Decreto Semplificazioni, arriva l’ok dal Parlamento

La Camera dei Deputati ha approvato, in via definitiva, con 214 voti favorevoli, 149 contrari e 4 astenuti il disegno di legge di conversione con modificazioni, del decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, recante misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale, cosiddetto DL Semplificazioni. Le principali aree di intervento del decreto riguardano settori strettamente connessi tra loro, quali i contratti pubblici e l’edilizia, i procedimenti amministrativi e la responsabilità dei dipendenti pubblici, il sostegno e la diffusione dell’amministrazione digitale e misure per l’innovazione, il sostegno dell’attività di impresa, le procedure di valutazione dell’impatto ambientale e di incentivazione alla green economy.

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION

Edilizia scolastica, il DM di riparto dei 320 milioni di euro

È stato emanato il Decreto del Ministero dell’Istruzione di riparto dei 320 milioni di euro, suddivisi tra le Regioni, per il finanziamento di interventi di edilizia scolastica ricompresi nella programmazione triennale nazionale 2018-2020. L’importo complessivo da assegnare agli enti locali, definito sulla base dei piani regionali presentati, di cui all’allegato A), è pari a € 297.459.399,23.
Gli enti locali sono autorizzati ad avviare le procedure di gara per l’affidamento dei successivi livelli di progettazione e per l’esecuzione dei lavori. Il termine entro il quale devono essere affidati i lavori è stabilito:

  1. per gli interventi il cui importo lavori è inferiore alla soglia di rilevanza comunitaria, di cui all’articolo 35 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, in 12 (dodici) mesi decorrenti dalla data di pubblicazione del decreto sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, pena la decadenza dal presente contributo;
  2. per gli interventi di nuova costruzione o di importo pari o superiore alla soglia di rilevanza comunitaria, di cui all’articolo 35 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, in 18 (diciotto) mesi, decorrenti sempre dalla data di pubblicazione del decreto sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, pena la decadenza dal presente contributo.

I termini di cui sopra si intendono rispettati con l’avvenuta proposta di aggiudicazione dei lavori. Le erogazioni saranno disposte direttamente dalla Direzione generale per i fondi strutturali per l’istruzione, l’edilizia scolastica e la scuola digitale del Ministero dell’istruzione con la seguente modalità:

  1. anticipazione, fino al 20% del finanziamento, a richiesta dell’ente locale beneficiario;
  2. la restante somma potrà essere richiesta solo successivamente all’avvenuta aggiudicazione dei lavori e viene erogata sulla base degli stati di avanzamento lavori o delle spese maturate dall’ente, debitamente certificati dal Responsabile unico del procedimento, fino al raggiungimento del 90% della spesa complessiva al netto del ribasso di gara.
  3. il residuo 10% sarà liquidato a seguito dell’avvenuto collaudo e/o del certificato di regolare esecuzione.

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION

Esigenze finanziarie per avvio anno scolastico, in G.U. il nuovo D.L. n. 111/2020

È stato pubblicato in G.U. n. 223 dell’8 settembre 2020 il D.L. 8 settembre 2020, n. 111 recante “Disposizioni urgenti per far fronte a indifferibili esigenze finanziarie e di sostegno per l’avvio dell’anno scolastico, connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19”. Il provvedimento, costituito da sei articoli, autorizza 300 milioni di euro di spesa per le Regioni e le Province Autonome sul fronte del trasporto pubblico locale e 150 milioni per i Comuni e le Città metropolitane da destinare all’implementazione del servizio di scuolabus. Le Regioni e gli Enti locali potranno disporre delle somme già previste e attribuite dal DL Rilancio e dal DL Agosto anche per far fronte alle esigenze del trasporto pubblico locale e scolastico, somme queste che verranno poi reintegrate con la prossima legge di bilancio. Sarà una verifica a consuntivo a quantificare l’effettivo fabbisogno delle Regioni e degli enti locali che dovrà tener conto delle perdite dovute alla mancata bigliettazione e all’incremento dei costi sostenuti. Attualmente le risorse destinate alle regioni per il TPL, aggiuntive rispetto al fondo ordinario, sono pari a 500 milioni con il DL Rilancio e 400 con il Dl Agosto.
In particolare, ai sensi del comma 2 del decreto, i Comuni potranno utilizzare le risorse destinate al Fondo funzioni fondamentali, nel limite complessivo di 150 milioni di euro, per il finanziamento di servizi di trasporto scolastico aggiuntivi. A tal fine, ciascun ente potrà destinare nel 2020 risorse aggiuntive nel limite del 30% della spesa sostenuta per le medesime finalità nel 2019.
Al fine di facilitare le procedure per il reperimento di spazi per garantire il corretto e regolare avvio e regolare svolgimento dell’anno scolastico 2020-2021, l’art. 3 autorizza la spesa di 3 milioni di euro per l’anno 2020 e 6 milioni di euro per l’anno 2021, a favore degli enti locali, da destinare prioritariamente per affitti di spazi e relative spese di conduzione e adattamento alle esigenze didattiche e noleggio di strutture temporanee all’acquisizione in affitto o con le altre modalità previste dalla legislazione vigente, inclusi l’acquisto, il leasing o il noleggio di strutture temporanee. I criteri e le modalità delle risorse saranno definiti con apposito decreto del MEF. Vengono, inoltre, destinati ulteriori risorse, pari a 10 milioni di euro per ciascuno degli anni 2020 e 2021, per la realizzazione di interventi strutturali o di manutenzione straordinaria finalizzati all’adeguamento e all’adattamento a fini didattici degli ambienti e degli spazi, anche assunti in locazione.
Sono previste, altresì, misure a sostegno dei genitori lavoratori dipendenti, con figli conviventi minori di quattordici anni posti in quarantena obbligatoria a seguito di contatto verificatosi presso l’istituto scolastico. Secondo l’art. 5 del decreto, il genitore lavoratore dipendente potrà svolgere la propria prestazione di lavoro in modalità agile per tutto o parte del periodo corrispondente alla durata della quarantena del figlio, disposta dal Dipartimento di prevenzione della ASL territorialmente competente.
Nel caso in cui la prestazione lavorativa del genitore non possa essere svolta in modalità agile, in quanto incompatibile con tale modalità esecutiva e comunque in alternativa a tale misura, solo uno dei genitori potrà astenersi dal lavoro per tutto o parte del periodo corrispondente alla durata della quarantena del figlio avvalendosi di un congedo straordinario che garantisce un’indennità pari al 50% della retribuzione (coperta da contribuzione figurativa), calcolata secondo quanto previsto per la determinazione dell’indennità relativa al congedo di maternità, senza però considerare l’incidenza del rateo delle mensilità aggiuntive e altri premi o trattamenti accessori eventualmente erogati. I benefici in questione potranno essere riconosciuti soltanto per periodi compresi entro il 31 dicembre 2020.

