fondo, con dotazione pari a 10 milioni di euro, allo scopo di potenziare gli uffici dei Comuni che si occupano delle gestione dei servizi connessi all’erogazione del Superbonus al 110%, con l’assunzione a tempo determinato e per l’anno in corso di personale tecnico. Le assunzioni non soggiacciono ai limiti di spesa previsti dall’articolo 1, commi 557, 557-quater e 562, della legge 27 dicembre 2006, n. 296. Si demanda ad apposito DPCM, su proposta del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze e con il Ministro dell’interno, sentita la Conferenza Stato-citta ed autonomie locali, la definizione dei criteri e delle modalità di riparto delle risorse, in misura proporzionale sulla base delle motivate richieste dei comuni, da presentare al Ministero dello sviluppo economico entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della legge.
A tal riguardo, il Ministero dello Sviluppo economico, con comunicato del 26 gennaio 2021, ai fini della presentazione delle domande, invita i Comuni interessati ad attendere le indicazioni operative contenute nel DPCM che verrà adottato prossimamente, considerata la non perentorietà del termine previsto dall’articolo 1, comma 70 della legge 30 dicembre 2020, n. 178.

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION

Al via il sistema Integrato del Territorio per la consultazione delle banche dati catastali

A decorrere dal 1° febbraio 2021 sarà attivato progressivamente sull’intero territorio nazionale, ad eccezione dei territori nei quali il catasto è gestito, per delega dello Stato, dalle Province Autonome di Trento e di Bolzano, il sistema tecnologico denominato Sistema Integrato del Territorio (SIT), per lo svolgimento delle funzioni di competenza dell’Agenzia delle Entrate relative al catasto e ai servizi geotopocartografici, nonché in materia di anagrafe immobiliare integrata. È quanto previsto nel provvedimento del 25 gennaio 2021 adottato dal Direttore dell’Agenzia delle entrate.
Gli atti catastali, gli elaborati planimetrici e i documenti tecnici d’ausilio alla predisposizione degli atti di aggiornamento geometrico sono visionabili da chiunque, per via telematica o presso l’ufficio. Le visure per via telematica sono effettuate tramite i servizi messi a disposizione dall’Agenzia, salvo il pagamento dei tributi speciali catastali. consultazione delle planimetrie delle unità immobiliari urbane è consentita, in conformità a quanto previsto dalle disposizioni vigenti, a richiesta del proprietario, del possessore, di chi ha diritti reali di godimento sull’unità immobiliare ovvero di chi possa dimostrare di agire per conto di questi. L’accesso alle planimetrie catastali è in ogni caso consentito per l’esercizio delle funzioni di ordine e sicurezza pubblica, di difesa e sicurezza nazionale, di polizia giudiziaria e polizia economico-finanziaria, nonché di gestione delle emergenze e delle funzioni in ambito di protezione civile. La consultazione è inoltre consentita ai Comuni per i controlli urbanistici e la gestione della fiscalità immobiliare locale e alle pubbliche amministrazioni di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 per motivate esigenze, connesse ai propri compiti istituzionali, fondate su idonea base giuridica. Per accedere alla base dei dati catastali, le pubbliche amministrazioni utilizzano i SMIDT, aderendo alle specifiche condizioni di servizio disponibili nel sito internet dell’Agenzia. Le tipologie dei servizi resi disponibili ai sistemi informativi delle pubbliche amministrazioni sono pubblicate sul sito dell’Agenzia. La pubblica amministrazione, all’atto dell’adesione ai SMIDT, attesta che la fruizione della base dei dati catastali è necessaria per lo svolgimento, diretto o per il tramite dei soggetti dalla stessa delegati, dei propri compiti istituzionali. Le pubbliche amministrazioni possono utilizzare i dati acquisiti all’interno dei propri sistemi informativi, per lo svolgimento, anche in forma associata, di compiti istituzionali, nonché integrarli, sotto la propria responsabilità, all’interno di servizi attinenti i medesimi compiti. La base dei dati catastali è resa disponibile ai Comuni, alle Comunità Montane e isolane e alle Unioni di Comuni attraverso gli appositi servizi telematici dell’Agenzia di cui al provvedimento del Direttore dell’Agenzia del Territorio 6 dicembre 2006. Resta ferma la trasmissione ai Comuni da parte dell’Agenzia: dei file relativi alle dichiarazioni di variazione e di nuova costruzione; dei tipi mappali e di frazionamento presentati con modello unico informatico catastale.
I servizi telematici inaugurati dal richiamato provvedimento del direttore dell’allora Agenzia del territorio, saranno presto accessibili anche alle altre Pa.

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION

 

Esonero pagamento del Canone per le imprese di pubblico esercizio sino al 31 marzo 2021