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION

 

Anno scolastico 2020/2021, assegnate le risorse per affitti, noleggi e acquisti di strutture modulari

Il Ministero dell’Istruzione ha pubblicato l’elenco definitivo relativo all’avviso pubblico per l’assegnazione di risorse in favore degli enti locali per affitti, noleggi e acquisti di strutture modulari per avvio anno scolastico 2020/2021.
L’articolo 32, comma 2, lettera a), del decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104 stanzia, come noto, risorse ai fini dell’acquisizione in affitto o con le altre modalità previste dalla legislazione vigente, inclusi l’acquisto, il leasing o il noleggio di strutture temporanee, di ulteriori spazi da destinare all’attività didattica nell’anno scolastico 2020/2021, nonché delle spese derivanti dalla conduzione di tali spazi e del loro adattamento alle esigenze didattiche. Con successivo decreto del Ministro dell’istruzione, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, 28 agosto 2020, n. 109 è stato stabilito che le risorse allo scopo destinate sono 70 milioni, di cui 29 milioni nell’anno 2020 e 41 milioni nell’anno 2021, e che le stesse siano assegnate prioritariamente agli affitti e alle spese di conduzione e di adeguamento degli spazi locati alle esigenze didattiche, a seguito di verifica con gli Uffici scolastici regionali e previa rilevazione degli effettivi fabbisogni con avviso pubblico. A seguito di istruttoria con gli enti locali, con decreto del Direttore della Direzione generale per i fondi strutturali per l’istruzione, l’edilizia scolastica e la scuola digitale del 4 settembre 2020, n. 322 è stato approvato l’elenco degli enti locali beneficiari delle risorse di cui alla voce “8.1 affitti” e di cui, per la parte relativa ai medesimi affitti, alla voce “8.4 spese derivanti dalla conduzione degli spazi e del loro adattamento alle esigenze didattiche”. Il Ministero procederà alla corresponsione delle risorse, previa esibizione dei contratti di affitto o dei preventivi e della relativa congruità, anche avvalendosi del supporto dell’Agenzia del Demanio per le relative verifiche. Nei prossimi giorni gli enti beneficiari riceveranno apposite indicazioni operative, da parte della Direzione generale per i fondi strutturali per l’istruzione, l’edilizia scolastica e la scuola digitale, sulle modalità di monitoraggio e rendicontazione delle risorse. Inoltre, il Ministero dell’istruzione procederà con ulteriore decreto direttoriale all’autorizzazione delle richieste relative al noleggio di strutture temporanee, nei limiti delle ulteriori risorse disponibili.
Inoltre, a seguito di ulteriore istruttoria con gli enti locali, con decreto del Direttore della Direzione generale per i fondi strutturali per l’istruzione, l’edilizia scolastica e la scuola digitale 7 settembre 2020, n. 326 è stato approvato l’elenco degli enti locali beneficiari delle risorse di cui alla voce “8.2 noleggi di strutture temporanee a uso didattico”. Al riguardo, il Ministero precisa che a fronte delle richieste pervenute, nei limiti delle risorse disponibili, sono state valutate e verificate le sole richieste di noleggio degli enti che hanno manifestato, in sede di rilevazione, un numero maggiore di studenti e, quindi, con una maggiore popolazione scolastica da allocare a seguito di emergenza Covid. Il Ministero potrà procedere alla corresponsione delle risorse, previa esibizione dei contratti di noleggio ovvero di idonei preventivi. Nei prossimi giorni gli enti beneficiari riceveranno apposite indicazioni operative da parte della Direzione Generale sulle modalità di monitoraggio e rendicontazione delle risorse.

 

Autore: La redazione PERK SOLUTION