L’art. 9-ter del D.L. n. 137/2020, convertito in legge n. 176/2020, proroga alcune misure di sostegno per i pubblici esercizi a seguito dell’emergenza da COVID-19, disponendo l’esonero dal pagamento (dal 1° gennaio al 31 marzo 2021) del canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitari nonché del canone per l’occupazione delle aree destinate ai mercati. In particolare, sono esonerati dal pagamento del canone le imprese di pubblico esercizio di cui all’articolo 5 della legge 25 agosto 1991, n. 287. Trattasi degli esercizi:
a) di ristorazione, per la somministrazione di pasti e di bevande, comprese quelle aventi un contenuto alcoolico superiore al 21 per cento del volume, e di latte (ristoranti, trattorie, tavole calde, pizzerie, birrerie ed esercizi similari);
b) per la somministrazione di bevande, comprese quelle alcooliche di qualsiasi gradazione, nonché di latte, di dolciumi, compresi i generi di pasticceria e gelateria, e di prodotti di gastronomia (bar, caffè, gelaterie, pasticcerie ed esercizi similari);
c) di cui alle lettere a) e b), in cui la somministrazione di alimenti e di bevande viene effettuata congiuntamente ad attività di trattenimento e svago, in sale da ballo, sale da gioco, locali notturni, stabilimenti balneari ed esercizi similari;
d) di cui alla lettera b), nei quali è esclusa la somministrazione di bevande alcoliche di qualsiasi gradazione.
Sono esonerati, altresì, dal pagamento del canone di concessione per l’occupazione delle aree e degli spazi appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile, destinati a mercati realizzati anche in strutture attrezzate, i titolari di concessioni o di autorizzazioni concernenti l’utilizzazione del suolo pubblico per l’esercizio del commercio su aree pubbliche (di cui al D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 114).
Sono confermate, sempre fino al 31 marzo 2021, le procedure semplificate (senza la necessità di autorizzazioni), per la posa in opera temporanea su vie, piazze, strade e altri spazi aperti di interesse culturale o paesaggistico di dehors, elementi di arredo urbano, attrezzature, pedane, tavolini, sedute e ombrelloni, al solo fine di favorire il rispetto delle disposizioni sul distanziamento. In deroga alla disciplina sullo Sportello unico delle attività produttive (SUAP) di cui D.P.R. n. 160 del 2010, le domande di nuove concessioni per l’occupazione di suolo pubblico, ovvero di ampliamento delle superfici già concesse, sono presentate in via telematica, con allegata la sola planimetria e senza applicazione dell’imposta di bollo. Per il ristoro ai comuni delle minori entrate a seguito degli esoneri dal pagamento dei canoni è stato istituito un fondo con una dotazione di 82,5 milioni di euro, alla cui ripartizione si provvederà con decreto del Ministro dell’interno, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, d’intesa con la Conferenza Stato-città ed autonomie locali, da adottare entro sessanta giorni dall’entrata in vigore del decreto.

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION

 

Autoliquidazione INAIL 2020-2021, Scade il 16 febbraio 2021

Il 16 febbraio 2021 scade il termine per effettuare il versamento del premio di autoliquidazione 2020-2021. Entro tale data il datore di lavoro deve:

  • calcolare il premio anticipato per l’anno in corso (rata), e il conguaglio per l’anno precedente (regolazione) sulla base delle retribuzioni effettive dell’anno precedente;
  • conteggiare il premio di autoliquidazione dato dalla somma algebrica della rata e della regolazione, al netto di eventuali riduzioni contributive;
  • pagare il premio di autoliquidazione utiizzando il “Modello di pagamento unificato – F24” o il “Modello di pagamento F24 EP (Enti Pubblici)” in caso di Enti ed Organismi pubblici indicati nelle tabelle A e B allegate alla legge 720/1984.

Anziché in unica soluzione, il premio di autoliquidazione può essere pagato in quattro rate trimestrali, ognuna pari al 25% del premio annuale, dandone comunicazione direttamente con i servizi telematici previsti per la presentazione della dichiarazione delle retribuzioni. In questo caso sulle rate successive alla prima (da versare comunque entro il 16 febbraio) sono dovuti gli interessi, calcolati applicando il tasso medio di interesse dei titoli di Stato, pari allo 0,59%. I contributi associativi, invece, devono essere corrisposti in un’unica soluzione entro il predetto termine. I datori di lavoro che presumono di erogare nell’anno 2021 un importo di retribuzioni inferiore a quello corrisposto nel 2020 devono inviare entro il 16 febbraio 2021 la comunicazione motivata di riduzione delle retribuzioni presunte.
Per l’autoliquidazione 2020-2021, il termine per la presentazione delle dichiarazioni delle retribuzioni effettivamente corrisposte nell’anno 2020 è il 1° marzo 2021.

Le istruzioni operative

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION

Nuovi termini per le proposte di aggiudicazione degli interventi di edilizia scolastica

È stato pubblicato in G.U. n. 19 del 25 gennaio 2021, il decreto del Ministro dell’Istruzione n. 163 del 26 novembre 2020, che proroga i termini per la proposta di aggiudicazione degli interventi autorizzati con decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, 1° febbraio 2019, n. 87 e dei nuovi interventi autorizzati con decreto del Ministro dell’istruzione 30 giugno 2020, n. 42, fissandoli, rispettivamente, al 30 giugno 2021 in caso di progettazione esecutiva e nel caso di studio di fattibilità e/o progettazione definitiva e al 31 agosto 2021 per gli interventi di nuova costruzione. Il mancato rispetto dei termini comporta la decadenza dai contributi concessi.
Si ricorda che con il decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, 1° febbraio 2019, n. 87, è stato autorizzato l’utilizzo – da parte delle Regioni, per il finanziamento degli interventi inclusi nei piani regionali triennali di edilizia scolastica di cui alla programmazione unica nazionale, ai sensi dell’articolo 2 del decreto interministeriale 3 gennaio 2018 – dei contributi pluriennali di euro 170.000.000,00 annui, decorrenti dal 2018 previsti dalla legge 28 dicembre 2015, n. 208, stanziati dalla legge 11 dicembre 2016, n. 232 e rimodulati dalla legge 27 dicembre 2017, n. 205, per le finalità, nella misura e per gli
importi a ciascuna Regione assegnati. Con il decreto del Ministro dell’istruzione 30 giugno 2020, n. 42, sono stati modificati, invece, i piani regionali degli interventi autorizzati con decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, 1° febbraio 2019, n. 87 e con il quale era stato stabilito che il termine di aggiudicazione dei nuovi interventi inclusi nell’allegato al decreto fosse quello del 21 febbraio 2021.

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION